kypo582 ha scritto:Ti sarà capitato in alcuni momenti di trovarti di fronte a scelte che cambieranno il corso della partita, momenti in cui devi scegliere se tradire o no, in cui fare una mossa o no: questi momenti li definirei cruciali, ti pongono di fronte a un bivio e ti stavo suggerendo di aprire discussioni sul forum in cui ti confronti con le valutazioni degli altri utenti. Cerca il confronto, nelle partite dal vivo l'analisi viene svolta frequentemente dagli altri giocatori in partita e a fine partita, conoscere diversi punti di vista (e sensazioni) ci consente di capire il motivo di certe altrui scelte per evitare magari di ripetere gli stessi sbagli in futuro.?
Di solito sono quello che muore nel '904!
Scherzi a parte, il problema non è tanto il gioco quanto il carattere. Nel senso che ho avuto "buoni" maestri nelle pirme due o tre partite da principiante che ho giocato. Thug, Luca, Franesco ed anche Curzio (quest'ultimo in una partita drawwata prematuramente... e s'era anche parlato di una rivincita!) hanno incrociato le armi con me... tutta gente da top 10 del sito.
[edito: hanno sempre dimostrato una certa vena tutoriale tutti... per questo li ringrazio]
Finché me le spiegano le cose le capisco, ma mi manca il passo successivo: riconoscerle!
Purtroppo il mio problema è che non riesco proprio a "vedere" il gioco... mi manca la tecnica di base.
Diceva Einstein
"Immaginiamo che io le chieda come si fanno le fettuccine..."
e il giornalista rispondeva
"dovrebbe fare un impasto con acqua, farina ...."
E. "ma se io non avessi mai senito parlare di farina, se questo concetto fosse a me totalmente estraneo Lei potrebbe spiegarmi come fare la pasta?"
G. "No, non potrei..."
E: "Allora se lei non ha mai sentito parlare del tensore di RicciCurbastro io non posso spiegarle la relatività!" (generale)
Questo nonostante Einstein fosse colui che diceva "qualunque teoria scientifica per essere valida deve avere una spiegazione comprensibile anche a tua nonna!"
Leggo le Wiki, leggo il forum, leggo le traduzioni degli articoli... Questo perché il gioco mi appassiona. (sennò non mi incavolerei)
Ciò nonostante ci sono "domande esistenziali" che mi affliggono.
So come si muovono i pezzi ma non so interpretare ancora bene quello che vedo.
So che ci sono le cosidette "grandi linee di stallo" (nord/sud ed est/ovest) ma non so come si imbastiscono (o non sono stato capace a trovare dove sono descritte!)
So che Birsan diceva che ci sono tre grandi domande da porsi nel 1901 per "capire la partita" (belgio, galizia e mar nero) ma se gioco la francia e provo a parlare con la turchia o con la russia mi rispondono "ca22o te ne frega"...
Basta, sennò vado fuori tema.
Solo credo mi manchino un po' di strumenti. Non che pretenda mi vengano insegnati a gratis, chiaramente; é che credevo bastasse il contributo in dilopoint!
ihihihihihih
kypo582 ha scritto:Ti consiglio davvero di venire a giocare dal vivo, non esiste migliore palestra! Turni che si susseguono fino a decretare un solo vincitore, con scelte frequenti da adottare in una manciata di minuti: quale miglior modo per esercitarsi se non quello di conoscere chi ci gioca spesso e ascoltare i loro suggerimenti con cui potersi migliorare?
<Scherzi a parte, il problema non è tanto il gioco quanto il carattere.> ho scritto.
Appunto, il carattere... venire a giocare dal vivo facendo la fine di quello che muore senza capire il perché non fa per me.
Uno degli ultimi messaggi che ho postato in un global di una partita è stato (più o meno)
"ho giocato di cacca e il problema è che non me ne sono nemmeno accorto!"
Vorrei quantomeno arrivare a capire i miei sbagli... condizione necessaria per migliorarsi. Finché mi dibatto nel "limbo" dei giocatori inconsapevoli potrei fare numero, ma poco altro. E fare numero non mi piace.
[Edito: meglio dire che non mi piacerebbe e credo che non avrebbe troppo senso! ]
Finale della storia: Fatemi inca22are come una bestia con questo gioco perché non lo so giocare... finché mi arrabbio vuol dire che ci tengo a impararlo!
Michele
ps: e scusate lo sfogo!