Per ora i commenti sono tutti sulla partita del secondo tavolo, ma tant'è
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Parto dal viaggio, appuntamento consueto con Antonio sotto casa, poi a prendere Giuseppe, dove vedo di sfuggita Deborah che deve andare a lavorare, lasciando solo il povero Giuseppe, decidiamo subito di cambiare il percorso preventivato per seguire una strada che a giudizio di giuseppe è più veloce, giornata splendida, dopo il brutto, salvo la nebbia intorno alla casa di Giuseppe, si può aprrezzare il bello di questa Val Padana, circondata da monti, dalle cime dell'Antola al Monte Rosa, con una vista di sfuggita al Monviso, fino all'Adamello
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Riusiciamo ad arrivare in tempo, ritardano un po' Curzio e Filippo e anche Andrea, qualche problema tecnico che risolvo e preparo i tavoli, come già detto si opta per due tavoli da sette con due doppi giocatori.
Veniamo alla partita
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Con l'Austria vicino a Giuseppe (Italia) e Matteo (Turchia), di fronte a Marino (Russia) che denuncia subito un deficit di competenza
, chiedendo assistenza per la scrittura delle mosse prevedo una partita difficile, potrei approfittare del doppio tavolo per cercare un nemico da battere subito, ma mi accorgo, e se ne accorge anche Giuseppe, di una classica western tripla, Con Antonio Francia), Filippo (Inghilterra) e Curzio (Gerrmania) che potrebbero condizionare l'intera partita, ma per un po' di esperienza vedo i punti deboli della loro scelta, ovviamente non posso attaccare qualcuno con il rischio di eliminare i problemi alla WT e finire poi appeso.
Il movimento francese MAO-SPA sc e la succesiva costruzione F MAR mi consigliano di supportare Giuseppe, dando spazio ad una tranquillità con il Turco e con il Russo, quest'ultimo si fa aiutare a scrivere gli ordini da Filippo che gli da più di una mano, ma l'arte del gioco non si inventa dalla sera alla mattina e sicuramente Marino manca di un po' di esperienza, con Giuseppe invecel'intesa è ottima lui si fida e io vado in TUN con una Flotta mentre lui contrasta le flotte francesi, Antonio, credo sia del segno del Toro, quando caric non si guarda mai indietro e continua a tenere in hold un'armata in PIC con una flotta inglese in ENG.
Io sono a 5 e a 5 ci sto difendendomi e difendendo l'italiano, Antonio mi chiede una mano a eliminare l'italiano ma pecca in questo di ingenuità, caduto Giuseppe sarebbe poi il mio turno, quindi continuo a negare ROM alla flotta francese in TUS, quando poi arriva il turco con una flotta in ION e un'armata tedesca in TYR è questione di un attimo perchè cadano NAP, indifesa (Giuseppe era in WES e con un'armata a TUN) e VEN.
Antonio viene preso di sorpesa da ENG-BRE, per sua fortuna sbaglia la mossa F MAO-SPA, senza specificare la costa così si ritrova in MAO e poi può fare MAO-IRI, dalla mia parte, caduta SWE, al tedesco, e STP, all'inglese, Marino si rivolta contro di me, scelgo con Matteo, che sull'altro tavolo è stato spazzato via, di attaccare Marino, lascio libera VIE, il russo ci entra, perde così il supporto alla RUM e in attimo, complice la mancata copertura di SVP da parte del Russo riprendo VIE, Matteo prende RUM, poi io WAR e Matteo MOS, in un clima di fiducia Matteo mi trasporta da GRE a TUN e così chiudo dignitosamente a 7 centri, uno in meno di Curzio e Matteo che chiudono a 8.
partita piacevole, qualche errore da parte mia, potevo sfidare con più decisione Marino quando Antonio è andato in crisi, Antonio che vorrebbe sempre un'intesa con me ma si presenta sempre a mani vuote e non valuta mai le oppotunità, quando Giuseppe rientra sull'italia per riprendersi NAP, anche ROM è vuota e io propongo a Giuseppe di farmela prendere così da eliminare l'italiano e poi io andando via per prendere TUN gli avrei lasciato ROM, lui continu a negarla e così resta a bocca asciutta.
L'interruzione per il pranzo è una piacevole continuità, il gruppo si affiata, abbiamo parlato dell'EDC, come organizzarci per le macchine e così via, abbiamo parlato anche del CISD, delle sue tappe e degli impegni dei vari giocatori, molto spazio anche alle partite online, cosa mi visto estraneo ma mi ha consentito un pisolino seduto che mi ha visto più freco di altri alla ripresa dell partita