Pitch Black
Inviato: mercoledì 5 ottobre 2011, 1:48
http://webdiplomacy.it/board.php?gameID=424
Ok, è il 4 ottobre, il mio onomastico, e mi ha portato più che bene due vittorie in un giorno, wow!
Devo dire che le partite con nebbia non mi piacciono, a me piace equilibrare e quindi non vedere il tavolo mi crea seri scompensi. Però mi sono accorto con un certo divertimento che le mosse meno scontate sono riuscite più facilmente (complice una gran dose di fortuna, contro la Germania soprattutto, che un po' ha commesso qualche errorino - farmi ritirare a Kiel in primis - e un po' ha subito qualche mia mossa difensiva che si è rivelata più forte del previsto - come quando ho provato a tagliare Berlino e invece mi ci sono ritrovato dentro, mantenendo Monaco con una combinazione a dir poco fortunata).
Parto antiinglese, ma scopro che l'Inghilterra ha avuto la stessa idea! prevedo una faccenda lunga, che invece si sblocca rapidamente perché mi entrano due mosse improbabili in successione: lo sbarco alla cieca di Guascogna in Clyde ed il trenino ad Edimburgo (anche la scelta di far prendere subito il Canale all'Inghilterra ha pagato, in funzione del trasporto di cui sopra). Da lì la strada è in discesa con l'Inghilterra, ma in salita con il tedesco che mi invade senza tanti complimenti - o almeno ci prova. Difendo bene, lui commette qualche errorino ed in generale gioca troppo "scontato" e non varia mai la logica delle mosse, quando capisco come ragiona lo leggo quasi sempre bene (emblematico è che non difendo per anni il Belgio e lui non prova mai ad entrarci, quando ci prova lo prende ma è troppo tardi), e quando non ne prevedo le mosse ho una discreta dose di culo (esempio di sopra a Berlino, tagli a catena Heligoland - Olanda - Kiel...), che mi rende facile la pratica tedesca che invece mi aspettavo di sudare molto di più.
La parte divertente è che a metà attacco tedesco decido di salvarmi qualche unità per costruire uno stallo contro l'Italia, che non vedevo e non avevo la minima idea di cosa stesse facendo - scendo in WES e la trovo che stava ammassando le truppe contro di me, a sua volta! è destino che in questa partita ci si attacchi in contemporanea. Anche qui, l'Italia gioca pratico (a posteriori è Luca, forse il miglior tattico sulla piazza), cambio le mosse più solide all'ultimo per qualcosa di più azzardato (vi assicuro che è un po' contro natura, per me) ed entrano, ma ormai con la caduta tedesca la partita era già finita e mi bastava tenere il confine (paradossalmente, tentare di sfondare è stato tecnicamente un errore, dovevo tenere la linea), la presa di Tunisi prima e Venezia/Napoli poi chiudono la pratica in anticipo.
Divertente il tacito accordo con l'Inghilterra, che sbanda tutto e si tiene l'armata che piazza a Londra e tiene ferma per non farsi eliminare, invito ricevuto ed accettato (anzi, dopo aver verificato i suoi sbandamenti, ci ho scommesso pesantemente togliendo le armate dall'isola, per fortuna che non se ne è accorto.....!)
Grazie a tutti per aver giocato.
Ok, è il 4 ottobre, il mio onomastico, e mi ha portato più che bene due vittorie in un giorno, wow!
Devo dire che le partite con nebbia non mi piacciono, a me piace equilibrare e quindi non vedere il tavolo mi crea seri scompensi. Però mi sono accorto con un certo divertimento che le mosse meno scontate sono riuscite più facilmente (complice una gran dose di fortuna, contro la Germania soprattutto, che un po' ha commesso qualche errorino - farmi ritirare a Kiel in primis - e un po' ha subito qualche mia mossa difensiva che si è rivelata più forte del previsto - come quando ho provato a tagliare Berlino e invece mi ci sono ritrovato dentro, mantenendo Monaco con una combinazione a dir poco fortunata).
Parto antiinglese, ma scopro che l'Inghilterra ha avuto la stessa idea! prevedo una faccenda lunga, che invece si sblocca rapidamente perché mi entrano due mosse improbabili in successione: lo sbarco alla cieca di Guascogna in Clyde ed il trenino ad Edimburgo (anche la scelta di far prendere subito il Canale all'Inghilterra ha pagato, in funzione del trasporto di cui sopra). Da lì la strada è in discesa con l'Inghilterra, ma in salita con il tedesco che mi invade senza tanti complimenti - o almeno ci prova. Difendo bene, lui commette qualche errorino ed in generale gioca troppo "scontato" e non varia mai la logica delle mosse, quando capisco come ragiona lo leggo quasi sempre bene (emblematico è che non difendo per anni il Belgio e lui non prova mai ad entrarci, quando ci prova lo prende ma è troppo tardi), e quando non ne prevedo le mosse ho una discreta dose di culo (esempio di sopra a Berlino, tagli a catena Heligoland - Olanda - Kiel...), che mi rende facile la pratica tedesca che invece mi aspettavo di sudare molto di più.
La parte divertente è che a metà attacco tedesco decido di salvarmi qualche unità per costruire uno stallo contro l'Italia, che non vedevo e non avevo la minima idea di cosa stesse facendo - scendo in WES e la trovo che stava ammassando le truppe contro di me, a sua volta! è destino che in questa partita ci si attacchi in contemporanea. Anche qui, l'Italia gioca pratico (a posteriori è Luca, forse il miglior tattico sulla piazza), cambio le mosse più solide all'ultimo per qualcosa di più azzardato (vi assicuro che è un po' contro natura, per me) ed entrano, ma ormai con la caduta tedesca la partita era già finita e mi bastava tenere il confine (paradossalmente, tentare di sfondare è stato tecnicamente un errore, dovevo tenere la linea), la presa di Tunisi prima e Venezia/Napoli poi chiudono la pratica in anticipo.
Divertente il tacito accordo con l'Inghilterra, che sbanda tutto e si tiene l'armata che piazza a Londra e tiene ferma per non farsi eliminare, invito ricevuto ed accettato (anzi, dopo aver verificato i suoi sbandamenti, ci ho scommesso pesantemente togliendo le armate dall'isola, per fortuna che non se ne è accorto.....!)
Grazie a tutti per aver giocato.