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Eppure è così... anch'io non capisco come può essere.
O meglio: il programma potrebbe essere fatto in maniera tale che aggiunge da solo l'estensione .bmp e poi lo apre (con quel poco che ho fatto di programmazione so che è possibile). Ma non è questo il problema: ripeto che ho provato a cambiare le immagini tenendo le istruzioni della standard (con o senza estensioni nel .var) ed è partito. Ovvio che poi mi sono fermato lì: non posso creare una variante che secondo la .map prevede (per dire) 100 regioni con una mappa che ne possiede 50...

Hai cambiato le immagini o hai tenuto le immagini chiamandole standard e caricando le altre istruzioni della standard?

Ho messo nella cartella Standard le immagini delle mappe della variante che sto provando a creare, ho cambiato loro nome in "Standard" e "Standard-Borders" (quest'ultimo sarebbe quello che nel .var è chiamato "StandardBW": non funziona se scrivo nel .var il vero nome del file, ed è normale).
Le istruzioni sono quelle originali della "Standard", non quelle che ho creato io.

Ok, era quello che intendevo. E funziona? Fico... quindi non è un errore delle mappe. Il che restringe il campo a .var, .map e .cnt, giusto?

Questa cosa è fantastica... Sono concentrato sul fatto che l'errore sia lo stesso di quel tipo, e che quello abbia risolto riscrivendo il nome della variante nelle varie righe dei files (non solo del .var).
Che sia in qualche altro file di testo?

Francesco Conte ha scritto:Ok, era quello che intendevo. E funziona? Fico... quindi non è un errore delle mappe. Il che restringe il campo a .var, .map e .cnt, giusto?

Giusto, è per quello che ero già in origine sicuro che le mappe non c'entrano nulla con il problema.

Francesco Conte ha scritto:Sono concentrato sul fatto che l'errore sia lo stesso di quel tipo, e che quello abbia risolto riscrivendo il nome della variante nelle varie righe dei files (non solo del .var).
Che sia in qualche altro file di testo?

Ne dubito. Io credo che il campo vada ulteriormente ristretto alla sola .map (perlomeno in questo momento), perché è questo file che non riesce a leggere (quando lanci il programma ti chiede la sola .map).

Francesco Conte ha scritto:Ok, era quello che intendevo. E funziona? Fico... quindi non è un errore delle mappe. Il che restringe il campo a .var, .map e .cnt, giusto?

Giusto, è per quello che ero già in origine sicuro che le mappe non c'entrano nulla con il problema.

Francesco Conte ha scritto:Sono concentrato sul fatto che l'errore sia lo stesso di quel tipo, e che quello abbia risolto riscrivendo il nome della variante nelle varie righe dei files (non solo del .var).
Che sia in qualche altro file di testo?

Ne dubito. Io credo che il campo vada ulteriormente ristretto alla sola .map (perlomeno in questo momento), perché è questo file che non riesce a leggere (quando lanci il programma ti chiede la sola .map).

Se si può e non l'hai ancora provato, sposta la prima riga del .map più avanti nell'elenco.
Così puoi capire se il problema è la sintassi di quella riga o è più generale.

Ho provato spostando la prima riga 1, 2 e 3 righe più sotto, ma non ha funzionato: il messaggio d'errore è sempre lo stesso - "Bad map data Missing comma at line 1".
Neanche variando il numero di spazi tra virgola e tipo di regione ottengo qualcosa.

Manuel ha scritto:Ne dubito. Io credo che il campo vada ulteriormente ristretto alla sola .map (perlomeno in questo momento), perché è questo file che non riesce a leggere (quando lanci il programma ti chiede la sola .map).

Scusa, e perché Agamennone aveva postato anche il .var dicendo che lo montava con il RegionTools?

Francesco Conte ha scritto: Scusa, e perché Agamennone aveva postato anche il .var dicendo che lo montava con il RegionTools?

Aspetta, ho riletto meglio quell'intervento. Agamennone il file .rgn lo aveva già quando ha postato il suo problema, quindi Region Tool doveva averlo già impiegato prima con successo. A lui è comparso il mio stesso messaggio d'errore quando ha provato ad aprirlo con Realpolitik, non con Region Tool, e quindi penso che per sicurezza abbia inserito tutti i file di testo che servivano per la creazione e il funzionamento della variante.
Il file .var non viene impiegato da Region Tool: è scritto nelle istruzioni e in più ho anche fatto una prova. Ho tolto dalla cartella il file .var e poi ho avviato Region Tool. Risultato? ...stesso messaggio d'errore.

Che gli altri abbiano tutti i nomi del .map in ordine alfabetico è importante?

thug ha scritto:Che gli altri abbiano tutti i nomi del .map in ordine alfabetico è importante?

Sto lavorando su due varianti, e vi ho proposto tra le due quella più corta e semplice. Nell'altra ho le regioni in ordine alfabetico, ma l'errore è sempre lo stesso. Quindi no, non è importante l'ordine alfabetico.

Vi mostro come mi appare la mappa da fixare una volta che Region Tool capisce il file .map (l'ho ottenuta facendo quel procedimento di scambio tra immagini di cui vi ho parlato... perché non funziona???).
Come vedete in basso a sinistra mi chiede dove si trovi l'Adriatico (che è il primo elemento del codice della Standard, non - sigh - di quella che dovrebbe essere). Si risponde cliccando sull'area che il programma chiede di volta in volta. Alla fine restituisce il nostro sfuggente .rgn con tutte le coordinate al loro posto, pronto per essere letto da Realpolitik.

Allora... ho una notizia buona e una cattiva...
La buona notizia è che sono riuscito a far leggere il .map a Region Tool, e ora ho il fatidico file .rgn
La cattiva notizia è che Realpolitik non lo carica (ma daaaaiii? Perché mi sogno che tutto è facile??)
Dice che non può caricarlo per un errore alla riga 1 (ancora?). Purtroppo il sadico che l'ha scritto non mi dice in quale file è l'errore stavolta, ma il fatto che vede un errore in una riga vuol dire che almeno l'ha aperto, quindi non è un problema di directory (si sarebbe fermato prima, perché prima controlla se esiste il file .var)

Ah a proposito: l'errore era nel .map; non riconosceva la virgola iniziale (ma non chiedetemi come l'ho trovato perché mi dareste del pazzo!)

Beh, scusa, mi ci hai fatto lavorare e ora me lo dici...