Il Tempio di Artemide ad Efeso
Inviato: martedì 3 aprile 2012, 18:12
http://webdiplomacy.it/board.php?gameID=816
Commenti EoG da parte persiana.
E' la prima volta che mi capita di giocare con la Persia. In altre partite (giocate con Egitto o Grecia) mi ero reso conto che la Persia tende ad essere il bersaglio "naturale" di un alleanza fra Grecia ed Egitto. Quindi dovevo a tutti i costi allearmi con uno di questi due. La mia scelta e' caduta sull'Egitto, che ho cercato di ingraziarmi evitando di ostacolarlo a Gerusalemme. Nel frattempo, io puntavo sulla Grecia (qualcuno bisogna pur attaccare...).
Il primo anno e' andato benissimo: non solo ho avuto 3 builds, ma soprattutto Cartagine ha negato Leptis all'Egitto; il rimbalzo Greco-Egiziano su Creta era la ciliegina sulla torta perche' riduceva le forze greche e mi dava la possibilita' di fare un altro favore all'Egitto, consolidando quella che mi sembrava un'alleanza nascente: Egitto sembrava avere un solo amico, la Persia.
Nel secondo anno le cose han cominciato ad esser meno rosee: il mio settimo centro ed il conflitto per Creta fra Egitto e Grecia (la mie flotte erano ancora fuori portata) erano indubbiamente positivi; ma Egitto non puntava su Cartagine (come speravo), anzi aveva portato due armate oltre il Sinai. Nel frattempo, ad Ovest, Roma prendeva un chiaro vantaggio su Cartagine. Per cui continuava a sembrarmi logico che Egitto puntasse ad ovest: a livello tattico, Cartagine non era messa bene e sarebbe stata una preda facile; a livello strategico, avrebbe fermato Roma.
Nel terzo anno.. disastro. La mia strategia va a farsi benedire e mi ritrovo a combattere su due fronti. In primavera taglio (cerco di tagliare? non ricordo se il supporto c'era davvero) un supporto greco verso Creta, cosi' che Egitto se ne impossessi; ma se non avessi ordinato Sidone->Arabia come precauzione, sarei stato nelle peste. Alessandria->GoP lascia pochi dubbi, ma mi ostino a pensare che una marcia indietro sia possibile, tanto piu' dopo il (tentato?) favore di Creta ed il fallimento dell'avanzata in Arabia: per cui insisto contro la Grecia e prendo Mileto. Egitto non mi prende nessun centro (e non entra nemmeno in Arabia) ma ormai e' chiaro che vuole la mia testa.
Non potendo combattere su due fronti, decido di concentrarmi a sud, per vari motivi: 1) il pericolo piu' grande e' li' (le forze greche son relativamente poche; inoltre le non ripongo nessuna speranza in un attacco cartaginese all'Egitto, mentre un attacco romano alla Grecia e' possibile, per quanto improbabile) 2) incazzatura 3) "rimorso" nei confronti della Grecia (che in fin dei conti non mi aveva attaccato). Negli anni successivi abbandono Mileto, Chersoneso e Sinope e cerco di aiutare la Grecia a riprendere Creta (cosa che mi aiuta indirettamente perche' toglie un'unita' all'Egitto). Ho fortuna: respingo l'attacco egiziano (e addirittura prendo Gerusalemme) e per giunta Grecia ha pieta' di me (piu' realisticamente, ha bisogno di truppe contro Roma) e non mi toglie Damasco/Antiochia. La situazione diventa di stallo, favorendo ulteriormente Roma (che nel frattempo ha fatto incetta di centri cartaginesi), che non puo' che vincere.
Questo ovviamente e' il mio punto di vista: sarei curioso di sentire il parere altrui: in particolare quello egiziano.
Ciao a tutti e complimenti al vincitore!
Commenti EoG da parte persiana.
E' la prima volta che mi capita di giocare con la Persia. In altre partite (giocate con Egitto o Grecia) mi ero reso conto che la Persia tende ad essere il bersaglio "naturale" di un alleanza fra Grecia ed Egitto. Quindi dovevo a tutti i costi allearmi con uno di questi due. La mia scelta e' caduta sull'Egitto, che ho cercato di ingraziarmi evitando di ostacolarlo a Gerusalemme. Nel frattempo, io puntavo sulla Grecia (qualcuno bisogna pur attaccare...).
Il primo anno e' andato benissimo: non solo ho avuto 3 builds, ma soprattutto Cartagine ha negato Leptis all'Egitto; il rimbalzo Greco-Egiziano su Creta era la ciliegina sulla torta perche' riduceva le forze greche e mi dava la possibilita' di fare un altro favore all'Egitto, consolidando quella che mi sembrava un'alleanza nascente: Egitto sembrava avere un solo amico, la Persia.
Nel secondo anno le cose han cominciato ad esser meno rosee: il mio settimo centro ed il conflitto per Creta fra Egitto e Grecia (la mie flotte erano ancora fuori portata) erano indubbiamente positivi; ma Egitto non puntava su Cartagine (come speravo), anzi aveva portato due armate oltre il Sinai. Nel frattempo, ad Ovest, Roma prendeva un chiaro vantaggio su Cartagine. Per cui continuava a sembrarmi logico che Egitto puntasse ad ovest: a livello tattico, Cartagine non era messa bene e sarebbe stata una preda facile; a livello strategico, avrebbe fermato Roma.
Nel terzo anno.. disastro. La mia strategia va a farsi benedire e mi ritrovo a combattere su due fronti. In primavera taglio (cerco di tagliare? non ricordo se il supporto c'era davvero) un supporto greco verso Creta, cosi' che Egitto se ne impossessi; ma se non avessi ordinato Sidone->Arabia come precauzione, sarei stato nelle peste. Alessandria->GoP lascia pochi dubbi, ma mi ostino a pensare che una marcia indietro sia possibile, tanto piu' dopo il (tentato?) favore di Creta ed il fallimento dell'avanzata in Arabia: per cui insisto contro la Grecia e prendo Mileto. Egitto non mi prende nessun centro (e non entra nemmeno in Arabia) ma ormai e' chiaro che vuole la mia testa.
Non potendo combattere su due fronti, decido di concentrarmi a sud, per vari motivi: 1) il pericolo piu' grande e' li' (le forze greche son relativamente poche; inoltre le non ripongo nessuna speranza in un attacco cartaginese all'Egitto, mentre un attacco romano alla Grecia e' possibile, per quanto improbabile) 2) incazzatura 3) "rimorso" nei confronti della Grecia (che in fin dei conti non mi aveva attaccato). Negli anni successivi abbandono Mileto, Chersoneso e Sinope e cerco di aiutare la Grecia a riprendere Creta (cosa che mi aiuta indirettamente perche' toglie un'unita' all'Egitto). Ho fortuna: respingo l'attacco egiziano (e addirittura prendo Gerusalemme) e per giunta Grecia ha pieta' di me (piu' realisticamente, ha bisogno di truppe contro Roma) e non mi toglie Damasco/Antiochia. La situazione diventa di stallo, favorendo ulteriormente Roma (che nel frattempo ha fatto incetta di centri cartaginesi), che non puo' che vincere.
Questo ovviamente e' il mio punto di vista: sarei curioso di sentire il parere altrui: in particolare quello egiziano.
Ciao a tutti e complimenti al vincitore!