Re: EGP 2012 - Brunate, 27/28 ottobre
Inviato: lunedì 5 novembre 2012, 15:09
Vorrei (ri)portare la discussione su alcuni eventi importanti. Non volevo parlarne io, perchè non mi sembrava poco sportivo, ma visto che dopo due settimane la piega della discussione è tutta formal-incazzosa...
Il torneo l'ho dominato
Vittoria e tre migliori nazioni, mica cotica
Certo, essere in 11 mi ha aiutato.
Ho trovato un ottimo accordo con Curzio nella prima partita, che giustamente era interessato a piazzarsi per il CISD e io, senza Ferrara e Roma, non ero un pericolo. Luca ci si è letteralmente trovato in mezzo e ha pagato il fatto che lui invece (classifica docet) è un pretendente per la vetta.
Nella seconda partita, dopo una nuotata e una sauna ottime, il troppo vino e la stanchezza mi hanno fatto esagerare la scenata con Francesco. Me ne scuso. E' servita ad intimorirlo e forse ad intimorire anche Curzio, che però m'ha praticamente telegrafato l'attacco.
Il finale è stata una specie di fotocopia della prima partita con Marco NP che va a vincere la partita su Francesco (Austria), Curzio resta al palo tenendo tre unità impegnate per prendere STP che mi pare alla fine non ha preso e finisce abbastanza indietro.
La terza partita. Qui in pratica non avevo nemici. Matteo e Curzio non so perchè mi comunicano che si detestano. Marco F e Curzio non si sarebbero fatti la guerra. Con Giuseppe in Russia relazioni cordiali. A sud una situazione intricata con Austria sui carboni.
Tra Curzio e Matteo la scelta cade su Curzio, per una valutazione dell'affidebilità del giocatore e poi per il fatto che se voleva vincere il tavolo (a me bastava il secondo posto) doveva tenere sotto controllo Giuseppe allora in testa e contendente per il CISD.
Fortunatamente Giuseppe vede tardi il pericolo, anche in questo se l'attacco turco e l'alleanza turco-austriaca hanno aiutato moltissimo.
Matteo prima accetta poi rifiuta di giocare da minion e viene eliminato. Curzio vince senza tradire nessuno e io porto a casa la coppa più grossa e tre medaglie.
Il posto dove siamo stati era fantastico. Fare il bagno e la sauna tra una partita e l'altra impagabile.
Sulla vicenda delle tre partite, a inizio torneo l'idea di farne due a 6 era sembrata logica e un compromesso accettabile per far giocare tutti. Purtroppo la defezione di Davide alla domenica ha sparigliato le cose, che altrimenti avrebbero avuto una loro logica interna accettabilissima. Credo che ex-ante con la possibilità di giocare tutte le partite a 6 con un solo giocatore doppio, confermerei la scelta.
Ex-post, giocare un solo tavolo da sette avrebbe condotto a scelte abbastanza complicate. Peccato che Davide ci abbia lasciati a metà.
Il torneo l'ho dominato
Vittoria e tre migliori nazioni, mica cotica
Certo, essere in 11 mi ha aiutato.
Ho trovato un ottimo accordo con Curzio nella prima partita, che giustamente era interessato a piazzarsi per il CISD e io, senza Ferrara e Roma, non ero un pericolo. Luca ci si è letteralmente trovato in mezzo e ha pagato il fatto che lui invece (classifica docet) è un pretendente per la vetta.
Nella seconda partita, dopo una nuotata e una sauna ottime, il troppo vino e la stanchezza mi hanno fatto esagerare la scenata con Francesco. Me ne scuso. E' servita ad intimorirlo e forse ad intimorire anche Curzio, che però m'ha praticamente telegrafato l'attacco.
Il finale è stata una specie di fotocopia della prima partita con Marco NP che va a vincere la partita su Francesco (Austria), Curzio resta al palo tenendo tre unità impegnate per prendere STP che mi pare alla fine non ha preso e finisce abbastanza indietro.
La terza partita. Qui in pratica non avevo nemici. Matteo e Curzio non so perchè mi comunicano che si detestano. Marco F e Curzio non si sarebbero fatti la guerra. Con Giuseppe in Russia relazioni cordiali. A sud una situazione intricata con Austria sui carboni.
Tra Curzio e Matteo la scelta cade su Curzio, per una valutazione dell'affidebilità del giocatore e poi per il fatto che se voleva vincere il tavolo (a me bastava il secondo posto) doveva tenere sotto controllo Giuseppe allora in testa e contendente per il CISD.
Fortunatamente Giuseppe vede tardi il pericolo, anche in questo se l'attacco turco e l'alleanza turco-austriaca hanno aiutato moltissimo.
Matteo prima accetta poi rifiuta di giocare da minion e viene eliminato. Curzio vince senza tradire nessuno e io porto a casa la coppa più grossa e tre medaglie.
Il posto dove siamo stati era fantastico. Fare il bagno e la sauna tra una partita e l'altra impagabile.
Sulla vicenda delle tre partite, a inizio torneo l'idea di farne due a 6 era sembrata logica e un compromesso accettabile per far giocare tutti. Purtroppo la defezione di Davide alla domenica ha sparigliato le cose, che altrimenti avrebbero avuto una loro logica interna accettabilissima. Credo che ex-ante con la possibilità di giocare tutte le partite a 6 con un solo giocatore doppio, confermerei la scelta.
Ex-post, giocare un solo tavolo da sette avrebbe condotto a scelte abbastanza complicate. Peccato che Davide ci abbia lasciati a metà.