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Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 1:31
da cranberry
Fulvio non puoi limitare il diritto di delega per statuto...si tratta di esercitare un diritto di libero arbitrio...se poi lo stesso delegante vuol dare delle direttive ben precise al delegato lo può fare, ma si tratta di una sua scelta, se invece si fida di delegato gliela da in bianco.
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 9:26
da HokaHey
E' come nelle assemblee condominiali, posso dare delega in bianco o con indicazioni di voto. Dato che mi fido di Giuseppe e sò che ha una testa pensante (a differenza di molti parlamentari) posso lasciagli anche la libertà di voto. Non credo che ci sarà la corsa all'iscrizione tipo pd, per cui sono tranquillo (stessa cosa per Matteo e Francesco, Marco era già delegato, sul sito delle iscrizioni non ho trovato tutti i nomi dei partecipanti - (Davide non polemizzare))
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 14:29
da Fulvio
Forse non ci siamo capiti, il libero arbitrio sugli argomenti a priori lo esercito se ci sono.
Se non ci sono posso esprimere il mio arbitrio su cose note e se non ci sono fisicamente posso lasciar detto (o scritto) le mie preferenze ad una persona di fiducia che si incarica di riferirle o portarle.
Dare a qualsiasi persona il dono di poter decidere per 2 con carta bianca...non mi pare ne una cosa seria, ne corretta, per chi ha la possibilità di decidere solo per se stesso.
Sarò strano io, ma probabilmente se io non potevo venire all'assemblea, avrei semplicemente scritto su un foglio le mie preferenze per le cose note ad oggi ed affidata a qualcuno che le portasse, ma se poi in assemblea esce fuori un'argomento che non so perchè è stato sollevato al momento, non ci sono e non voto sull'argomento, fidandomi di chi c'è li in assemblea, non dando il mio voto bianco a uno di mia fiducia.
(Anche perchè gioco forza, quel voto vale doppio, a meno che quella persona non è bipolare e vota si con un voto e no con l'altro...)
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 15:19
da FERRARI MARCO
Fulvio, con calma rileggi quanto detto da Marco Noseda sulle similitudini con le assemblee di condominio, se ricevo una delega voto doppio, ma la persone che mi delega ha concordato con me cosa dire e ha un rapporto di fiducia tale che sa che anche di fronte ad un imprevisto la mia scelta sarebbe, molto probabilmente, uguale alla sua.
Quale è il contrario? che se votano solo i presenti rischiamo di mandare a carte e 48 tutta l'associazione, si litigherebbe su dove fare l'ultima tappa e cose varie, se vogliamo introdurre un po' di rissosità basta dirlo, ma se poi si muore sappiamo anche perchè.
Se ci sono altri dubbi o preoccupazioni allora meglio dirlo in maniera chiara così ci si capisce e si chiarisce il tutto, risparmiando tempo.
I miei 2 cent per facilitare.
Marco
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 16:18
da fenix71
Io non ho deleghe quindi posso dire la mia senza essere tacciato di dire cose a mio vantaggio; detto ciò, continuo a non capire per quale ragione ci
debbano essere tutti questi dubbi su una associazione dilettantistica tra amici.
Fulvio hai tempo da perdere o pensi realmente che un voto delegato possa fare la differenza?
Capisco che il diplomacy porti ad essere sospettosi ma durante la partita non nella vita associativa.
Se arrivate ad un violento onanismo neurologico per questioni di voti siete messi proprio male!
Finita la parte destruens...mi piacerebbe fare un evento sereno e rilassato dove si parli con l'intento di costruire non di dimostrare di essere migliori
degli altri.
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 17:55
da Fulvio
Diciamo Davide, se è dilettantistica, allora togli le deleghe e semplifica tutto, chi ci sta vota chi non ci sta non vota, con buona pace di chi non riesce a venire.
Se vuoi fare qualcosa che sembri qualcosa anche di pensato...appioppare un voto bianco a qualcuno in più la vedo più dilettantistica del sopra. Per il resto è solo che non mi piacciono troppo fare ste cose di chi può votare per 2 e chi può votare solo per se stesso...sopratutto se siamo tutti amici e l'intento è costruire
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 18:23
da HokaHey
Fulvio, se è prevista la delega nello statuto, si applica lo statuto e chi ha la delega ha i due voti. Se non va bene, l'assemblea dei soci può modificarlo, ma fino alla modifica chi ha la delega ha i due voti. Se non era prevista la delega, non delegavo. Per cui ti suggerisco di aggiungere all'ordine del giorno la variazione dello statuto, così chi è lì può votare con cognizione di causa
Non credo che le deleghe stravolgano il mondo civile, vedi assemblee di condominio; però se mi iscrivo per poter dire la mia direttamente o indirettamente (delegando) alle assemblee e poi una settimana prima dell'assemblea diciamo di aver scherzato, potrei anche non gradire la cosa. Ho già circa 1000 parlamentari che si comportano così, vorrei almeno evitarlo anche nel mondo ludico.
Inoltre, credo che davanti a una proposta intelligente e seria, avrai sempre il voto di Giuseppe e di conseguenza il mio
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 18:52
da kypo582
HokaHey ha scritto:
Inoltre, credo che davanti a una proposta intelligente e seria, avrai sempre il voto di Giuseppe e di conseguenza il mio
La smettiamo di prendere per il culo? Che poi se non voto le proposte di Fulvio si offende.
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 20:37
da Fulvio
Realmente sta cosa non la capisco, sarò limitato io, cioè forse sono l'unico che ci vede qualcosa che non va in questo sistema, se poi per voi è tutto normale buon per voi, che vi devo dire.
Poi se ci mettiamo davanti al concetto "lo statuto lo prevede e quindi se pà fà", ma la cosa è ragionevolmente sbagliata o lascia adito a qualche dubbio, però se si può fare la si fà lo stesso...si va poco avanti...
Se poi nel vostro condominio ve piace cosi , buon per voi
A logica se una cosa mi interessa partecipo, se non mi interessa non me ne frega, se non me ne frega non vedo perchè devo regalare il voto a qualcuno.
Se mi interessa ma non posso partecipare, di base do le mie indicazioni su cosa voglio votare io, non regalo il voto a qualcuno sperando che poi la scelta che fà quel qualcuno sia quella che avrei fatto io. Poi se si scopre che quello ha votato si ad una cosa che volevo no, io me la prendo con me stesso per aver scelto il tizio sbagliato, ma poi credo un danno anche agli altri, visto che il mio no poteva forse cambiare le cose. Nel dubbio, su quello che non conosco, non potendo partecipare non voto e voto solo per le cose di cui conosco l'argomento e faccio arrivare la mia volontà, anche senza partecipare fisicamente.
Però magari so limitato io che vi devo dire, o semplicemente non vivo in un condominio (Ringraziando il cielo^^)
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 21:10
da kypo582
Nonostante le epiche battaglie nei condomini non ho mai sentito nessuno lamentarsi sulle deleghe..
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: mercoledì 6 novembre 2013, 23:03
da Fulvio
Infatti non sto dicendo che la delega è sbagliata, è la delega bianca che forse, mettiamola cosi, è poco etica
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: giovedì 7 novembre 2013, 1:20
da cranberry
Che stress Fulvio...certo che quando ti incaponisci su una cosa sei proprio cocciuto...ora perché a te sta delega non ti piace bisogna toglierla di mezzo...proponi la sua abolizione sabato sera e se viene accettata la togliamo di mezzo...personalmente non mi da nessun fastidio.
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: giovedì 7 novembre 2013, 11:03
da Fulvio
o boni, mica ho mai detto che la delega è sbagliata.
ho detto solo che per me la delega bianca è sbagliata che è ben diverso. Che poi si possa fare e le persone ne vogliano usufruire è un'altro conto.
Per me andrebbe cambiato solo il sistema di deleghe bianche, infondo tra il non poter votare perchè non presenti e il votare "a distanza" su quello che già è noto che verrà votata in assemblea c'è una certa differrenza e permette a tutti di dire la loro sulle cose tramite forum/mail/piccione viaggiatore.
Poi se ne parla, probabilmente di chiedere ti toglierla manco mi passa per la mente, io ho sollevato una cosa che per me è un problema da affrontare, se per la maggioranza non lo è, io obbedisco.
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: giovedì 7 novembre 2013, 20:57
da FERRARI MARCO
Fulvio, sei un bravo ragazzo ma devo ammettere che non ho capito perchè sei contrario alla storia delle deleghe, ma non ti preoccupare, è un limite mio, se fosse, azzardo, che ti dico che sei confuso, anche se ho la delega di Curzio sono solo io che lo dico e se dovessimo votare darei il mio voto a favore e quello di Curzio astenuto, ti consiglerei, per il futuro di offrirti come rappresentatnte nelle assemblee di condominio, alla quarta che fai avrai le idee più chiare e magari ci illumini su cosa c'è di sbagliato, però ripeto, non è una critica a te, prima che vai dicendo che ce l'ho su con te.
Invece, quanti dovremmo essere al torneo? dall'elenco in 9, ma si parla di numeri maggiori, credo che dovremmo mettere all'ordine del giorno una maggior sensibilizazione per far sapere se si viene o meno.
Buona serata a tutti
Marco
Re: Quinta tappa CISD: V Legatio in Urbe, Roma, 9-10 Novembr
Inviato: venerdì 8 novembre 2013, 0:11
da Fulvio
Caro Marco, credo di aver spiegato sopra su cosa sono contrario e cosa no.
Parto dal principio che il voto sia una cosa importante, a prescindere se sia usato in una riunione tra amici per scegliere il ristorante o se sia usato per scegliere il capo dello stato. Quindi di base io sono molto favorevole di dare la possibilità a chi è assente di poter far pervenire le proprie "volontà" o "indicazioni" che però restino circoscritte alle cose "note" , ma non sono favorevole al dare la delega in toto in assenza dell'interessante. Diciamo si potrebbe discutere se una cosa sottile, io delego qualcuno di portare le mie volontà o se delego qualcuno di "votare" per me.
Visto che vi piace tanto portarmi l'esempio delle riunioni di condominio (me le state dipingendo come una cosa mostruosa, ringraziando il cielo non vivo in un condominio e spero di non doverci mai vivere) posso portare l'esempio di una cosa che si chiama "Repubblica Italiana", in caso di voto, se io devo rimanere a casa a dipingere la parete, non posso delegare il vicino di votare per me (anche se il vicino ha il diritto al voto come me).
E' solo una questione di etica personale, come ho detto, se io non posso andare ad una riunione annuale AID, probabilmente delego qualcuno di portare le mie preferenze, che in questo caso sarebbero stata una lista di nomi, un numero preferito di tappe e la mia volontà di cambiare il sistema di punteggio e la cosa sarebbe finita li. Se poi in assemblea usciva fuori l'idea "o cambiamo il logo dell'associazione", ovviamente non essendo presente, non mi sarei espresso, ma "dare" la possibilità ad un'altro di votare per me, proprio perchè il voto è importante, non l'avrei fatto. E' solo una maniera di vedere le cose, che non vuol dire essere contrario alle deleghe, ma ne cambia l'interpretazione.
Ora come dice Davide, siamo una associazione "dilettantistica", ma non ci chiamiamo "condominio italiano diplomacy" ne siamo la "repubblica italiana diplomacy" dove il voto è segreto, quindi se magari si riesce a fare qualcosa, che riesca a portare l'associazione dilettantistica ad un livello semi-dilettantistico credo ci si guadagni tutti.
Sul discorso iscrizioni il linea sono d'accordo con te, il discorso è come fare...la soluzione è semplice, che non è iscritto non gioca, purtroppo con il bacino d'utenza che abbiamo , sarebbe un mezzo suicidio, sopratutto se le iscrizioni sono aperte fino a 30 minuti prima dell'inizio dell'evento. Indipendentemente dalla maniera o dal posto, sarebbe da sensibilizzare la gente almeno a comunicare la propria partecipazione all'organizzazione, in modo che loro possano aggiornare le iscrizioni.