Strategici

[ANTONIO9224]

secondo me il connubio migliore sono i real time con possibilità di pausa attiva, cioè anche se in pausa, permette di dare ordini alle unità che saranno eseguiti allo sblocco della pausa.
Cioè nelle situazioni gestibili uno gioca in real time, quando poi le cose a cui uno deve fare attenzione iniziano ad aumentare, basta mettere la pausa, ed impostare con calma quello che si vuole fare.

Gli RTS(real-time strategy) off-line hanno implementato ciò già da parecchio tempo ma ovviamnete la pausa attiva per un FPS(sparatutto in prima persona),sia off-line che on-line,non è fattibile perchè toglie quasi tutto il divertimento.
Su internet i giochi che usano la pausa attiva sono tanti o pochi?

In vent'anni di vita avrò giocato si e no 3/4 partite(sempre a casa di amici) su internet(sempre con un FPS ambientato nella seconda guerra mondiale),perchè prima non avevo una connessione decente mentre adesso non ho i giochi necessari per giocare su internet.
Voi a queli FPS giocate?E a qurei RTS?

[jenkin]

perbacco siete tutti rapidi di pensiero e di azione allora!
sì la pausa attiva è un buon compromesso... per me l'unico per poter giocare ad un gioco di strategia. Per me il turno è indispensabile.

devo dire che anche negli rpg per pc come il recente Drakensang e il vecchi baldur's gate e sequel la pausa in rt dava una grande giocabilità.

le partite in lan a starcraft o warcraft, in pausa pranzo al lavoro, erano furiose. cmq troppa frenesia per me... anche se davvero il divertimento era enorme, perchè come dite voi sentire e anche vedere la sconfitta e la rabbia sulla faccia del tuo amico o del collega con il quale magari hai scazzato un paio di ore prima è impagabile.
Forse il ritmo più 'blando' di EU3 permette un po' più di riflessione, cmq nel gioco da solo è noioso e l'IA è una cheater pazzesca.

[Francesco]

Non so se hai provato la difficoltà massima in EU3... Ad un certo punto l'unica cosa che puoi fare è ridere, accerchiato da mille mila nemici che passeggiano in casa tua...

Com'è Drakensang?

[Fulvio]

secondo me il connubio migliore sono i real time con possibilità di pausa attiva, cioè anche se in pausa, permette di dare ordini alle unità che saranno eseguiti allo sblocco della pausa.
Cioè nelle situazioni gestibili uno gioca in real time, quando poi le cose a cui uno deve fare attenzione iniziano ad aumentare, basta mettere la pausa, ed impostare con calma quello che si vuole fare.

Gli RTS(real-time strategy) off-line hanno implementato ciò già da parecchio tempo ma ovviamnete la pausa attiva per un FPS(sparatutto in prima persona),sia off-line che on-line,non è fattibile perchè toglie quasi tutto il divertimento.
Su internet i giochi che usano la pausa attiva sono tanti o pochi?

In vent'anni di vita avrò giocato si e no 3/4 partite(sempre a casa di amici) su internet(sempre con un FPS ambientato nella seconda guerra mondiale),perchè prima non avevo una connessione decente mentre adesso non ho i giochi necessari per giocare su internet.
Voi a queli FPS giocate?E a qurei RTS?

antonio si parla di strategici, al massimo di giochi di ruolo...è ovvio su un fps che pausa attiva vuoi? su un fps manco di stanno i turni, un fps nasce per essere un tipo di gioco immediato, dove o fai missioni in co-op con gli amici oppure ti ammazzi in qualche arena tutti contro tutti.
è ovvio che la pausa attiva è implementabile solo su alcuni tipi di giochi.

Non so quanti la usano, ma oggettivamente so quale è stato il primo gioco ad implementarla, in questo caso baldur's gate gdr del 1998.

[jenkin]

Non so se hai provato la difficoltà massima in EU3... Ad un certo punto l'unica cosa che puoi fare è ridere, accerchiato da mille mila nemici che passeggiano in casa tua...

Com'è Drakensang?

rispondo anche se è un po' [OT] come ha fatto notare qualcuno. Ma visto che sei tu a chiedermelo...
A me è piaciuto molto: 4 razze da scegliere (poche in effetti), ma le carriere per ciascuna sono ben fatte, la grafica è eccellente e le sidequest sono ricche e impegnative.
Se via piacciono gli RPG ve lo consiglio davvero.
Non per proseguire l'OT, me ne scuso, per gli sparatutto ma con una storia da film il mio consiglio spassionato è per il capolavoro Half-life 2 - Orange Box, invece con ambientazione medievale ma non proprio sparatutto assolutamente Thief 3.

Non l'ho provato, ma EU3 in difficoltà massima deve essere delirante.
Nella versione che ho io, In Nomine, la Francia e l'Austria si espandono sovente come dei blob-divora-tutto fino a diventare delle mostruosità. Dicono che con le ultime versioni hanno ridotto un poco questa cattiva abitudine della IA.

Visto che nessuno l'ha citato mi pare di capire che Civilization non sia di vostro gradimento eh?

[ANTONIO9224]

io amante di civilization.

sto provando eu3 e mi piace molto, solo che ho la brutta abitudine a prendere nazioni piccole... ho smesso di scegliere quelle vicine alla francia perche venivo sempre divorato

sto iniziando piano piano a capire come funziona comunque e quali sono le scelte migliori. in una avevo sottovalutato l'inflazione che mi era arrivata sul 200%

il problema di sto gioco e' che non ha uno scopo, o delle condizioni di vittoria...

Anche a me piace civilization(ho il 4) ma ci ho sempre giocato solo off-line.

Sono abbastanza bravo con gli rts e anche con i gestionali come Tropico(dove si solito l'aspetto dell'urbanistica,con tutti i suoi problemi,la fa da padrone) ma se mi capita uno strategico in cui ci sono parecchi elementi specifici e minuziosi di tipo economico da tenere in considerazione come EU3 allora vado in palla,probabilmente perchè non sono abituato a quel tipo di gioco.
Ne sono una prova i miei disastri nell'espansione di EU3 ambientata nel periodo romano(non ricordo come si chiama),sicuramente dovute anche al fatto che io non ho dedicato all'apprendimento del gioco tutto il tempo necessario(che è notevole).

[kypo582]

Personalmente non apprezzo molto la versione romana, introduce alcuni elementi di novità ma si rivela piuttosto ripetitivo e lo trovo limitato.

Preferisco la versione classica, magari sembra senza scopo ma mi diverto moltissimo.

Nazioni preferite: Milano (che diventa Italia dopo aver soddisfatto le condizioni per la riunificazione), una qualunque irlandese (sempre per riunificazione, prima di essere fagocitato dalla vicina Inghilterra), Lituania (parte come vassallo della Polonia, nonostante sia tre volte tanto, quindi prima ci si libera del reggente, poi inizia la partita).

Tendo comunque a scegliere una popolazione latina, l'unico ceppo che parte senza malus allo sviluppo rendendo le ricerche estremamente più veloci.

Mi piace molto Civilization, sin dalla terza versione, gioco offline ma online dev'essere figo, mi piacciono in genere tutti i rts (sin da AoE!) e nasco come divoratore di GdR (da Final Fantasy VII in poi, passando per Baldur's Gate, Neverwinter Nights e il più recente Skyrim).

Tropico l'ho provato ma il mio amore per la saga di Command & Conquer è smisurato. Ho provato anche il primo Thief e l'ho trovato parecchio divertente.

[jenkin]

Civ IV lo gioco praticamente quotidianamente da quando è uscito nel 2005 ma li ho giocati tutti, dal I, nel '92 se non sbaglio (non fate conti sulle date per cortesia!!!!) .
Civ 5 purtroppo ha requisiti che la mia vecchia carretta di pc non ha.
IN EU3 In Nomine l'obiettivo più sensato è quello di unificare gli Stati, il resto è solo percentuale di globo conquistata o vassalla.
L'unificazione della Germania non sono mai riuscito a farla, facendo una campagna completa.
L'Italia si unifica facilmente con il Piemonte e con la Toscana, sempre che riusciate ad avere sempre come alleato la Francia, mediante continue donazioni di denaro e accettando sempre, anche se suicida, qualsiasi chiamata alla armi da parte sua.
La Francia la si batte con l'Inghilterra facendo una strategia coloniale, marittima ed economica per i primi 200 anni. Poi la si batte sul campo di battaglia solo se prima l'avete piegata economicamente, cioè le avete impedito di farsi un impero coloniale decente e controllate l'Atlantico con la vostra immensa flotta che non fa passare nemmeno una capocchia di spillo.
In questo modo l'esercito coloniale Francese non potrà arrivare in aiuto in Europa.

[zemaniac]

in EU 3 non sottovalutate le nazioni asiatiche. Sono divertenti da giocare, anche se la Cina è un MOSTRO all'inzio.

[Fulvio]

in EU 3 non sottovalutate le nazioni asiatiche. Sono divertenti da giocare, anche se la Cina è un MOSTRO all'inzio.

le nazioni asiatiche sono divertenti, ma non reggono botta quando arrivano gli europei, a meno di non riuscire a fare la "westernization" che mi è capitata una sola volta con il giappone.

Di base quando gioco, gioco con venezia, con la quale mi diverte fare l'unificazione italiana e scorrazzare un pò per il mediterraneo a dare bottarelle ai turchi nei balcani , farmi tutte le isole ed isolotte (togliere all'aragona oltre tutta la sicilia, la sardegna e malta anche le baleari non ha prezzo) e nella costa del nord africa (se posso la tunisia e l'algeria sono quasi sempre due obbiettivi fissi).

unico problema è che ad inizio partita, se i turchi non attaccano subito l'austria, essa rivolgerà le sue "amorevoli" cure verso la piccola venezia, dove se vi dice fortuna finirà con una pace bianca, se vi dice sfortuna dovrete cedere qualcosa.
Solitamente arrivare alla pace bianca costa di più che cedere un territorio subito , esser lasciati in pace e poi riconquistarlo. Quello che sacrifico di solito è l'istria o il friuli. La dalmazia è divertente da tenere perchè con al giusta fortuna ci crea la "quarta" sponda adricatica, annettendo ragusa, zeta ed albania assieme al vassallo corfu.
Certo questo ci metterà ai ferri corti con gli ottomani, ma se si riesce a sviarli verso gli austriaci...
Persi i due territori sopra, mi dedico al commercio e alle colonie sopratutto quelle del sud america (in una partita mi sono fatto tutti i territori da caracas fino alla terra del fuoco) e mi diverto a mangiare l'italia foglia per foglia...poi aspetto che gli austriaci facciano guerra agli ottomani o viceversa....e tac li attacco a sorpresa, mi prendo quello che gli ho ceduto ed ovviamente trento e la carniola.
A questo punto la vittima preferita diventano gli ottomani, cui solitamente gli tolgo tutta la grecia e la costa occidentale dell'anatolia.

Di base con venezia/italia, mi piace conquistare tutti i territori costieri che si affacciano sul mediterraneo, cosa che mi è riuscita una sola volta in partita, assieme all'impero sud americano.


Un altra nazione divertente da giocare è la danimarca, certo le entrate sono infime, ma se uno è abile con campagne mirate, prendendo subito amburgo e meclemburgo che portano un centro di commercio e tanti cittadini da "premere" per le tasse, si riesce ad aver ragione di tutta la scandinavia, e se si è bravi a fare l'unione di kalmar.

L'unificazione tedesca ho provato a farla ma è decisamente più ostica di quella italiana...solitamente per farla prendo o brandeburgo o l'ordine teutonico e la sassonia...il problema è che agevolmente riesco ad unificare il nord, mentre a sud arrivo sempre troppo tardi che si è preso tutto l'austira o la borgogna.

senza contare che quando uno fa l'unificazione tedesca, deve sempre tenere un occhio alla polonia, che se non è "impiegata" contro i turchi, immancabilmente verrà a fracassare le bolas ad oriente.

[Chester]

Ciao, sono nuovo del forum e approfitto della discussione per salutare tutti.
Complimenti per le disquisizioni in materia. Intervengo per far conoscere un gioco turn-based online che ormai frequento da anni: weewar.com
Semplice, molto carino e ricco di modalità tattiche, inoltre per gli amanti della "diplomazia" il gioco è affiancato ad una chat per le comunicazioni durante la partita. La comunità è molto gradevole e in massima parte corretta.
Per chi volesse provare mi cerchi come chesterperry.
Ciao

[Francesco]

Ciao Chester, e benvenuto!
Sono pigro, mi dai qualche informazione in più?
(scherzo - più o meno -, è che secondo me l'interesse l'hai attirato!)

[Chester]

Dai un'occhiata ad una mia partita in corso: http://weewar.com/game/340632
Ciao