Master Italiano 2011
- thug
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Re: Master Italiano 2011
Complimenti a Matteo ed anche a tutti gli altri
Adesso vogliamo un report dettagliato di tutti e sette! Dopo cena, eh. Non per forza subito...
Adesso vogliamo un report dettagliato di tutti e sette! Dopo cena, eh. Non per forza subito...
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Re: Master Italiano 2011
Bravo Matteo, ha fatto davvero una bella partita e si è meritato la vittoria. E' stata una partita molto divertente e intensa indecisa fino all'ultimo, pensate che ancora nel 1907 c'erano 4 potenziali vincitori (Francia, Inghilterra, Russia e Turchia).
Al secondo posto Alex Lebedev con 10 centri
Terzo posto per la mia Russia con 7 centri
Quarto posto la Turchia di Francesco Conte
Italia, Austria e Germania eliminate.
Ci siamo proprio divertiti!!
Al secondo posto Alex Lebedev con 10 centri
Terzo posto per la mia Russia con 7 centri
Quarto posto la Turchia di Francesco Conte
Italia, Austria e Germania eliminate.
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Dott. Comm.,Figl di putt, gran test di cazz, stronz, gran farabutt, pezz di merd, grand pezz di merd (ma molto meno di Fulvio De Persio), colui-che-è-scritto-in-giallo-ma-che-ha-il-quintuplo-di medaglie-di-altri-scritti-in-giallo.
Re: Master Italiano 2011
Grande Matteo!
LDM e Master ottima stagione!
L'anno prossimo EDC e CISD?
LDM e Master ottima stagione!
L'anno prossimo EDC e CISD?
Re: Master Italiano 2011
grazie ragazzi sono molto contento e quasi ancora incredulo per il risultato
ottenuto in un tavolo con dei mostri sacri del diplomacy credo che anche un po
di fortuna abbia giocato un ruolo decisivo per il restogiornata perfetta e cena paura
quindi complimenti a tutti e al presidente luca che come sempre ha organizzato
tutto per il meglio.
volefo ufficialmente chiedere scusa ad azogar per avergli messo il ditone del
piede sinistro nel sedere pensando fosse lui che russava.
curzio forse abbiamo trovato uno che ti batte
grazie ancora ciao a tutti
ottenuto in un tavolo con dei mostri sacri del diplomacy credo che anche un po
di fortuna abbia giocato un ruolo decisivo per il restogiornata perfetta e cena paura
quindi complimenti a tutti e al presidente luca che come sempre ha organizzato
tutto per il meglio.
volefo ufficialmente chiedere scusa ad azogar per avergli messo il ditone del
piede sinistro nel sedere pensando fosse lui che russava.
curzio forse abbiamo trovato uno che ti batte
grazie ancora ciao a tutti
veleno 77
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Re: Master Italiano 2011
Te la sei proprio meritata la vittoria Matteo perchè ad un certo punto sono riuscito a vedere un giocatore che ha preso in mano le redini della partita ed ha inziato veramente a giocare a diplomacy, l'alleanza con Giuseppe non vi avrebbe portato da nessuna parte e avrebbe consegnato la vittoria ad Alex o Francesco con il tuo stab ben fatto hai invece ipotecato la partita.
Bravo bravo, ora che ci penso...non sarà mica il visciolato che ti ha fatto effetto??
Bravo bravo, ora che ci penso...non sarà mica il visciolato che ti ha fatto effetto??
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- Francesco
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Re: Master Italiano 2011
Dunque dunque... una bella partita. I complimenti al vincitore sono d'obbligo, perché ha giocato sfruttando tutto quello che poteva ed ha vinto bene, senza crisi e senza rischiare nemmeno più di tanto alla fine.
Da parte mia fallimento su tutta la linea, ma pazienza, non è più una novità. E dire che ero messo benissimo per vincere e ad un certo punto avevo il "benestare del tavolo" per la vittoria, al pari di Matteo. Ha vinto lui, un ottimo stab ai danni di Giuseppe, ha tenuto bene il fronte con Alex, ha vinto in scioltezza. Bravo!
Le potenze le conoscete, per il sistema di sorteggio ho insistito tanto per provare il sistema già visto in qualche passato EDC (i giocatori, in ordine inverso di classifica CISD, decidono l'ordine in cui scegliere le potenze - invece che le potenze stesse - e quindi la scelta, più che della potenza, diviene decidere prima di chi e dopo di chi scegliere la potenza; chi sceglie dopo, però, vince l'eventuale tie break)
Vi illustro nel dettaglio come è andata perché me lo ricordo e perché così si capisce meglio.
Luca Pardini, settimo al CISD, non può scegliere - mette il suo nome in lista.
Matteo Anfossi, sesto, decide di scegliere la sua nazione prima di Luca Pardini.
Francesco Conte, quinto, decide di mettere il suo nome tra Anfossi e Pardini, perché prima di scegliere vuole vedere dove gioca Anfossi.
Fulvio De Persio, quarto, decide di scegliere tra Conte e Pardini (vuole vedere prima cosa scegliamo noi, insomma).
Giuseppe Salerno, terzo, decide di scegliere per primo!
Luca Pazzaglia, primo ex aequo, decide di scegliere subito dopo di Conte e prima di De Persio.
Alex Lebedev, primo ex aequo, decide di scegliere dopo Salerno.
L'ordine di scelta dunque sarà:
Salerno
Lebedev
Anfossi
Conte
Pazzaglia
De Persio
Pardini
A sorpresa, Salerno sceglie LA GERMANIA!
Lebedev, senza nemmeno pensarci tanto, sceglie LA FRANCIA!
Anfossi, senza alcuna esitazione (e quindi tutt'altro che normalmente!) sceglie di mettersi in mezzo: INGHILTERRA!
Conte, temuta l'alleanza Germania - Inghilterra (troppo repentina la scelta inglese), alla fine sceglie LA TURCHIA!
Pazzaglia ci pensa e si immola: RUSSIA!
De Persio non ci pensa due volte: ITALIA!
Pardini non deve nemmeno pensarci perché rimane L'AUSTRIA!
A domani con il resoconto (a proposito, rimane la mia imbattibilità nelle mute, ho poi vinto l'esilarante Master Muto, giocato dopo cena spero che qualcuno abbia salvato le mosse di Fulvio)
Da parte mia fallimento su tutta la linea, ma pazienza, non è più una novità. E dire che ero messo benissimo per vincere e ad un certo punto avevo il "benestare del tavolo" per la vittoria, al pari di Matteo. Ha vinto lui, un ottimo stab ai danni di Giuseppe, ha tenuto bene il fronte con Alex, ha vinto in scioltezza. Bravo!
Le potenze le conoscete, per il sistema di sorteggio ho insistito tanto per provare il sistema già visto in qualche passato EDC (i giocatori, in ordine inverso di classifica CISD, decidono l'ordine in cui scegliere le potenze - invece che le potenze stesse - e quindi la scelta, più che della potenza, diviene decidere prima di chi e dopo di chi scegliere la potenza; chi sceglie dopo, però, vince l'eventuale tie break)
Vi illustro nel dettaglio come è andata perché me lo ricordo e perché così si capisce meglio.
Luca Pardini, settimo al CISD, non può scegliere - mette il suo nome in lista.
Matteo Anfossi, sesto, decide di scegliere la sua nazione prima di Luca Pardini.
Francesco Conte, quinto, decide di mettere il suo nome tra Anfossi e Pardini, perché prima di scegliere vuole vedere dove gioca Anfossi.
Fulvio De Persio, quarto, decide di scegliere tra Conte e Pardini (vuole vedere prima cosa scegliamo noi, insomma).
Giuseppe Salerno, terzo, decide di scegliere per primo!
Luca Pazzaglia, primo ex aequo, decide di scegliere subito dopo di Conte e prima di De Persio.
Alex Lebedev, primo ex aequo, decide di scegliere dopo Salerno.
L'ordine di scelta dunque sarà:
Salerno
Lebedev
Anfossi
Conte
Pazzaglia
De Persio
Pardini
A sorpresa, Salerno sceglie LA GERMANIA!
Lebedev, senza nemmeno pensarci tanto, sceglie LA FRANCIA!
Anfossi, senza alcuna esitazione (e quindi tutt'altro che normalmente!) sceglie di mettersi in mezzo: INGHILTERRA!
Conte, temuta l'alleanza Germania - Inghilterra (troppo repentina la scelta inglese), alla fine sceglie LA TURCHIA!
Pazzaglia ci pensa e si immola: RUSSIA!
De Persio non ci pensa due volte: ITALIA!
Pardini non deve nemmeno pensarci perché rimane L'AUSTRIA!
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La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
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Re: Master Italiano 2011
Da segnalare inoltre che il Pardini, primo degli eliminati al master, si è oggi riscattato vincendo il torneo nientepocodimeno che di Gino Pilotino!!
Dott. Comm.,Figl di putt, gran test di cazz, stronz, gran farabutt, pezz di merd, grand pezz di merd (ma molto meno di Fulvio De Persio), colui-che-è-scritto-in-giallo-ma-che-ha-il-quintuplo-di medaglie-di-altri-scritti-in-giallo.
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Re: Master Italiano 2011
Ma dove li trovate questi giochi? "Gino Pilotino"
Nemmeno su google si trova una citazione...
Nemmeno su google si trova una citazione...
Re: Master Italiano 2011
Signori, io credo che bisognerebbe citare anche la vittoria del master partita "muta" di Francesco!
Il commento alla succosa partita del master verrà più in la, ma ci tengo a precisare che dopo aver mangiato credo tutti, due piatti di fettuccine panna e tartufo, due piatti di fettuccine al sugo di cinghiale, due piatti di carne arrosto e patate, dolci e agrumi, dopo aver bevuto vino rosso e bianco in quantità e concluso il tutto chi con un bicchiere di limoncello, chi con un bicchiere di amaro...tornati in albergo distrutti, e per il master e per la cena...
Guardando il tavolo con ancora su la mappa....a qualcuno è venuta l'idea..."partita muta?"
E quindi, per la gioia di tutti, abbiamo iniziato un "master muto" di 2 minuti a turno....dove si sono viste le cose più folli e divertenti...partita apertissima fino alla fine, ha visto prevalere la Germania di Francesco Conte.
Ragazzi quello che adesso tengo a sottolineare è che secondo me tutti i tornei dovrebbero esser affrontati nella maniera in cui si è affrontato il master, cioè con tanta voglia di divertirsi e giocare con facce amiche, senza dover per forza fare il conticino sulla posizione o sul punto preso o dato....e questo è stato uno dei motivi che mi ha fatto prender l'italia, divertirmi a fare diplomazia, fare qualche buon colpo se possibile, e in maniera molto improbabile provare a vincere il master, o esser amato e coccolato perchè sono io l'ago della bilancia nella vittoria di qualcuno o nella sconfitta di qualcun altro.
Poi una bella mangiata....e una bellissima partita muta, dove ogni mossa era una risata, giocata bene e rilassati perchè nella precedente partita ci siamo divertiti.
Un ottimo spirito da portare in ogni torneo di diplomacy, amichevole, cisd o egp!
Ancora complimenti a Matteo per la Vittoria!
E a Francesco per la vittoria alla muto, con il malus di una cena-bagordi sullo stomaco!
Il commento alla succosa partita del master verrà più in la, ma ci tengo a precisare che dopo aver mangiato credo tutti, due piatti di fettuccine panna e tartufo, due piatti di fettuccine al sugo di cinghiale, due piatti di carne arrosto e patate, dolci e agrumi, dopo aver bevuto vino rosso e bianco in quantità e concluso il tutto chi con un bicchiere di limoncello, chi con un bicchiere di amaro...tornati in albergo distrutti, e per il master e per la cena...
Guardando il tavolo con ancora su la mappa....a qualcuno è venuta l'idea..."partita muta?"
E quindi, per la gioia di tutti, abbiamo iniziato un "master muto" di 2 minuti a turno....dove si sono viste le cose più folli e divertenti...partita apertissima fino alla fine, ha visto prevalere la Germania di Francesco Conte.
Ragazzi quello che adesso tengo a sottolineare è che secondo me tutti i tornei dovrebbero esser affrontati nella maniera in cui si è affrontato il master, cioè con tanta voglia di divertirsi e giocare con facce amiche, senza dover per forza fare il conticino sulla posizione o sul punto preso o dato....e questo è stato uno dei motivi che mi ha fatto prender l'italia, divertirmi a fare diplomazia, fare qualche buon colpo se possibile, e in maniera molto improbabile provare a vincere il master, o esser amato e coccolato perchè sono io l'ago della bilancia nella vittoria di qualcuno o nella sconfitta di qualcun altro.
Poi una bella mangiata....e una bellissima partita muta, dove ogni mossa era una risata, giocata bene e rilassati perchè nella precedente partita ci siamo divertiti.
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Ancora complimenti a Matteo per la Vittoria!
E a Francesco per la vittoria alla muto, con il malus di una cena-bagordi sullo stomaco!
"There exist 10 kinds of people: those who understand binary and those who don't."
"If debugging is the process of removing bugs, then programming must be the process of putting them in."
"Gli alleati sono come dei palloncini, appena gli pianti un chiodo dietro la schiena spariscono immediatamente."
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Re: Master Italiano 2011
Fulvio ma tu a che cena sei stato??? Non c'erano le fettuccine ma passatelli al tartufo e tagliatelle al ragù...
Dott. Comm.,Figl di putt, gran test di cazz, stronz, gran farabutt, pezz di merd, grand pezz di merd (ma molto meno di Fulvio De Persio), colui-che-è-scritto-in-giallo-ma-che-ha-il-quintuplo-di medaglie-di-altri-scritti-in-giallo.
Re: Master Italiano 2011
E troppo vino a questo punto!cranberry ha scritto:Fulvio ma tu a che cena sei stato??? Non c'erano le fettuccine ma passatelli al tartufo e tagliatelle al ragù...
Tanto io ho mangiato tutto e di più!
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Re: Master Italiano 2011
Riprendo il racconto e poi posterò le mie considerazioni un'altra volta (credo).
La mia attenzione si focalizza sull'asse Germania - Inghilterra, e su come la Francia intenda muoversi in questa faccenda; tutti sappiamo che Matteo non ama tradire, che se lo fa va raramente fino in fondo; sappiamo che Alex ha nella diplomazia un punto forte, ma che (vista anche la rapidità con cui Matteo si è messo in Inghilterra) potrebbe passarsela male, e che quindi proverà a spingere per una triplice approfittando del fatto che in Russia c'è Luca (Pazzaglia).
Proprio per questa situazione, alla Russia dico chiaramente che non la tocco, anzi, che le mie idee sono ben altre: vedere il gioco dell'Italia contro la Francia, e proporre una triplice R/A/T in risposta. Cosa combina Fulvio in Italia con Alex in Francia, non lo può anticipare nessuno (Fulvio contro Alex?).
Luca in Austria è abbastanza contento, certo è che si incaponisce un po' troppo contro Fulvio e si lavora male contro Giuseppe.
Si parte alla grande per me, perché chiedo ufficialmente a Fulvio un'entrata in Tirolo; con l'Austria concordano un bounce su Venezia per salvare le apparenze (io sinceramente non ci volevo credere, che mi stessero liberando la Grecia così).
Il risultato è che, con la Grecia, sforno flotte per prendere agevolmente lo Ionio - proprio mentre arriva anche Alex dall'altra parte.
Giuseppe si prende la Svezia con due flotte, il Belgio inglese diventa improvvisamente francese (ma è sempre negli accordi), mentre l'Inghilterra dopo un anno riesce a prendere StP con una flotta. La spinta dell'ovest si esaurisce un po' qui, con un grande stallo alle porte tedesche. Non attacco mai la Russia ed anzi ci fidiamo molto, lui non vuole naturalmente farmi espandere ed io non calco la mano (i due Luchini si supportano a vicenda tra Serbia e Romania), finché la Russia non vede l'occasione di prendersi un paio di centri in modo indolore, e l'Austria è sacrificata: a me la Serbia e Trieste, alla Russia Vienna e Budapest.
Il risultato è che Fulvio si trova in mezzo tra me e Alex, Luca in Russia può premere su Giuseppe (senza troppo frutto, ma almeno lo contiene); d'altra parte, in Inghilterra, si assiste al balletto di Matteo che entra in Heligoland, poi ne esce, poi entra in Skagerrak, poi ne esce, etc... senza che Giuseppe reagisca mai.
Quindi trovo una pace con Alex per spartirsi l'Italia andando entrambi sugli 8/9 centri, e vedere di accelerare in chiave antitedesca in seguito.
Ma succede l'imponderabile: Matteo attacca (finalmente) Giuseppe sul serio, Giuseppe si difende malino, Alex si mette paura e mi tradisce per prendere più centri, e anche Luca in Russia, a quel punto, scende da me con le armate malgrado le dichiarazioni di pace eterna. Io perdo i centri italici, mi devo difendere dalla Russia e sono fuori dai giochi. Alex e Matteo fanno a gara di centri in Germania, e vince Matteo. La Russia mi toglie Trieste, chiudo a 6.
Ora, se fosse tutto qui, chiuderei dicendo che ho perso l'occasione perché ho mal calcolato Matteo (dopo 3 finte di seguito, senza mai una reazione tedesca, mi ero convinto che non l'avrebbe mai attaccato) ed Alex (non credevo mi tradisse, e quando l'ho capito sono stato anche punito da una mossa casuale di Fulvio che, invece di stare fermo, senza alcun input mi taglia proprio il supporto giusto contro Alex - alla faccia di chi mi dice che non esiste la sfortuna in Diplomacy). Senza il tradimento di Matteo, c'era tutto il tempo per tenere Luca impegnato e tranquillizzare Alex con una spartizione di centri per muoversi in Germania.
Però il problema è che si scatenano dinamiche che proprio non riesco a fare mie, considerazioni incrociate - anche a mio favore! - che secondo me non dovrebbero proprio esistere. Ma quelle le posto molto più tardi (il calcetto chiama!).
La mia attenzione si focalizza sull'asse Germania - Inghilterra, e su come la Francia intenda muoversi in questa faccenda; tutti sappiamo che Matteo non ama tradire, che se lo fa va raramente fino in fondo; sappiamo che Alex ha nella diplomazia un punto forte, ma che (vista anche la rapidità con cui Matteo si è messo in Inghilterra) potrebbe passarsela male, e che quindi proverà a spingere per una triplice approfittando del fatto che in Russia c'è Luca (Pazzaglia).
Proprio per questa situazione, alla Russia dico chiaramente che non la tocco, anzi, che le mie idee sono ben altre: vedere il gioco dell'Italia contro la Francia, e proporre una triplice R/A/T in risposta. Cosa combina Fulvio in Italia con Alex in Francia, non lo può anticipare nessuno (Fulvio contro Alex?).
Luca in Austria è abbastanza contento, certo è che si incaponisce un po' troppo contro Fulvio e si lavora male contro Giuseppe.
Si parte alla grande per me, perché chiedo ufficialmente a Fulvio un'entrata in Tirolo; con l'Austria concordano un bounce su Venezia per salvare le apparenze (io sinceramente non ci volevo credere, che mi stessero liberando la Grecia così).
Il risultato è che, con la Grecia, sforno flotte per prendere agevolmente lo Ionio - proprio mentre arriva anche Alex dall'altra parte.
Giuseppe si prende la Svezia con due flotte, il Belgio inglese diventa improvvisamente francese (ma è sempre negli accordi), mentre l'Inghilterra dopo un anno riesce a prendere StP con una flotta. La spinta dell'ovest si esaurisce un po' qui, con un grande stallo alle porte tedesche. Non attacco mai la Russia ed anzi ci fidiamo molto, lui non vuole naturalmente farmi espandere ed io non calco la mano (i due Luchini si supportano a vicenda tra Serbia e Romania), finché la Russia non vede l'occasione di prendersi un paio di centri in modo indolore, e l'Austria è sacrificata: a me la Serbia e Trieste, alla Russia Vienna e Budapest.
Il risultato è che Fulvio si trova in mezzo tra me e Alex, Luca in Russia può premere su Giuseppe (senza troppo frutto, ma almeno lo contiene); d'altra parte, in Inghilterra, si assiste al balletto di Matteo che entra in Heligoland, poi ne esce, poi entra in Skagerrak, poi ne esce, etc... senza che Giuseppe reagisca mai.
Quindi trovo una pace con Alex per spartirsi l'Italia andando entrambi sugli 8/9 centri, e vedere di accelerare in chiave antitedesca in seguito.
Ma succede l'imponderabile: Matteo attacca (finalmente) Giuseppe sul serio, Giuseppe si difende malino, Alex si mette paura e mi tradisce per prendere più centri, e anche Luca in Russia, a quel punto, scende da me con le armate malgrado le dichiarazioni di pace eterna. Io perdo i centri italici, mi devo difendere dalla Russia e sono fuori dai giochi. Alex e Matteo fanno a gara di centri in Germania, e vince Matteo. La Russia mi toglie Trieste, chiudo a 6.
Ora, se fosse tutto qui, chiuderei dicendo che ho perso l'occasione perché ho mal calcolato Matteo (dopo 3 finte di seguito, senza mai una reazione tedesca, mi ero convinto che non l'avrebbe mai attaccato) ed Alex (non credevo mi tradisse, e quando l'ho capito sono stato anche punito da una mossa casuale di Fulvio che, invece di stare fermo, senza alcun input mi taglia proprio il supporto giusto contro Alex - alla faccia di chi mi dice che non esiste la sfortuna in Diplomacy). Senza il tradimento di Matteo, c'era tutto il tempo per tenere Luca impegnato e tranquillizzare Alex con una spartizione di centri per muoversi in Germania.
Però il problema è che si scatenano dinamiche che proprio non riesco a fare mie, considerazioni incrociate - anche a mio favore! - che secondo me non dovrebbero proprio esistere. Ma quelle le posto molto più tardi (il calcetto chiama!).
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
- Francesco
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Re: Master Italiano 2011
Il calcetto peraltro ha richiesto il dazio, maremma cignala, ho un alluce grosso quanto il resto del piede.
Ripeto il punto fermo: Matteo ha giocato bene e ha vinto con merito. Ha attaccato quando doveva, ha preso di sorpresa tutti quanti, ha gestito splendidamente il finale senza patemi. C'è da dire che non è stato mai attaccato, ma mica è colpa sua!
Ma dunque: stavo dicendo che ad un certo punto "Ho visto la gente scema" (cit.)
Tra gente che mi dice "Mi sta anche bene se vinci tu" (scusa ma perché? Spero fosse una balla per tenermi buono!) (in effetti poi mi ha attaccato - ma quando non serviva più a nessuno tranne che ad altri)
Gente che mi tradisce (e fa bene!), si fa un po' di conti e dice "Cavolo a contare meglio i centri vincevi tu e non ti avrei tradito" (ma come sarebbe a dire? Devi vincere, no?)
Gente che si "difende" ammettendo che beh, si poteva fare di più, in effetti, forse...
Gente che non si riprende i propri centri malgrado questo potrebbe aiutare il proprio alleato (oltre al fatto che ti stai riprendendo i tuoi centri...), anzi, ne perde altri per non coprirsi.
Diffuse considerazioni tipo "Lui ha già vinto il Master, lui ha vinto il CISD, IO ho già vinto il CISD/Master quindi va bene se vince qualcun altro", etc.
E infine: le proposte incrociate "tu per chi parteggi?" quando gli ultimi due anni c'erano solo Alex e Matteo in lizza per la vittoria.
Scusate, eh, ma io parteggio per me stesso anche quando non vinco (ovvero sempre)! E' forse strano?
L'ultimo turno sapete che ho fatto? Ho attaccato Alex! Perché? Perché mi ha tradito, non c'erano più alleanze, e allora gli metto i bastoni tra le ruote, non gli rilasso il confine solo perché è mio amico. Ed Alex, naturalmente, non ha fiatato perché non poteva chiedermi il supporto per fargli pure prendere Trieste (andata poi comunque a Luca). Mi sembra normale!
Perciò, la considerazione "Che bello, finalmente il Master, dove non si fa metaplay e non ci sono considerazioni incrociate" io tenderei a contestarla un po'...
Anche il Master scorso, se ben ricordo, fu lo stesso Marco a dire che sentiva di aver vinto più per demeriti altrui che per meriti propri (difatti non fu mai attaccato se non da me, cosa che in una partita secca non si vede spesso, essendo costantemente primo al tavolo e con la Russia per di più!).
Finisco come avevo cominciato: sono ben contento della vittoria di Matteo perché è meritatissima. Purtroppo per lui, adesso la gente starà un po' più attenta con lui vicino...
Ripeto il punto fermo: Matteo ha giocato bene e ha vinto con merito. Ha attaccato quando doveva, ha preso di sorpresa tutti quanti, ha gestito splendidamente il finale senza patemi. C'è da dire che non è stato mai attaccato, ma mica è colpa sua!
Ma dunque: stavo dicendo che ad un certo punto "Ho visto la gente scema" (cit.)
Tra gente che mi dice "Mi sta anche bene se vinci tu" (scusa ma perché? Spero fosse una balla per tenermi buono!) (in effetti poi mi ha attaccato - ma quando non serviva più a nessuno tranne che ad altri)
Gente che mi tradisce (e fa bene!), si fa un po' di conti e dice "Cavolo a contare meglio i centri vincevi tu e non ti avrei tradito" (ma come sarebbe a dire? Devi vincere, no?)
Gente che si "difende" ammettendo che beh, si poteva fare di più, in effetti, forse...
Gente che non si riprende i propri centri malgrado questo potrebbe aiutare il proprio alleato (oltre al fatto che ti stai riprendendo i tuoi centri...), anzi, ne perde altri per non coprirsi.
Diffuse considerazioni tipo "Lui ha già vinto il Master, lui ha vinto il CISD, IO ho già vinto il CISD/Master quindi va bene se vince qualcun altro", etc.
E infine: le proposte incrociate "tu per chi parteggi?" quando gli ultimi due anni c'erano solo Alex e Matteo in lizza per la vittoria.
Scusate, eh, ma io parteggio per me stesso anche quando non vinco (ovvero sempre)! E' forse strano?
L'ultimo turno sapete che ho fatto? Ho attaccato Alex! Perché? Perché mi ha tradito, non c'erano più alleanze, e allora gli metto i bastoni tra le ruote, non gli rilasso il confine solo perché è mio amico. Ed Alex, naturalmente, non ha fiatato perché non poteva chiedermi il supporto per fargli pure prendere Trieste (andata poi comunque a Luca). Mi sembra normale!
Perciò, la considerazione "Che bello, finalmente il Master, dove non si fa metaplay e non ci sono considerazioni incrociate" io tenderei a contestarla un po'...
Anche il Master scorso, se ben ricordo, fu lo stesso Marco a dire che sentiva di aver vinto più per demeriti altrui che per meriti propri (difatti non fu mai attaccato se non da me, cosa che in una partita secca non si vede spesso, essendo costantemente primo al tavolo e con la Russia per di più!).
Finisco come avevo cominciato: sono ben contento della vittoria di Matteo perché è meritatissima. Purtroppo per lui, adesso la gente starà un po' più attenta con lui vicino...
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.