Discutiamo della Rinascimento..
Inviato: martedì 14 febbraio 2012, 23:28
..che è la variante di diplomacy più sbilanciata del sito,avendo stati che partono da ZERO fino a 4 centri iniziali.
L'idea di dare ai giocatori stati con forze nettamente diverse mi entusiasma, cambiano gli obbiettivi e di conseguenza le strategie:
-per uno stato potente l'obbiettivo è essere quello con più centri,potrebbe prenderli ai piccoli però deve stare attento a quelli della propria categoria
-quelli più piccoli invece cercano di sopravvivere offrendo servigi ai forti oppure diventando l'ago della bilancia in caso di disputa per quelli forti.
Il punteggio differente accentua queste caratteristiche,premiando gli stati in funzione del "budget" iniziale,ed in casi disperati si può stallare facilmente.
A parole è tutto bello,però questo sbilanciamento è difficile sia da controllare che da digerire,quindi penso sarebbe interessante parlare delle dinamiche tra i vari stati come nel gioco classico (nella classica per esempio una guerra tra italia e austria non convienefarla all'inizio).
Per esempio succede che giocatori dopo aver preso pisa o la francia abbandonano oppure distruggono subito i più piccoli ( celebre esempio è il macellaio di firenze http://webdiplomacy.it/board.php?gameID=662#gamePanel )
Inoltre in tre partite che ho fatto Milano è sempre sopravvissuta occupando tutto il nord italia(la padania),non è certo un campione statistico e comunque ci sono stati anche vari abbandoni ma mi ha sorpreso.
Spero di essere stato chiaro,parlate del rinascimento a ruota libera,sbizzarritevi.
L'idea di dare ai giocatori stati con forze nettamente diverse mi entusiasma, cambiano gli obbiettivi e di conseguenza le strategie:
-per uno stato potente l'obbiettivo è essere quello con più centri,potrebbe prenderli ai piccoli però deve stare attento a quelli della propria categoria
-quelli più piccoli invece cercano di sopravvivere offrendo servigi ai forti oppure diventando l'ago della bilancia in caso di disputa per quelli forti.
Il punteggio differente accentua queste caratteristiche,premiando gli stati in funzione del "budget" iniziale,ed in casi disperati si può stallare facilmente.
A parole è tutto bello,però questo sbilanciamento è difficile sia da controllare che da digerire,quindi penso sarebbe interessante parlare delle dinamiche tra i vari stati come nel gioco classico (nella classica per esempio una guerra tra italia e austria non convienefarla all'inizio).
Per esempio succede che giocatori dopo aver preso pisa o la francia abbandonano oppure distruggono subito i più piccoli ( celebre esempio è il macellaio di firenze http://webdiplomacy.it/board.php?gameID=662#gamePanel )
Inoltre in tre partite che ho fatto Milano è sempre sopravvissuta occupando tutto il nord italia(la padania),non è certo un campione statistico e comunque ci sono stati anche vari abbandoni ma mi ha sorpreso.
Spero di essere stato chiaro,parlate del rinascimento a ruota libera,sbizzarritevi.