Re: Master Italiano 2010 - *RISULTATI*
Inviato: lunedì 15 novembre 2010, 12:08
Davide,
sono d''accordo al 100% con te. Non pretendo che tu apprezzi le mie mosse quando sono contro di te, e ci mancherebbe pure. Però la partita finisce quando finisce.
Sulla Grecia, in questo caso specifico, mi sono preso ciò che pensavo di prendermi con l'aiuto di Leo - e che non si è verificato perché Leo non era più in grado di aiutarmi. Quando la situazione è cambiata, me lo sono preso e ho impostato la partita come avevo progettato (con Leo) fin dall'inizio.
Avrei dovuto giocarla meglio, è vero. Ma avrei perso Leo, e resta tutto da vedere se avrei avuto il tuo appoggio per vincere o se l'avresti dato a Marco. Diciamo che quantomeno non ne avevo la sicurezza, ok?
Ci sta giocarmi contro perché ti ho attaccato e, come ho ammesso io stesso, di fatto ti ho tolto dai possibili vincitori (dal tuo punto di vista ti ho rovinato la partita, ma a diplomacy attaccare fa parte della partita e non può quindi "rovinarla"..!). Però non è nemmeno giusto considerare che appena ti sei scoperto ti ho punito e che è il mio modo di fare: era una mossa considerata da inizio partita per questioni del tavolo.
L'ho fatto un'altra volta, a Verona, con Marco. Ma ci sono anche volte che non l'ho fatto, l'ultima a Milano con Massimo,e tu eri della partita tra l'altro. A volte si fa, a volte no. Se è studiata dall'inizio, io in genere la faccio (perché cambiare strategia solo perché l'obiettivo si indebolisce? Non dovrebbe essere un motivo in più?), poi sono il primo a dire che ho ancora parecchie cose da imparare.
sono d''accordo al 100% con te. Non pretendo che tu apprezzi le mie mosse quando sono contro di te, e ci mancherebbe pure. Però la partita finisce quando finisce.
Sulla Grecia, in questo caso specifico, mi sono preso ciò che pensavo di prendermi con l'aiuto di Leo - e che non si è verificato perché Leo non era più in grado di aiutarmi. Quando la situazione è cambiata, me lo sono preso e ho impostato la partita come avevo progettato (con Leo) fin dall'inizio.
Avrei dovuto giocarla meglio, è vero. Ma avrei perso Leo, e resta tutto da vedere se avrei avuto il tuo appoggio per vincere o se l'avresti dato a Marco. Diciamo che quantomeno non ne avevo la sicurezza, ok?
Ci sta giocarmi contro perché ti ho attaccato e, come ho ammesso io stesso, di fatto ti ho tolto dai possibili vincitori (dal tuo punto di vista ti ho rovinato la partita, ma a diplomacy attaccare fa parte della partita e non può quindi "rovinarla"..!). Però non è nemmeno giusto considerare che appena ti sei scoperto ti ho punito e che è il mio modo di fare: era una mossa considerata da inizio partita per questioni del tavolo.
L'ho fatto un'altra volta, a Verona, con Marco. Ma ci sono anche volte che non l'ho fatto, l'ultima a Milano con Massimo,e tu eri della partita tra l'altro. A volte si fa, a volte no. Se è studiata dall'inizio, io in genere la faccio (perché cambiare strategia solo perché l'obiettivo si indebolisce? Non dovrebbe essere un motivo in più?), poi sono il primo a dire che ho ancora parecchie cose da imparare.