Lega dei Sette Colli: Terza partita (20 febbraio 2011)
Moderatore: Francesco
Re: Lega dei Sette Colli: Terza partita (20 febbraio 2011)
complimenti al signore del celio e ad una grande turchia bicipite da far invidia alle vecchie corone austroungariche
"Preferisco i delinquenti ai cretini, perché i primi almeno ogni tanto si riposano"
"Il vero potere non ha bisogno di tracotanza, barba lunga, vocione che abbaia. Il vero potere ti strozza con nastri di seta, garbo, intelligenza."
"-Ciò che suggerisci è alto tradimento -Solo se perderemo."
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Re: Lega dei Sette Colli: Terza partita (20 febbraio 2011)
...più che bicipite direi onori alla grande Turchia schizzofrenica, visto che ho dovuto fare diplomazia con Dottor Jekyll e Mr. Hide!
- Francesco
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Re: Lega dei Sette Colli: Terza partita (20 febbraio 2011)
State buonini e metto le mosse in RP...
EDIT: Come non detto, le ho lasciate da Francesco (dev'essere tipico dei giocatori, "Sì sì lo faccio io")...
EDIT DELL'EDIT: Mi dicono dalla regia che hanno fatto una brutta fine. Ops
Vabbe', tanto è tutto impresso nella mia memoria! (:lol:)
Ci vediamo a casa di Francesco alle 20.30, tutti piuttosto puntuali (che di per sé è già notevole), per un totale di due Franceschi, due Andrea(i), un Filippo, un Fulvio, un Mirco e un Marco (un amico che volevo portare da un po') e due liocorni.
Omettendo i liocorni, all'attento lettore non sarà sfuggito l'insolito numero di giocatori (8); l'idea era che non avrei giocato, ma dopo il sorteggio delle potenze (con l'indomito Fulvio che insiste per un sorteggio computerizzato anche con un tavolo) Mirco se ne esce con "giochiamo la potenza un anno ciascuno, senza comunicare tra di noi".
Ma andiamo con ordine. Austria a Filippo Lonardo, Inghilterra a Andrea di Luzio, Francia a Marco Purgatorio (eh già...), Germania a Fulvio de Persio, Italia a Francesco Baiocchi, Russia ad Andrea Rosati, Turchia alla coppia Mirco Natili/Francesco Conte. Mirco gioca il 1901, 1903-4, io il 1902 e il 1905-6.
Si comincia! Inghilterra in Yor, La Francia apre in Spa, ATC e Pic, la Germania con un vomitevole Den, Kie e Boh (ho cercato di aiutarlo suggerendo che Boh intendesse che non sapeva cosa farci, ma ahimé ha insistito che voleva proprio andare in Boemia...), l'Italia apre in Tyr e Ven, la Turchia porta la flotta a Cos, così come la Russia che porta la sua in Rum (War ferma). L'Austria, paranoica, si difende contro l'unico che non l'attacca e prende rovinosamente la Galizia (più Alb e Ser). La situazione vede l'Austria stretta tra un belligerante italiano e una Juggernaut (mettiamoci anche il tedesco in Boemia), con poche speranze di arrivare alla fine.
L'anno finisce con la Francia a 6, l'Inghilterra le lascia il Belgio, trasporta in Norvegia ma non muove in Barents; queste due cose dovrebbero insospettire il tedesco... dovrebbero. Svezia alla Russia (che aveva un accordo dichiarato con la Turchia, Fulvio!!!), Grecia alla Turchia, l'Austria para il doppio attacco su Trieste (italiano) e su Vienna (tedesco) da Galizia, presa comunque di forza dal russo. Prima di cedermi il timone Mirco costruisce flotta Smi e A Cos, impedendomi di buttarmi su Andrea che costruisce a Nord.
Trovo un buon accordo verbale con l'Austria, nel senso che la convinco di mosse che non sarebbero mai avvenute (questo per me è un buon accordo verbale), la combinazione riesce finché l'Italia non riprova l'attacco a due su Trieste (chiesto espressamente di non farlo! in autunno l'avrei supportato io) stallando tutto il trenino. L'Austria mi si rivolta contro, trova un accordo con l'italia e la Grecia è italiana (Tirolo difende Vienna dall'attacco congiunto russo-tedesco)... in questa condizione lascio la Turchia a Mirco
Dall'altra parte, mentre la Germania gigioneggia in Boemia, l'Inghilterra sbarca in Olanda (come era lecito aspettarsi), ma la linea Ruhr - Kiel - Monaco - Danimarca tiene bene grazie alle avanzate russe a nord, che mangiano la Norvegia.
Per gli anni centrali non cambia assolutamente nulla ad ovest, tranne una timida avanzata solitaria del francese in WES che causa l'arretramento italiano. L'Austria risolve la difficile situazione tradendo l'Italiano, prendendo Venezia e Grecia. Mirco tenta il tradimento ad Andrea con l'Austria, ma ahimé (ahilui) a tradimento cominciato tocca di nuovo a me e rimetto le cose a posto, prendendo la Serbia e ridando la Romania alla Russia (con un piccolo brivido primaverile, misorder, ops! ). Va detto che probabilmente era anche l'idea di Mirco, che non aveva costruito flotte a nord. Il mediterraneo si affolla di flotte italiane, francesi, austriache e turche, ma lo Ionio è ormai turco. La vittoria russa non è più in discussione (soprattutto dopo l'abbattimento della Germania che porta Danimarca e Berlino), ed arriva la patta al 1906.
Dunque, Andrea Rosati è il nuovo Signore del Celio!
EDIT: Come non detto, le ho lasciate da Francesco (dev'essere tipico dei giocatori, "Sì sì lo faccio io")...
EDIT DELL'EDIT: Mi dicono dalla regia che hanno fatto una brutta fine. Ops
Vabbe', tanto è tutto impresso nella mia memoria! (:lol:)
Ci vediamo a casa di Francesco alle 20.30, tutti piuttosto puntuali (che di per sé è già notevole), per un totale di due Franceschi, due Andrea(i), un Filippo, un Fulvio, un Mirco e un Marco (un amico che volevo portare da un po') e due liocorni.
Omettendo i liocorni, all'attento lettore non sarà sfuggito l'insolito numero di giocatori (8); l'idea era che non avrei giocato, ma dopo il sorteggio delle potenze (con l'indomito Fulvio che insiste per un sorteggio computerizzato anche con un tavolo) Mirco se ne esce con "giochiamo la potenza un anno ciascuno, senza comunicare tra di noi".
Ma andiamo con ordine. Austria a Filippo Lonardo, Inghilterra a Andrea di Luzio, Francia a Marco Purgatorio (eh già...), Germania a Fulvio de Persio, Italia a Francesco Baiocchi, Russia ad Andrea Rosati, Turchia alla coppia Mirco Natili/Francesco Conte. Mirco gioca il 1901, 1903-4, io il 1902 e il 1905-6.
Si comincia! Inghilterra in Yor, La Francia apre in Spa, ATC e Pic, la Germania con un vomitevole Den, Kie e Boh (ho cercato di aiutarlo suggerendo che Boh intendesse che non sapeva cosa farci, ma ahimé ha insistito che voleva proprio andare in Boemia...), l'Italia apre in Tyr e Ven, la Turchia porta la flotta a Cos, così come la Russia che porta la sua in Rum (War ferma). L'Austria, paranoica, si difende contro l'unico che non l'attacca e prende rovinosamente la Galizia (più Alb e Ser). La situazione vede l'Austria stretta tra un belligerante italiano e una Juggernaut (mettiamoci anche il tedesco in Boemia), con poche speranze di arrivare alla fine.
L'anno finisce con la Francia a 6, l'Inghilterra le lascia il Belgio, trasporta in Norvegia ma non muove in Barents; queste due cose dovrebbero insospettire il tedesco... dovrebbero. Svezia alla Russia (che aveva un accordo dichiarato con la Turchia, Fulvio!!!), Grecia alla Turchia, l'Austria para il doppio attacco su Trieste (italiano) e su Vienna (tedesco) da Galizia, presa comunque di forza dal russo. Prima di cedermi il timone Mirco costruisce flotta Smi e A Cos, impedendomi di buttarmi su Andrea che costruisce a Nord.
Trovo un buon accordo verbale con l'Austria, nel senso che la convinco di mosse che non sarebbero mai avvenute (questo per me è un buon accordo verbale), la combinazione riesce finché l'Italia non riprova l'attacco a due su Trieste (chiesto espressamente di non farlo! in autunno l'avrei supportato io) stallando tutto il trenino. L'Austria mi si rivolta contro, trova un accordo con l'italia e la Grecia è italiana (Tirolo difende Vienna dall'attacco congiunto russo-tedesco)... in questa condizione lascio la Turchia a Mirco
Dall'altra parte, mentre la Germania gigioneggia in Boemia, l'Inghilterra sbarca in Olanda (come era lecito aspettarsi), ma la linea Ruhr - Kiel - Monaco - Danimarca tiene bene grazie alle avanzate russe a nord, che mangiano la Norvegia.
Per gli anni centrali non cambia assolutamente nulla ad ovest, tranne una timida avanzata solitaria del francese in WES che causa l'arretramento italiano. L'Austria risolve la difficile situazione tradendo l'Italiano, prendendo Venezia e Grecia. Mirco tenta il tradimento ad Andrea con l'Austria, ma ahimé (ahilui) a tradimento cominciato tocca di nuovo a me e rimetto le cose a posto, prendendo la Serbia e ridando la Romania alla Russia (con un piccolo brivido primaverile, misorder, ops! ). Va detto che probabilmente era anche l'idea di Mirco, che non aveva costruito flotte a nord. Il mediterraneo si affolla di flotte italiane, francesi, austriache e turche, ma lo Ionio è ormai turco. La vittoria russa non è più in discussione (soprattutto dopo l'abbattimento della Germania che porta Danimarca e Berlino), ed arriva la patta al 1906.
Dunque, Andrea Rosati è il nuovo Signore del Celio!
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
Re: Lega dei Sette Colli: Terza partita (20 febbraio 2011)
Buuu per mister hyde
"Preferisco i delinquenti ai cretini, perché i primi almeno ogni tanto si riposano"
"Il vero potere non ha bisogno di tracotanza, barba lunga, vocione che abbaia. Il vero potere ti strozza con nastri di seta, garbo, intelligenza."
"-Ciò che suggerisci è alto tradimento -Solo se perderemo."
"Il vero potere non ha bisogno di tracotanza, barba lunga, vocione che abbaia. Il vero potere ti strozza con nastri di seta, garbo, intelligenza."
"-Ciò che suggerisci è alto tradimento -Solo se perderemo."
- Francesco
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Re: Lega dei Sette Colli: Terza partita (20 febbraio 2011)
Considerazioni di voialtri? Marco credo che si sia divertito, ha fatto un buon risultato (penso abbia finito secondo a 6, purtroppo mezza partita l'ha giocata su un confine stallato). Io mi sono divertito soprattutto a vedere i commenti di Mirco dopo le mosse. L'esperimento non è da ripetere, assolutamente (anche per gli alleati, poverelli), ma ha portato un po' di ilarità in più che non guasta mai.
Partita bruttina, direi, bloccatissima ad ovest (dove nessuno faceva niente per cambiare la strategia e contrastare la Russia, mandando la Francia in Italia dove già dimostrava di voler andare...), mentre a sud era sempre in divenire per colpa dell'alternanza turca.
Partita bruttina, direi, bloccatissima ad ovest (dove nessuno faceva niente per cambiare la strategia e contrastare la Russia, mandando la Francia in Italia dove già dimostrava di voler andare...), mentre a sud era sempre in divenire per colpa dell'alternanza turca.
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
Re: Lega dei Sette Colli: Terza partita (20 febbraio 2011)
Ma quindi nella prossima partita ci sarà una potenza guidata da una troika, Mirco-Francesco-Andrea? Potreste alternarvi primavera-autunno-inverno, scambiandoveli anno per anno. L'idea è talmente balorda che la metterete in atto.
Re: Lega dei Sette Colli: Terza partita (20 febbraio 2011)
io avevo proposto che uno usasse le flotte e l'altro le armate, cosi per coordinarsi dovevano fare diplomazia anche tra loro!Carlo ha scritto:Ma quindi nella prossima partita ci sarà una potenza guidata da una troika, Mirco-Francesco-Andrea? Potreste alternarvi primavera-autunno-inverno, scambiandoveli anno per anno. L'idea è talmente balorda che la metterete in atto.
W le idee balorde!
"There exist 10 kinds of people: those who understand binary and those who don't."
"If debugging is the process of removing bugs, then programming must be the process of putting them in."
"Gli alleati sono come dei palloncini, appena gli pianti un chiodo dietro la schiena spariscono immediatamente."
"If debugging is the process of removing bugs, then programming must be the process of putting them in."
"Gli alleati sono come dei palloncini, appena gli pianti un chiodo dietro la schiena spariscono immediatamente."