Ottima organizzazione di Matteo a cui va il mio ringraziamento, insieme con tutti quanti si sono prodigati quindi Marco F. e Giuseppe, Paolo, Massimo.
Ottimo il video. a proposito dove lo trovo? Penso che Giiuseppe abbia fatto un lavoro super super!
Veniamo alla cronaca.
Per motivi famigliari non posso che giocare le due mattine, il sistema di punteggio che prevede di contare solo due partite
non mi penalizzerà troppo, anche se inizialmente non pensavo di fare gran che.
Nella prima partita Marco F. è in Russia, Massimo Iretti in Italia, io in Austria, Luca Inguscio in Turchia, Giovanni in Germania, Pardini in Francia, Marco NP in Inghilterra.
Temo molto la posizione perchè mi aspetto che Marco F. non affonderà volentieri il pugnale nei due più giovani, per questo cerco subito un raporto prioritario con Massimo, che accetta volentieri.
Partiamo con una Lepanto classica, cerco di cooptare Marco F. nell'attacco alla Turchia, ma tentenna e più aiuta Luca che altro. Luca però fa due o tre mosse da novellino, cioè accettare il mio suggerimento di prendere SEV, Marco poi è sfortunato con le mosse e una mia armata finisce prima in ukr, poi a mos. Con l'attacco di Marco NP a nord questo gli toglie ogni possibilità.
All'ultimo turno rubo due centri a Massimo pensando che Marco NP affondi per provare a vincere invece lascia stare il Pardini, che forse finisce secondo.
A saperlo non avrei affondato, ma ciò mi ha dato vittoria con break.
La partita della domenica è stata una delle peggiori partite di Diplomacy che io abbia mai giocato da quando ho iniziato.
A volte capita. Come diceva Davide a caldo non ho giocato la mappa e ho giocato i giocatori, in verità non ho giocato nemmeno quelli.
Mi sono incaponito ad attaccare Davide, pensando che Fulvio fosse almeno interessato all'offerta di vincere il tavolo.
Che Curzio non avrebbe mai e poi mai attaccato Davide efficacemente mi era chiaro dall'inizio, dai commenti pre partita.
La mala lingua sono io!
Tutto il martellare di Davide dal Master in poi, con anche la coda di polemiche di Como, aveva
già fatto dire a Curzio che lui Davide l'avrebbe guardato con un occhio di riguardo.
Peraltro con Turchia a pelle di leopardo incastrata nell'Austria a sud di problemi non ne avrebbe mai e poi mai avuti e Curzio avrebbe faticato contro Davide con Fulvio vicino, e non posso che dargli ragione!
Il punto che non avevo capito è che non si è nemmeno fatto pagare con la vittoria del tavolo da Davide...
Come dicevo prima non ho giocato ne i giocatori ne la mappa.
Il problema è stato anche che ho presunto che Fulvio (e Curzio) sappiano fare i conti sul sistema di punteggio,
io c'avevo una vittoria col break e quindi a me bastava ampiamente un secondo posto per vincere il torneo mentre a Davide no.
Ex-post mi sarebbe bastato un terzo posto, mentre come si è visto Davide ha giocato fino al fondo per vincere.
Per carità, Fulvio, lo so anche io: "Timeo danaos et dona ferentes", ma se ai doni ci guardate in bocca è meglio.
Il deal era buono anche per me, non era "dai caro fammi vincere sacrificando", ma "guarda che a me basta il secondo posto, a Diplomacy ci so giocare, magari con FE vs G qualche centro riesci a prendertelo tenendo presente che nessuno avrebbe attaccato Davide"
Lo stesso si può dire di Curzio, ma come ho già detto c'aveva l'idea di non rovinare il torneo a Davide e così poi ha giocato.
Ma non solo c'aveva il problema che m'aveva oggettivamente aiutato a vincere a Como e al Master era rimasto infioccinato da me dopo che Davide l'aveva spaventato a morte.
Il primo problema è che mediamente la proposta tu vinci a me basta piazzarmi non viene quasi mai capita, se non appunto da ahimè pochi giocatori che sanno [bene] come funziona il sistema di punteggio, magari anche le implicazioni di metagaming tra torneo e circuiti. E possibilmente non sono schizzinosi a fare accordi che abbiano una qualche quantità di metagaming.
Non funzionano perchè a chi li riceve sembrano delle offerte a perdere e ai loro occhi parte istintivamente l'embolo che la proposta è pericolosa dato che io sono un supergiocatore li sto fregando di sicuro, ma soprattutto che dato che posso raggiungere lo scopo prendendomi i tuoi centri, lo faccio e chissenefrega.
Fulvio ha ragionato così quasi di sicuro. Ma io avrei dovuto saperlo che Fulvio ragiona così.
Quindi non ho nemmeno giocato i giocatori come dice Davide. Dovevo sapere che l'unico con cui potevo fare un accordo del genere era Davide, ma avrei potuto farlo decidendo che mi sarebbe andato bene arrivare secondo al torneo ed in effetti questa sarebbe stata la cosa più logica da fare, perchè in fondo mi sarebbe andato bene arrivare secondo... Però lì per lì c'avevo la scimmia di attaccare Davide. Errore strategico di primaria grandezza.
Infine non ho giocato nemmeno la mappa. Se la Germania apre in Olanda e in Russia c'è Davide Cleopadre di sicuro non devi giocare come ho giocato io.
L'istinto me l'ha detto, chiaro, limpido, senza ombra di dubbio: "se rimbalzi in DEN, l'armata sta a KIE e la flotta la fa a BER e la flotta a BER è molto meglio di una flotte a KIE!"
Non solum sed etiam, se sei l'inglese e la Germania apre in Olanda devi sospettare che sia d'accordo con Fulvio.
Quindi l'armata deve stare a casa sua bella tranquilla, pronta a difendersi. La Norvegia la prendi con la flotta e non la mandi in BAR chiamando lo stab francese.
Soprattutto se il francese è FUlvio, che notoriamente ti stabba e poi si fa masticare e non capisce quasi mai che tu sei il suo solo amico... (o almeno non l'ha capito due volte su due che abbiamo giocato vicini).
Con la DEN rimbalzata e la flotta in NWY, magari Davide non mi attaccava, ma soprattutto il NTH tranquillo per un po' di più e come dicevo prima una simpatica armata che è sempre un bel deterrente in particolare per la Francia. Poi magari la giocavano in tre tutti contro di me, ma magari no
Quindi la partita l'ho buttata nel 1901, poi nel 1902 a non rimandare l'armata a casa e a giocare a chi ce l'ha più duro con Davide.
Il problema è che è noto che ce l'abbia io, peccato che contro tre non potevo farcela e lui credo sia ancora convinto che il guess l'abbia vinto lui per meriti propri, quando il taglio l'ha fatto Curzio... Pirla io che il taglio di Curzio dovevo aspettarmelo e lasciargli il NTH, verosimilmente duravo di più perchè costruivo e la flotta davidesca sarebbe stata in BAR.
Poi che dire? l'attacco di Fulvio è stato telefonato, da lui oltre che da una quantità di "amici". E' ovvio che se ti sto offrendo il Belgio e non te lo prendi e io son a sedere nudo stai venendo da me! Tanto telefonato che Curzio ha affondato il pugnale come un coltello tiepido nel burro e io più o meno ho parato il parabile, se Curzio avesse voluto arrivava fino in Portogallo con il mio aiuto, ma (pavido) non ha voluto giocandosi la vittoria.
A quel punto mi aveva per le palle e avevo le flotte per rompere le palle a Fulvio, e giuro che gliele avrei rotte. Invece Curzio è rimasto col coltello a metà, un po' a me e un po' a Fulvio e non si è capito perchè regalare a Marco NP cose che potevan tranquillamente essere sue. (Mi ricorda assai Fulvio a Roma...)
Giusto per proseguire nel fare il Pierino, Luca Pardini ha fatto il peggio stab che l'Austria può fare quando c'è un juggernaut: convincere il turco a prendersi la Romania e poi prenderla lui.
Già è un miracolo che Giuseppe avesse accettato. Ma poi come la Turchia dove può andare?
Se poi la Russia ha lasciato a sud il minimo indispensabile perchè un pirla (io) l'ha provocato a nord e lui ci ha buttato tutto su, vuol dire che si sono aperte le voragini al centro dove le armate austro-turche possono ben farsi largo.
Certo avere le due armate turche fuori è sempre un brivido per l'Austria, ma almeno le avrebbe "uscite" attaccando Davide.
Infatti il sud è stato un bel nodo gordiano finchè Davide non l'ha tagliato, sicuramente con la grandissima perizia tattica che lo contraddistingue :O
Come dicevo all'inizio, ho giocato una delle peggiori partite della storia del Diplomacy.