Tradurre o non tradurre?
-
- Messaggi: 626
- Iscritto il: lunedì 22 marzo 2010, 22:51
- Nome su webDiplo: kypo582
- Località: Milano
Re: Tradurre o non tradurre?
Ti sarà capitato in alcuni momenti di trovarti di fronte a scelte che cambieranno il corso della partita, momenti in cui devi scegliere se tradire o no, in cui fare una mossa o no: questi momenti li definirei cruciali, ti pongono di fronte a un bivio e ti stavo suggerendo di aprire discussioni sul forum in cui ti confronti con le valutazioni degli altri utenti. Cerca il confronto, nelle partite dal vivo l'analisi viene svolta frequentemente dagli altri giocatori in partita e a fine partita, conoscere diversi punti di vista (e sensazioni) ci consente di capire il motivo di certe altrui scelte per evitare magari di ripetere gli stessi sbagli in futuro.
Ti consiglio davvero di venire a giocare dal vivo, non esiste migliore palestra! Turni che si susseguono fino a decretare un solo vincitore, con scelte frequenti da adottare in una manciata di minuti: quale miglior modo per esercitarsi se non quello di conoscere chi ci gioca spesso e ascoltare i loro suggerimenti con cui potersi migliorare?
Ti consiglio davvero di venire a giocare dal vivo, non esiste migliore palestra! Turni che si susseguono fino a decretare un solo vincitore, con scelte frequenti da adottare in una manciata di minuti: quale miglior modo per esercitarsi se non quello di conoscere chi ci gioca spesso e ascoltare i loro suggerimenti con cui potersi migliorare?
Giuseppe Salerno
Re: Tradurre o non tradurre?
Di solito sono quello che muore nel '904!kypo582 ha scritto:Ti sarà capitato in alcuni momenti di trovarti di fronte a scelte che cambieranno il corso della partita, momenti in cui devi scegliere se tradire o no, in cui fare una mossa o no: questi momenti li definirei cruciali, ti pongono di fronte a un bivio e ti stavo suggerendo di aprire discussioni sul forum in cui ti confronti con le valutazioni degli altri utenti. Cerca il confronto, nelle partite dal vivo l'analisi viene svolta frequentemente dagli altri giocatori in partita e a fine partita, conoscere diversi punti di vista (e sensazioni) ci consente di capire il motivo di certe altrui scelte per evitare magari di ripetere gli stessi sbagli in futuro.?
Scherzi a parte, il problema non è tanto il gioco quanto il carattere. Nel senso che ho avuto "buoni" maestri nelle pirme due o tre partite da principiante che ho giocato. Thug, Luca, Franesco ed anche Curzio (quest'ultimo in una partita drawwata prematuramente... e s'era anche parlato di una rivincita!) hanno incrociato le armi con me... tutta gente da top 10 del sito.
[edito: hanno sempre dimostrato una certa vena tutoriale tutti... per questo li ringrazio]
Finché me le spiegano le cose le capisco, ma mi manca il passo successivo: riconoscerle!
Purtroppo il mio problema è che non riesco proprio a "vedere" il gioco... mi manca la tecnica di base.
Diceva Einstein
"Immaginiamo che io le chieda come si fanno le fettuccine..."
e il giornalista rispondeva
"dovrebbe fare un impasto con acqua, farina ...."
E. "ma se io non avessi mai senito parlare di farina, se questo concetto fosse a me totalmente estraneo Lei potrebbe spiegarmi come fare la pasta?"
G. "No, non potrei..."
E: "Allora se lei non ha mai sentito parlare del tensore di RicciCurbastro io non posso spiegarle la relatività!" (generale)
Questo nonostante Einstein fosse colui che diceva "qualunque teoria scientifica per essere valida deve avere una spiegazione comprensibile anche a tua nonna!"
Leggo le Wiki, leggo il forum, leggo le traduzioni degli articoli... Questo perché il gioco mi appassiona. (sennò non mi incavolerei)
Ciò nonostante ci sono "domande esistenziali" che mi affliggono.
So come si muovono i pezzi ma non so interpretare ancora bene quello che vedo.
So che ci sono le cosidette "grandi linee di stallo" (nord/sud ed est/ovest) ma non so come si imbastiscono (o non sono stato capace a trovare dove sono descritte!)
So che Birsan diceva che ci sono tre grandi domande da porsi nel 1901 per "capire la partita" (belgio, galizia e mar nero) ma se gioco la francia e provo a parlare con la turchia o con la russia mi rispondono "ca22o te ne frega"...
Basta, sennò vado fuori tema.
Solo credo mi manchino un po' di strumenti. Non che pretenda mi vengano insegnati a gratis, chiaramente; é che credevo bastasse il contributo in dilopoint!
ihihihihihih
<Scherzi a parte, il problema non è tanto il gioco quanto il carattere.> ho scritto.kypo582 ha scritto:Ti consiglio davvero di venire a giocare dal vivo, non esiste migliore palestra! Turni che si susseguono fino a decretare un solo vincitore, con scelte frequenti da adottare in una manciata di minuti: quale miglior modo per esercitarsi se non quello di conoscere chi ci gioca spesso e ascoltare i loro suggerimenti con cui potersi migliorare?
Appunto, il carattere... venire a giocare dal vivo facendo la fine di quello che muore senza capire il perché non fa per me.
Uno degli ultimi messaggi che ho postato in un global di una partita è stato (più o meno)
"ho giocato di cacca e il problema è che non me ne sono nemmeno accorto!"
Vorrei quantomeno arrivare a capire i miei sbagli... condizione necessaria per migliorarsi. Finché mi dibatto nel "limbo" dei giocatori inconsapevoli potrei fare numero, ma poco altro. E fare numero non mi piace.
[Edito: meglio dire che non mi piacerebbe e credo che non avrebbe troppo senso! ]
Finale della storia: Fatemi inca22are come una bestia con questo gioco perché non lo so giocare... finché mi arrabbio vuol dire che ci tengo a impararlo!
Michele
ps: e scusate lo sfogo!
Ultima modifica di ziomi68 il venerdì 1 febbraio 2013, 16:34, modificato 1 volta in totale.
-
- Messaggi: 626
- Iscritto il: lunedì 22 marzo 2010, 22:51
- Nome su webDiplo: kypo582
- Località: Milano
Re: Tradurre o non tradurre?
Quindi fammi capire: se vincessi allora capiresti i tuoi errori?
Se vieni ti diranno tutti la loro opinione sulla partita, su questo puoi stare tranquillo.
Se vieni ti diranno tutti la loro opinione sulla partita, su questo puoi stare tranquillo.
Giuseppe Salerno
Re: Tradurre o non tradurre?
No!
Se vincessi saprei di averci capito qualcosa e non m'incacchierei....
Se trovassi la strada per chiudere la serie dei defeated ed arrivare a qualche buon draw saprei di stare migliorando...
Se capissi dove sono gli errori che mi portano alla distruzione saprei di essere sulla strada giusta...
Gli schiaffi presi nel gioco erano lo spunto, il concetto era la mia frustrazione perché non mi riconosco alcuna "crescita" come giocatore.
E anche il fatto che lamenti la scarsità di "mezzi di studio" non è poi tanto rilevante... almeno finché non la uso per descrivere la mia incaxxatura...!
Il fatto è che ce l'ho con me, non con altri! Ma mi piace (mi fa stare meglio) inveire contro il gioco perché è meno deprimente!
[Edito: è molto autocommiserante questo discorso, lo sò... ma è la descrizione di quello che provo! ]
Se vincessi saprei di averci capito qualcosa e non m'incacchierei....
Se trovassi la strada per chiudere la serie dei defeated ed arrivare a qualche buon draw saprei di stare migliorando...
Se capissi dove sono gli errori che mi portano alla distruzione saprei di essere sulla strada giusta...
Gli schiaffi presi nel gioco erano lo spunto, il concetto era la mia frustrazione perché non mi riconosco alcuna "crescita" come giocatore.
E anche il fatto che lamenti la scarsità di "mezzi di studio" non è poi tanto rilevante... almeno finché non la uso per descrivere la mia incaxxatura...!
Il fatto è che ce l'ho con me, non con altri! Ma mi piace (mi fa stare meglio) inveire contro il gioco perché è meno deprimente!
[Edito: è molto autocommiserante questo discorso, lo sò... ma è la descrizione di quello che provo! ]
-
- Messaggi: 626
- Iscritto il: lunedì 22 marzo 2010, 22:51
- Nome su webDiplo: kypo582
- Località: Milano
Re: Tradurre o non tradurre?
E forse ti sconvolgerà scoprire che ci sono passati tutti!
Ma se smetti di piangere sul latte versato e chiedi qualche parere a chi quella partita l'ha giocata, potresti comprendere quali erano gli errori che prima non pensavi di commettere.
Dice un antico detto: "quando il discepolo è pronto ALLORA arriva il Maestro".. concediti di essere discepolo, concediti il lusso di avere dei Maestri e solo allora sarai sulla strada per diventare a tua volta un Maestro.
Ma se smetti di piangere sul latte versato e chiedi qualche parere a chi quella partita l'ha giocata, potresti comprendere quali erano gli errori che prima non pensavi di commettere.
Dice un antico detto: "quando il discepolo è pronto ALLORA arriva il Maestro".. concediti di essere discepolo, concediti il lusso di avere dei Maestri e solo allora sarai sulla strada per diventare a tua volta un Maestro.
Giuseppe Salerno
-
- Messaggi: 315
- Iscritto il: lunedì 15 novembre 2010, 9:43
- Nome su webDiplo: kevin
- Località: Varedo(MB)
Re: Tradurre o non tradurre?
What about giocarla easy? il livello medio su questo sito è basso e non significativo, se vuoi migliorare veramente ci sono i tornei, senza i tornei non potrai andare lontano, guardando gli altri negli occhi si capisce di più che 100 partite via internet.
Di dove sei? se sei qui al nord si gioca il 24 Febbraio a BG.
Segui il consiglio del buon Giuseppe, che oggi è un giocatore di tutto rispetto, è stato a ruota dei maestri per un pò ha imparato ora ha un suo stile...
Quello che posso dirti io è:
1)Tradire gratis non serve.
2)Capire dove hai sbagliato è importante.
3)Tentare in un'altro modo, se tutti ti attaccano o sei uno di quelli che ha vinto una tappa EGP in Germania o c'è qualcosa che devi migliorare.
4)Meglio un amico che un centro, ho regalato centri a tanti e ogni tanto ho anche avuto qualche centro indietro.
Di dove sei? se sei qui al nord si gioca il 24 Febbraio a BG.
Segui il consiglio del buon Giuseppe, che oggi è un giocatore di tutto rispetto, è stato a ruota dei maestri per un pò ha imparato ora ha un suo stile...
Quello che posso dirti io è:
1)Tradire gratis non serve.
2)Capire dove hai sbagliato è importante.
3)Tentare in un'altro modo, se tutti ti attaccano o sei uno di quelli che ha vinto una tappa EGP in Germania o c'è qualcosa che devi migliorare.
4)Meglio un amico che un centro, ho regalato centri a tanti e ogni tanto ho anche avuto qualche centro indietro.
Cordiali Saluti
Davide
Davide
-
- Messaggi: 626
- Iscritto il: lunedì 22 marzo 2010, 22:51
- Nome su webDiplo: kypo582
- Località: Milano
Re: Tradurre o non tradurre?
Davide che fai, prendi per il culo?fenix71 ha scritto:Segui il consiglio del buon Giuseppe, che oggi è un giocatore di tutto rispetto, [...] ha imparato ora ha un suo stile...
Ho ancora molto da imparare, per questo vengo a ogni partita dal vivo!
E non dimenticare che gioco spesso su questo sito e che contribuisco a mantenerne basso il livello medio qualitativo.
Giuseppe Salerno
Re: Tradurre o non tradurre?
Siamo abbondantemente fuori argomento...
E sono moooolto contento di essere uno dei peggiori nel livello basso!
Ragazzi, purtroppo il sarcasmo che vorrei metterci non passa con la scrittura. Da un piccolo sfogo (sorridente) siamo passati ad una discussione seria...
C'è molto da migliorare, e il problema è capire dove si sbaglia. L'importante sarebbe arrivarci a poter tradire, anche se non ho mai detto che tutti mi attaccano... di solito basta uno solo per farmi fuori!
Cmq siete tutti gentilissimi e incoraggianti, così premurosi da non avermi ancora detto dove sono le linee di stallo (sarcasmo!). Mi viene il dubbio che siano una speciedi gral...!
Ciaoooooo, Michele
Sono di (ed abito vicino a) Siena, Bergamo mi è un po' fuori mano per una partita dal vivo.fenix71 ha scritto:What about giocarla easy? il livello medio su questo sito è basso e non significativo, se vuoi migliorare veramente ci sono i tornei, senza i tornei non potrai andare lontano, guardando gli altri negli occhi si capisce di più che 100 partite via internet.
Di dove sei? se sei qui al nord si gioca il 24 Febbraio a BG.
Segui il consiglio del buon Giuseppe, che oggi è un giocatore di tutto rispetto, è stato a ruota dei maestri per un pò ha imparato ora ha un suo stile...
Quello che posso dirti io è:
1)Tradire gratis non serve.
2)Capire dove hai sbagliato è importante.
3)Tentare in un'altro modo, se tutti ti attaccano o sei uno di quelli che ha vinto una tappa EGP in Germania o c'è qualcosa che devi migliorare.
4)Meglio un amico che un centro, ho regalato centri a tanti e ogni tanto ho anche avuto qualche centro indietro.
E sono moooolto contento di essere uno dei peggiori nel livello basso!
Ragazzi, purtroppo il sarcasmo che vorrei metterci non passa con la scrittura. Da un piccolo sfogo (sorridente) siamo passati ad una discussione seria...
C'è molto da migliorare, e il problema è capire dove si sbaglia. L'importante sarebbe arrivarci a poter tradire, anche se non ho mai detto che tutti mi attaccano... di solito basta uno solo per farmi fuori!
Cmq siete tutti gentilissimi e incoraggianti, così premurosi da non avermi ancora detto dove sono le linee di stallo (sarcasmo!). Mi viene il dubbio che siano una speciedi gral...!
Ciaoooooo, Michele
-
- Messaggi: 158
- Iscritto il: giovedì 2 dicembre 2010, 14:59
- Nome su webDiplo: fede
- Località: Acton, MA (USA)
Re: Tradurre o non tradurre?
Di linee di stallo ce ne sono un fottio. La materia e' un po' arida e va digerita un po' alla volta.ziomi68 ha scritto: Cmq siete tutti gentilissimi e incoraggianti, così premurosi da non avermi ancora detto dove sono le linee di stallo (sarcasmo!). Mi viene il dubbio che siano una speciedi gral...!
Ciaoooooo, Michele
Come ce la caviamo con l'inglese? Qui trovi molte informazioni:
http://www.diplom.org/Online/StalematesAtoY/
Altrimenti cerca su google:
"Diplomacy Stalemate lines"
Re: Tradurre o non tradurre?
Ah, l'inglese....fede ha scritto: Di linee di stallo ce ne sono un fottio. La materia e' un po' arida e va digerita un po' alla volta. Come ce la caviamo con l'inglese?
Con tanta buona volontà ce la faremo... grazie per il link.
e non ti preoccupare per la digestione, Lucca è ad agosto ed ho tempo per masticare.