Diplomacy 2011 San Marino Partita R1-G1

Tutto sulle tappe del 2011, le classifiche ed il III° Master !
Rispondi
Avatar utente
Alex
Amministratore
Messaggi: 585
Iscritto il: venerdì 19 marzo 2010, 16:34
Nome su webDiplo: Alex
Località: Verona
Contatta:

Diplomacy 2011 San Marino Partita R1-G1

Messaggio da Alex »

Questo è lo spazio dedicato ai commenti dei giocatori che si sono dati battaglia nella prima partita del torneo: Round 1 - Game 1 (R1-G1)

Per chi fosse smemorato ecco l'andamento dei centri:
San-Marino-2011-R1-G1.PNG
San-Marino-2011-R1-G1.PNG (17.51 KiB) Visto 3112 volte
e il file dpy con tutte le mosse fatte:
San-Marino-2011-R1-G1.dpy
(12.69 KiB) Scaricato 306 volte

Torna al topic principale del torneo di San Marino 2011.
Immagine Immagine Immagine

Immagine
Alex Lebedev
Il segreto della politica? Fare un buon trattato con la Russia. - Otto von Bismarck
Avatar utente
Alex
Amministratore
Messaggi: 585
Iscritto il: venerdì 19 marzo 2010, 16:34
Nome su webDiplo: Alex
Località: Verona
Contatta:

Re: Diplomacy 2011 San Marino Partita R1-G1

Messaggio da Alex »

Comincio io con il commento alla mia prima partita.
Visti i miei vicini tutti agguerriti, comincio la mia bella diplomazia.

Fin da subito, pare profilarsi all'orizzonte una alleanza tra Germania Francia e Inghilterra! No Buono. Davide non prende neanche in considerazione di muovere la flotta in Olanda, ed anzi, mi fa pure vedere che la mossa in Danimarca l'ha scritta ancora prima di iniziare la diplomazia!

Un pò turbato, mi tuffo nel sud d'Europa, e le trattative con Francesco e Luca mi danno respiro. Anche loro hanno sentito e quanto meno vogliono vedere questa triplice prima di decidere se attaccarmi o meno, in quanto potrei essere utile per tenere il nord.
Detto questo, decido la mossa più importante della mia partita ( A War - Sil ) e apro pure con l'armata di Mosca a nord !!!
A questo punto, con un apertura del genere e con la "confidenza" di Davide che non avrebbe difeso Monaco, convinco il francese che la triplice è saltata e che è meglio per lui non impegnarsi troppo a sud, bensì a nord ( o è lui che si lascia convincere?). Questo mi facilita, ma io sono masochista e comincio a cercare di portare Matteo dalla mia, dicendogli per un turno o due ( o tre) le mosse che avrei fatto. Lui bello bello mi ringrazia e piazza indisturbato un armata in Norvegia e la flotta in Danimarca! L'Italia ha delle incomprensioni con l'Austria ( bounce concordato ma non eseguito ) e forse addirittura entrerà nel Tirolo. Visto che pare riesca a prendere Monaco, comincio subito con i negoziati per ottenere aiuti difensivi.

Nel 1902 perdo a nord, ma guadagno contro la Germania. Pure la Francia mangia il Belgio e l'Inghilterra è quella che ne approfitta di più, andando nel 1902 a 7 centri ( ma sempre con me che tento dicendogli le mie intenzioni... spero di non continuare così per tutta la partita.:) ). Intanto a sud l'Austria e la Turchia avanzano contro l'Italia e (per fortuna) riescono ad accordarsi per una demilitarizzazione del fronte quasi completa. Matteo sbaglia un trasporto e Davide, senza un prezioso appoggio, è spacciato nel 1904.
Nel 1905 Francesco ci prova, convincendomi a farlo entrare a Monaco in primavera per poi andare in Borgogna libera in autunno. L'idea è buona, ma Andrea copre la Borgogna proprio in quel momento. Rimane da dire che il turno prima ho raggiunto un accordo con Francia e Inghilterra, per andare giù contro i miei "vecchi" amici del sud, ma proprio mentre sono posizionato per azzannare Budapest indifesa, rifletto che per me va bene così, nel senso che per come è andata la partita è proprio a loro che devo la mia sopravvivenza e la vittoria sulla Germania, e quindi, prima delle mosse di autunno, scritte le mosse di attacco a Budapest, lancio la proposta di patta (o è qualcun altro che lo fa), che viene accettata da tutti. Complimenti ad Andrea per la vittoria e avanti con la prossima, dopo una fulminea "cena".
Immagine Immagine Immagine

Immagine
Alex Lebedev
Il segreto della politica? Fare un buon trattato con la Russia. - Otto von Bismarck
Avatar utente
Francesco
Messaggi: 1576
Iscritto il: martedì 18 maggio 2010, 21:49
Nome su webDiplo: BreathOfVega
Località: Roma

Re: Diplomacy 2011 San Marino Partita R1-G1

Messaggio da Francesco »

Quando vedo la composizione del tavolo non sorrido. E non è solo perché mi tocca l'Austria, potenza con la quale mi trovo anche benino, di solito, a seconda di chi ho vicino... è per l'appunto quello il problema. Ricordate in un vecchio post in cui ammettevo la mia turcofobia, giocando l'Austria? (era un discorso al 1918, in realtà). Ecco..
Luca in Turchia e Alex in Russia... Mmm... Già mi vedo Luca che mi azzanna i polpacci. Per di più, Alex e Luca giocano benissimo insieme; terza brutta notizia: Davide in Germania, con Matteo in Inghilterra, e che penso mi precludano l'aiuto di Alex a liberarmi del problema turco. E' la prima partita dal vivo che gioco con Curzio (ne ho giocata una online, e non ho ancora tolto i cerotti...), appollaiato in Italia come una sfinge, ma fin da subito è chiaro che in questa partita non ci capiremo - insomma, dovrò rinforzare i polpacci. Infine, Andrea in Francia non so come giocherà: triplice (sotto costrizione) o attacco alla Germania?

E comincio a pigolare con Luca. Tutti vogliamo vedere cosa succederà ad ovest prima di muoverci, l'unica cosa certa è che in questa partita Alex e Luca sono sulla stessa lunghezza d'onda, perciò devo allinearmi anche io di buon grado. Concordo con Curzio uno stallo su Trieste e vado per la Grecia, promettendo il supporto a Sev-Rum da Serbia e non alla Grecia. E concordo con Luca di vedere quello che succede. Con Alex, invece, parlando di Galizia libera, mi dice "allora potrei andare subito in Silesia..." (è bellissimo giocare con Alex: una mossa che io valuterei mille volte, l'apertura in Silesia, lui la pensa e non solo la fa, ma te lo dice pure come niente fosse...!). Vedremo, penso. Dalla faccia ci pensa sul serio. Parlo con Andrea, gli dico chiaramente che mi aspetto che Davide gli (im)ponga una western - e credo di aver colto un barlume di conferma nei suoi occhi. Preferirei non vederlo nel Mediterraneo, vediamo.
L'idea, con Luca, è che uno di noi due arrivi primo e l'altro si piazzi meglio possibile.

E dunque: il primo sorpresone è Curzio che mi fa entrare a Trieste! Ma non dovevamo fare lo stallo? Venezia ferma... Nel resto d'Europa si vede un'apertura a Edinburgo, Danimarca (già anticipata e sbandierata), Alex che apre non solo in Silesia, ma pure a San Pietroburgo (giustamente, se vogliamo farle bene...).
Qualcosa si muove in Francia, perché ammette che sì, non è convinto di una triplice, e gli dico che sarà dura portare dalla sua l'Inghilterra. Chiedo all'Italia di lasciarmi entrare in Tirolo, L'Italia mi dice: ora muovo Venezia - Trieste (adesso sì?). Vabbe'.
Risoluzione: Venezia - Tirolo! Io opto per un pratico Tri - Ven, non si sa mai, ma naturalmente se lo stoppa da Pug. Lo costringo comunque a costruire una terza armata, rendendolo vulnerabile via mare. C'è uno stallo nelle Alpi, ma le flotte mie e di Luca arrivano pian piano. E qui c'è il mio continuo pigolìo con Luca, gli chiedo (siccome mi sposto tutto su) di non militarizzare la Bulgaria, anzi, di tornare proprio indietro! E Luca un po' ci prova ("Ah, scusa, ho dimenticato", "Non ho fatto in tempo"), finché alla fine credo che abbia finito le scuse, o mi attaccava subito o tornava indietro, ed era troppo presto per attaccarmi, perciò il gioco è valso la candela :P
Nel frattempo, caduta Monaco, Andrea decide di partecipare all'attacco alla Germania, cambiando la rotta. Davide, malgrado l'iniziale supporto inglese e qualche timido supporto Italiano, viene fatto fuori.
L'Italia di Curzio cede di schianto appena portiamo le flotte in Adriatico e Ionio, perdendo Venezia, Roma, Napoli e Tunisi in un anno. La Francia prova a scendere, ma è davvero troppo tardi per salvare Curzio, e può solo mettersi in condizione di tappare il Mediterraneo, tanto è già prima. Per risolvere la questione, dovrei passare per Monaco, che è di Alex e che non voglio assolutamente attaccare, a questo punto; perciò gli propongo un'idea: io prendo Monaco in primavera di forza, lui ritira, ed io esco in autunno in Borgogna. Alex ci pensa e mi dà l'ok (e lo fa: Berlino "per errore" non supporta Monaco in difesa), ma proprio in quel momento Andrea chiude il tappo borgognone. Peraltro, Alex non muove, come speravo, War - Sil (per tagliare la ritirata di Mun a Sil e costringerlo a ritirare in Bur), ma... War - Gal! E io ho appena spostato Budapest (avevo commentato pochi minuti prima, con Luca, che non avevo mai giocato così scoperto). Le mie prospettive di vittoria sono ormai lontanissime: sono anzi indietro rispetto allo stesso Matteo, che pensavo cadesse e che invece si tira fuori dalle beghe tedesche in tempo per non rimetterci. Per fortuna, lo stesso Alex chiede la patta, che Luca accetta nonostante potrebbe impostare la partita contro di me negli ultimi due anni e prendere qualcosa (ma non per vincere). Il pigolìo funziona!
E Luca mi vota Calimero, vabbe', stavolta ammetto di meritarmelo!
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
Rispondi