Re: 1° Tappa CISD, PISA, 15-16 Marzo 2014
Inviato: martedì 18 marzo 2014, 13:08
Partita 1 - Io Italia, Marco Austria, Davide Germania, Giovanni Francia, Giuseppe Russia, Luca Turchia, Vanessa Inghilterra
Conoscendo quasi tutti i giocatori, mi preparo già ad un alleanza con Marco, una non ostilità con Giovanni, una difficile convivenza con Luca. Tra Davide e Vanessa ho il presagio che uno spingerà l'altra o contro Giovanni o contro Giuseppe, pronto nel breve a sgranocchiare centri.
Programma: aiutare Marco a est con le flotte, provare a mangiare Davide a sud.
Tutto come previsto, tranne l'aiuto di Giovanni a difendere Monaco, per cui muovo in Pie e Tyn promettendo a Giovanni di tornare sui miei passi se lascia la difesa di Monaco, cosa che succede, con susseguenti pianti grechi. Poco dopo si va per il draw che viene accettato da tutti
Partita 2 - sono in Inghilterra e per la n-esima volta trovo Pardini in Francia. Ancora una volta provo a dare credito alla sua richiesta di triplice e mi ritrovo nel 1902 le flotte nella manica (credo sia la terza volta consecutiva, l'anno scorso a Pavia mi ero difeso meglio), dopo un tentennamento al nord, lascio la partita, non senza prima aver percorso i mari del sud. Poteva andare meglio, ma servirà di lezione
Conoscendo quasi tutti i giocatori, mi preparo già ad un alleanza con Marco, una non ostilità con Giovanni, una difficile convivenza con Luca. Tra Davide e Vanessa ho il presagio che uno spingerà l'altra o contro Giovanni o contro Giuseppe, pronto nel breve a sgranocchiare centri.
Programma: aiutare Marco a est con le flotte, provare a mangiare Davide a sud.
Tutto come previsto, tranne l'aiuto di Giovanni a difendere Monaco, per cui muovo in Pie e Tyn promettendo a Giovanni di tornare sui miei passi se lascia la difesa di Monaco, cosa che succede, con susseguenti pianti grechi. Poco dopo si va per il draw che viene accettato da tutti
Partita 2 - sono in Inghilterra e per la n-esima volta trovo Pardini in Francia. Ancora una volta provo a dare credito alla sua richiesta di triplice e mi ritrovo nel 1902 le flotte nella manica (credo sia la terza volta consecutiva, l'anno scorso a Pavia mi ero difeso meglio), dopo un tentennamento al nord, lascio la partita, non senza prima aver percorso i mari del sud. Poteva andare meglio, ma servirà di lezione