Intervallo fatto di corsa, cerchiamo di recuperare un po’ di ordine, non sono avanti, non la vedo molto bene.
Per il secondo turno c’è un sacco di gente, costringiamo, io e Giovanni il povero Filippo Lucchini a Giocare, spero nell’arrivo di Savini, ma per fare il quinto tavolo ce ne manca uno, fortuna mante c’è Manu che si offre di giocare su due tavoli, così facciamo il gran botto.
Ovviamente capito in uno dei due tavoli con Manu che ha la Russia, io sono la Francia, Guazza in Inghilterra, Gwen in Germania, Matteo in Italia, il fratello di Giuseppe, Andrea, in Austria, in Turchia Renè.
Fare la guerra a Gwen? Possibile, ma Guazza, sicuramente cresciuto in quest’anno, non mi da le garanzie di difesa certe, se attacco una alleanza con la Russia potrebbe mettermi in difficoltà, Gwen propone di giocare insieme, diffido un po’, chi potremmo attaccare? Non voglio sacrificare Guazza per cui dovrò stare attento, Matteo va verso sud con l’austriaco, hanno il problema della lingua con Renè che resta un problema, potrei fare un Italia contro tutti, ma lo trovo scorretto, dobbiamo giocare la partita per quello che è.
Gwen parte subito male prendendosi BEL che io chiedevo di tenere neutrale, ma poi suggerisce movimenti a scapito della Russia, che ovviamente non gradisce, dovrei pensare alla classifica europea e potrei trovare in Manu un alleato, ma c’è poco e Gwen intercetta tutti i tentativi di contatto, Gwen cresce e mi da MUN, poi prendo BEL, passo in PIE-TYR e arrivo su VIE, ma cominciano i problemi, l’Italia vorrebbe parlare con la Turchia e chiede un interprete, dovevo pensarci e far si che ci fosse un giocatore fuori così da favorire questi accordi internazionali, comunque quando riesco a concludere l’Italia deve parlare con la Russia che ha frantumato l’Austria, Gwen subodora possibili tradimenti, vorrebbe costringermi ad attaccare l’Inghilterra, ma rifiuto, così quando propone la patta io sono secondo ad un centro, l’accetto, in caso contrario dovrei attaccare Gwen ma ho gli alleati messi male, anche se Guazza si vede messo splendidamente.
Finisce la partita e mentre aspetto il termine di tutte le altre con Giovanni fatta la classifica e in preparazione dell’assemblea prepariamo il top table.
Assemblea annuale del CISD, c’è un po’ di insofferenza, un po’ di caciara, il presidente non riesce ad imporre l’ordine, ma comunque riusciamo ad affrontare quasi tutti i temi, io do le dimissioni, cosa già annunciata in privato ad alcuni, propongo di dare spazio ai giovani, ne propongo 3 (Giuseppe, Francesco ed Alex) mentre Luca propone Giovanni, si vota anche per allargare il direttivo così c’è posto per tutti, registriamo anche le dimissioni di Davide.
Dormo male, però mi sveglio presto e arrivo troppo presto, ma è meglio essere il primo.
Ovviamente il quinto tavolo ce lo scordiamo, però riconfermiamo il quarto che resta un ottimo risultato.
Fatti gli abbinamenti mi capita un tavolo quanto mai strano, ho la Germania, trovo Andrea Rosati in Francia, Guazza in Turchia, Mia in Italia, Deborah in Inghilterra, Francesco in Austria e Jacopo IACCARINO (scrivete giusto almeno il nome degli italiani) in Russia.
Potrei fare grandi cose, ma dovrei sbarazzarmi di troppi giocatori, le cose cominciano facili con l’Inghilterra che mi chiede di giocare insieme, la Russia che mi vuole aiutare e, senza che io dica niente o faccia cose strane, vedo che si è creato un terzetto per eliminare l’Austria, Francesco non ha speranze, quando me lo dice rido perché non c’è nulla che io possa fare per lui salvo compromettermi con il rischio di farmi un sacco di nemici, devo dire che i tre giocano bene e senza un solo suggerimento in due anni hanno ragione del povero austriaco. Io mi concentro sulla Francia, consapevole che la Russia mi è amica. Andrea Rosati è un giocatore molto forte, non è facile averne ragione, salvo chiedere all’Italia il passaggio TYR-PIE, ma quando siamo in situazione di stallo le cose cambiano a nostro favore quando, finita l’Austria, prima l’Italia e poi la Turchia arrivano a mangiarsi territori del Francese, la partita si fa sempre più complicata, al solito se lascio tutto fermo non ho spunti, se cambio mi ritrovo addosso tutti e invece voglio far giocare Deborah, quasi alla fine viene Mia che con occhi molto dolci mi chiede di lasciare Parigi a lei, ma purtroppo è finita la mia stagione degli amori e così con decisione rifiuto. Andrea inventa un sacco di mosse, ne ha spazio e con un mio supporto riesce a conservare BRE all’ultimo turno, io non supporto Guazza e arrivo primo, risultato che mi permette la conquista della medaglia di legno.
Risultati che chi vuole vede a parte, che dire? Arrivando terzo continuo ad essere il giocatore italiano con più presenza nei primi 3 posti, ma adesso ci aspetta il Master la vedremo cosa ne viene fuori, manche ranno Giuseppe e Daniele, rimpiazzati da Matteo e Davide, vediamo come andrà a finire
CI HO MESSO UN PO' MA HO FATTO TUTTO PRIMA IN WORD, DOPO CHE PER DUE VOLTE HO PERSO TUTTO E AVEVO PERO ANCHE LA VENA POETICA.
5a tappa del CISD 2010 - Milano 30-31 Ottobre *RISULTATI*
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Re: 5a tappa del CISD 2010 - Milano 30-31 Ottobre *RISULTATI
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Re: 5a tappa del CISD 2010 - Milano 30-31 Ottobre *RISULTATI
ho aumentato il periodo di login. spero 15000 secondi bastino a tutti i lentoni che ci sono qui...
Alex Lebedev
Il segreto della politica? Fare un buon trattato con la Russia. - Otto von Bismarck