FERRARA: R1T2
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FERRARA: R1T2
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- Francesco
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Re: FERRARA: R1T2
Una partita divertente, ma all'inizio ho sudato freddo.
Io sono in Francia. Marcello è in Russia. Marcello è forte, me lo ricordo fin da Brunate 2010 (o 2009?), mi pare che vinse, ho anche in mente alcune sue partite su CdM (ebbene sì, Marcello, mi studio le partite su CdM! ).
A tutto questo va aggiunto un fattore che mi spaventa (a posteriori direi inutilmente, ma non so se mi si possa biasimare a priori per aver valutato l'opzione peggiore), è che attorno a lui (G,A,T) ci sono tre ragazzi che sono venuti con lui da Udine. Se giocano con reverenza e si fanno guidare da Marcello è la fine! Perciò avviso Antonio (Inghilterra) ed Oscar (Italia), consigliando loro di stare coperti, vediamo come giocano perché c'è la possibilità che giochino assieme a 4 e di ritrovarsi A/T vs. I e R/G vs. E, con me che devo difendere sopra e sotto.
Per questo motivo decido regolarmente di tenermi una costruzione, per tre anni. Prendo Bur di forza perché non mi fido, e sforno armate parigine quando posso.
Se il discorso fosse tutto qui, la partita sarebbe anche prevedibile: tra me e Marcello c'è dialogo, ma cerchiamo di non favorirci troppo, pur lavorando per spezzare un equilibrio troppo netto in cui nessuno guadagnerebbe nulla (vogliamo giocarci le nostre chances alla fine). E invece, le positive sorprese ci sono: i ragazzi giocano! Quando a sud Oscar si piazza bene chiudendo lo Ionio, io avviso Mattia (a proposito, gran bella partita la sua, cavolo è la sua prima ufficiale!) che sono disposto a difendere l'Italia; la risposta Turca è un'alleanza rapida (talmente rapida che non sono stato sicurissimo che fosse una buona cosa...) con l'Italia a scapito dell'Austria, per poi mangiarsi i centri austriaci che l'Italia ha guadagnato grazie all'appoggio russo (tirata d'orecchie ad Oscar).
Io ho altri problemi: Germania ed Inghilterra sembrano poter collaborare in Russia (che sarebbe una buona cosa); a dire la verità, la Germania mi esterna le sue difficoltà ad attaccare Marcello, ma lo posso capire; mi prendo un rischio: Marcello non vedeva l'ora di spezzare la mia alleanza con Antonio, mi consigliava di attaccarlo a due o tre, perciò conscio del pericolo vado dalla Germania per addolcirlo e gli dico: "Non attaccare adesso Marcello, fatti un'idea nel frattempo; io intanto sacrifico il mio alleato (Antonio), e tu ci guadagni il Belgio (che sottraggo subito ad Antonio) solo tagliandomi il Mare del Nord".
Prendo Belgio e Manica, per sbandare la flotta, mi tengo un'altra costruzione, ma non avevo considerato che il Belgio non fosse ancora inglese! Perciò c'è una (ri-)costruzione a Londra da considerare, e Marcello mi dice chiaramente che ora la Norvegia non la prende: ci posso anche stare, ma che farà il tedesco?
Antonio, ovviamente, torna indietro con i pezzi, protegge Londra, ma probabilmente non vede il rischio che sta correndo, perché mi avvisa: "Guarda che ora non puoi più avanzare, mi trasporto in Clyde da Norvegia e sono sigillato". Sorrido, Pic - Wal (mica mosse strane), Antonio è di ghiaccio, è l'ora di buttarlo giù, e per invogliare il tedesco propongo questo: io muovo Bel - Lon con supporto di Wal, così gli libero il Belgio. SE LA MOSSA ENTRA. E la mossa entra se lui taglia il NtS, facile facile.
Emiliano, però, viene convinto a non tagliare il Mare del Nord, ma così facendo è lui che non ci prende nulla (io avrei preso uno e perso uno). Chiedo scusa ad Antonio, è inutile continuare contro di lui (potrei anche fargli male, ho i pezzi per farlo anche ben messi, ma se questa è la partita di Emiliano è meglio risolvere il problema alla radice), perciò ri-convoglio indietro, e soprattutto COSTRUISCO il pezzo che mi stavo tenendo. Marcello fa un errore speculare al mio in Inghilterra: prende la Norvegia dopo aver convinto Antonio a difendersi in patria. Questo riporta Antonio dalla mia parte (io convoglio indietro, Marcello lo attacca), e mi dà campo libero in Germania, dove Emiliano dura due anni (all'inizio si copre bene, poi crolla). L'Austria mi chiede di supportarla a Monaco, quasi per scherzo; notare che Monaco è mia, la Germania l'ha solo ripresa in primavera, ma Francesco potrebbe essermi molto utile (e lo sarà), ed accetto (non ci crede nemmeno lui, ma lo faccio!). L'Austria rimane in vita a Monaco, supportata da me.
Oscar mi chiede una costruzione a sud per andarlo ad aiutare (l'Austria è andata, la Turchia si sta riprendendo i territori italiani di Austria): è l'ora di tappare e spingere.
E invece, arriva l'impensabile. L'imponderabile Antonio.
Ha appena ripreso la Norvegia, grazie alla pace stipulata con me. Ha preso anche la Danimarca dalle spoglie tedesche (ovvero, volendo considerare la cosa, grazie al mio attacco alla Germania). Io mi sono tenuto il Belgio, intendiamoci, ma tento di spiegarli (e un po' ci credo sul serio) che "Il Belgio non conta mai come un tradimento, è semplicemente un puttanaio", e tutto sommato credo che Antonio capisca perfettamente cosa intendo. Ma...!
Ora, che cosa fa un giocatore che sta attaccando la Russia, ha la Russia in Svezia, un pezzo in Norvegia (ma la Norvegia si può coprire con altre tre flotte) e uno in Danimarca? Teoricamente, attaccherebbe la Svezia e la prenderebbe (beh, ci proverebbe).
Antonio no: viene giù e cerca di attaccarmi. Dico cerca, perché non è messo in modo tale da preoccuparmi per i miei territori (ho anche la Manica ferma da due anni, così come MAO, quanto ci metto a trasportare a Londra e farmi trovare in IRI?). Quello che mi preoccupa è che sta regalando (di nuovo!) la Norvegia a Marcello, e se perdo la partita per una mossa del genere... Inutile dirvelo, la Norvegia gli salta di nuovo, e non la riprende, non azzecca nemmeno il guess game (Sve o StP?), e soprattutto non mi prende una beata ceppa, anche se mi costringe a difendermi ed a sacrificare Berlino per Marcello (invece Marcello la dà al tedesco, facendolo sopravvivere, esattamente come io do Kiel all'Austria per farla sopravvivere).
A sud ho portato due flotte, me le ha chieste Oscar stesso, parlo con il turco e gli suggerisco le mosse sbagliate (o meglio: le mosse giuste per mettersi bene contro Oscar, solo che Oscar le para... ), l'ultimo anno non difendo Oscar ma mi metto in condizione di prendere Tunisi. Mi faccio i conti e con Berlino russa sono esattamente in pari con Marcello, non voglio sorprese da altre parti, Tunisi va presa. Purtroppo Marcello non prende Berlino, come detto, e quindi potevo lasciare Tunisi ad Oscar... il quale, peraltro, gioca un ottimo finale di partita, aiutato da una brutta incomprensione su Trieste tra Marcello e Mattia, ma le mosse del finale le azzecca davvero tutte.
Vinco con una certa soddisfazione.
Capitolo Antonio: con la Svezia, nel 1906, sarebbe stato a 6 centri, in lizza per il podio e con Kiel sicura (7 centri, podio quasi certo). E invece, in nome del "mi hai attaccato nel 1902", Antonio cerca di limitarmi, ad uso e consumo di Marcello. Ma Anto', sono passati 4 anni di gioco, durante i quali hai beneficiato della mia alleanza (quante volte ti ho proposto l'Olanda, ad esempio?) per riprenderti e passare all'attacco. Che è, la crisi del quarto anno? Ti sei pentito, o pensi ancora che la motivazione "Hai cercato di tradirmi ad inizio partita" sia sufficiente per buttare all'aria la tua partita nel finale?
Io sono in Francia. Marcello è in Russia. Marcello è forte, me lo ricordo fin da Brunate 2010 (o 2009?), mi pare che vinse, ho anche in mente alcune sue partite su CdM (ebbene sì, Marcello, mi studio le partite su CdM! ).
A tutto questo va aggiunto un fattore che mi spaventa (a posteriori direi inutilmente, ma non so se mi si possa biasimare a priori per aver valutato l'opzione peggiore), è che attorno a lui (G,A,T) ci sono tre ragazzi che sono venuti con lui da Udine. Se giocano con reverenza e si fanno guidare da Marcello è la fine! Perciò avviso Antonio (Inghilterra) ed Oscar (Italia), consigliando loro di stare coperti, vediamo come giocano perché c'è la possibilità che giochino assieme a 4 e di ritrovarsi A/T vs. I e R/G vs. E, con me che devo difendere sopra e sotto.
Per questo motivo decido regolarmente di tenermi una costruzione, per tre anni. Prendo Bur di forza perché non mi fido, e sforno armate parigine quando posso.
Se il discorso fosse tutto qui, la partita sarebbe anche prevedibile: tra me e Marcello c'è dialogo, ma cerchiamo di non favorirci troppo, pur lavorando per spezzare un equilibrio troppo netto in cui nessuno guadagnerebbe nulla (vogliamo giocarci le nostre chances alla fine). E invece, le positive sorprese ci sono: i ragazzi giocano! Quando a sud Oscar si piazza bene chiudendo lo Ionio, io avviso Mattia (a proposito, gran bella partita la sua, cavolo è la sua prima ufficiale!) che sono disposto a difendere l'Italia; la risposta Turca è un'alleanza rapida (talmente rapida che non sono stato sicurissimo che fosse una buona cosa...) con l'Italia a scapito dell'Austria, per poi mangiarsi i centri austriaci che l'Italia ha guadagnato grazie all'appoggio russo (tirata d'orecchie ad Oscar).
Io ho altri problemi: Germania ed Inghilterra sembrano poter collaborare in Russia (che sarebbe una buona cosa); a dire la verità, la Germania mi esterna le sue difficoltà ad attaccare Marcello, ma lo posso capire; mi prendo un rischio: Marcello non vedeva l'ora di spezzare la mia alleanza con Antonio, mi consigliava di attaccarlo a due o tre, perciò conscio del pericolo vado dalla Germania per addolcirlo e gli dico: "Non attaccare adesso Marcello, fatti un'idea nel frattempo; io intanto sacrifico il mio alleato (Antonio), e tu ci guadagni il Belgio (che sottraggo subito ad Antonio) solo tagliandomi il Mare del Nord".
Prendo Belgio e Manica, per sbandare la flotta, mi tengo un'altra costruzione, ma non avevo considerato che il Belgio non fosse ancora inglese! Perciò c'è una (ri-)costruzione a Londra da considerare, e Marcello mi dice chiaramente che ora la Norvegia non la prende: ci posso anche stare, ma che farà il tedesco?
Antonio, ovviamente, torna indietro con i pezzi, protegge Londra, ma probabilmente non vede il rischio che sta correndo, perché mi avvisa: "Guarda che ora non puoi più avanzare, mi trasporto in Clyde da Norvegia e sono sigillato". Sorrido, Pic - Wal (mica mosse strane), Antonio è di ghiaccio, è l'ora di buttarlo giù, e per invogliare il tedesco propongo questo: io muovo Bel - Lon con supporto di Wal, così gli libero il Belgio. SE LA MOSSA ENTRA. E la mossa entra se lui taglia il NtS, facile facile.
Emiliano, però, viene convinto a non tagliare il Mare del Nord, ma così facendo è lui che non ci prende nulla (io avrei preso uno e perso uno). Chiedo scusa ad Antonio, è inutile continuare contro di lui (potrei anche fargli male, ho i pezzi per farlo anche ben messi, ma se questa è la partita di Emiliano è meglio risolvere il problema alla radice), perciò ri-convoglio indietro, e soprattutto COSTRUISCO il pezzo che mi stavo tenendo. Marcello fa un errore speculare al mio in Inghilterra: prende la Norvegia dopo aver convinto Antonio a difendersi in patria. Questo riporta Antonio dalla mia parte (io convoglio indietro, Marcello lo attacca), e mi dà campo libero in Germania, dove Emiliano dura due anni (all'inizio si copre bene, poi crolla). L'Austria mi chiede di supportarla a Monaco, quasi per scherzo; notare che Monaco è mia, la Germania l'ha solo ripresa in primavera, ma Francesco potrebbe essermi molto utile (e lo sarà), ed accetto (non ci crede nemmeno lui, ma lo faccio!). L'Austria rimane in vita a Monaco, supportata da me.
Oscar mi chiede una costruzione a sud per andarlo ad aiutare (l'Austria è andata, la Turchia si sta riprendendo i territori italiani di Austria): è l'ora di tappare e spingere.
E invece, arriva l'impensabile. L'imponderabile Antonio.
Ha appena ripreso la Norvegia, grazie alla pace stipulata con me. Ha preso anche la Danimarca dalle spoglie tedesche (ovvero, volendo considerare la cosa, grazie al mio attacco alla Germania). Io mi sono tenuto il Belgio, intendiamoci, ma tento di spiegarli (e un po' ci credo sul serio) che "Il Belgio non conta mai come un tradimento, è semplicemente un puttanaio", e tutto sommato credo che Antonio capisca perfettamente cosa intendo. Ma...!
Ora, che cosa fa un giocatore che sta attaccando la Russia, ha la Russia in Svezia, un pezzo in Norvegia (ma la Norvegia si può coprire con altre tre flotte) e uno in Danimarca? Teoricamente, attaccherebbe la Svezia e la prenderebbe (beh, ci proverebbe).
Antonio no: viene giù e cerca di attaccarmi. Dico cerca, perché non è messo in modo tale da preoccuparmi per i miei territori (ho anche la Manica ferma da due anni, così come MAO, quanto ci metto a trasportare a Londra e farmi trovare in IRI?). Quello che mi preoccupa è che sta regalando (di nuovo!) la Norvegia a Marcello, e se perdo la partita per una mossa del genere... Inutile dirvelo, la Norvegia gli salta di nuovo, e non la riprende, non azzecca nemmeno il guess game (Sve o StP?), e soprattutto non mi prende una beata ceppa, anche se mi costringe a difendermi ed a sacrificare Berlino per Marcello (invece Marcello la dà al tedesco, facendolo sopravvivere, esattamente come io do Kiel all'Austria per farla sopravvivere).
A sud ho portato due flotte, me le ha chieste Oscar stesso, parlo con il turco e gli suggerisco le mosse sbagliate (o meglio: le mosse giuste per mettersi bene contro Oscar, solo che Oscar le para... ), l'ultimo anno non difendo Oscar ma mi metto in condizione di prendere Tunisi. Mi faccio i conti e con Berlino russa sono esattamente in pari con Marcello, non voglio sorprese da altre parti, Tunisi va presa. Purtroppo Marcello non prende Berlino, come detto, e quindi potevo lasciare Tunisi ad Oscar... il quale, peraltro, gioca un ottimo finale di partita, aiutato da una brutta incomprensione su Trieste tra Marcello e Mattia, ma le mosse del finale le azzecca davvero tutte.
Vinco con una certa soddisfazione.
Capitolo Antonio: con la Svezia, nel 1906, sarebbe stato a 6 centri, in lizza per il podio e con Kiel sicura (7 centri, podio quasi certo). E invece, in nome del "mi hai attaccato nel 1902", Antonio cerca di limitarmi, ad uso e consumo di Marcello. Ma Anto', sono passati 4 anni di gioco, durante i quali hai beneficiato della mia alleanza (quante volte ti ho proposto l'Olanda, ad esempio?) per riprenderti e passare all'attacco. Che è, la crisi del quarto anno? Ti sei pentito, o pensi ancora che la motivazione "Hai cercato di tradirmi ad inizio partita" sia sufficiente per buttare all'aria la tua partita nel finale?
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.