State buonini e metto le mosse in RP...
EDIT: Come non detto, le ho lasciate da Francesco (dev'essere tipico dei giocatori, "Sì sì lo faccio io")...
EDIT DELL'EDIT: Mi dicono dalla regia che hanno fatto una brutta fine. Ops
Vabbe', tanto è tutto impresso nella mia memoria! (:lol:)
Ci vediamo a casa di Francesco alle 20.30, tutti piuttosto puntuali (che di per sé è già notevole), per un totale di due Franceschi, due Andrea(i), un Filippo, un Fulvio, un Mirco e un Marco (un amico che volevo portare da un po') e due liocorni.
Omettendo i liocorni, all'attento lettore non sarà sfuggito l'insolito numero di giocatori (8); l'idea era che non avrei giocato, ma dopo il sorteggio delle potenze (con l'indomito Fulvio che insiste per un sorteggio computerizzato anche con un tavolo) Mirco se ne esce con "giochiamo la potenza un anno ciascuno, senza comunicare tra di noi".
Ma andiamo con ordine. Austria a Filippo Lonardo, Inghilterra a Andrea di Luzio, Francia a Marco Purgatorio (eh già...), Germania a Fulvio de Persio, Italia a Francesco Baiocchi, Russia ad Andrea Rosati, Turchia alla coppia Mirco Natili/Francesco Conte. Mirco gioca il 1901, 1903-4, io il 1902 e il 1905-6.
Si comincia! Inghilterra in Yor, La Francia apre in Spa, ATC e Pic, la Germania con un vomitevole Den, Kie e Boh (ho cercato di aiutarlo suggerendo che Boh intendesse che non sapeva cosa farci, ma ahimé ha insistito che voleva proprio andare in Boemia...), l'Italia apre in Tyr e Ven, la Turchia porta la flotta a Cos, così come la Russia che porta la sua in Rum (War ferma). L'Austria, paranoica, si difende contro l'unico che non l'attacca e prende rovinosamente la Galizia (più Alb e Ser). La situazione vede l'Austria stretta tra un belligerante italiano e una Juggernaut (mettiamoci anche il tedesco in Boemia), con poche speranze di arrivare alla fine.
L'anno finisce con la Francia a 6, l'Inghilterra le lascia il Belgio, trasporta in Norvegia ma non muove in Barents; queste due cose dovrebbero insospettire il tedesco... dovrebbero. Svezia alla Russia (che aveva un accordo dichiarato con la Turchia, Fulvio!!!), Grecia alla Turchia, l'Austria para il doppio attacco su Trieste (italiano) e su Vienna (tedesco) da Galizia, presa comunque di forza dal russo. Prima di cedermi il timone Mirco costruisce flotta Smi e A Cos, impedendomi di buttarmi su Andrea che costruisce a Nord.
Trovo un buon accordo verbale con l'Austria, nel senso che la convinco di mosse che non sarebbero mai avvenute (questo per me è un buon accordo verbale), la combinazione riesce finché l'Italia non riprova l'attacco a due su Trieste (chiesto espressamente di non farlo! in autunno l'avrei supportato io) stallando tutto il trenino. L'Austria mi si rivolta contro, trova un accordo con l'italia e la Grecia è italiana (Tirolo difende Vienna dall'attacco congiunto russo-tedesco)... in questa condizione lascio la Turchia a Mirco
Dall'altra parte, mentre la Germania gigioneggia in Boemia, l'Inghilterra sbarca in Olanda (come era lecito aspettarsi), ma la linea Ruhr - Kiel - Monaco - Danimarca tiene bene grazie alle avanzate russe a nord, che mangiano la Norvegia.
Per gli anni centrali non cambia assolutamente nulla ad ovest, tranne una timida avanzata solitaria del francese in WES che causa l'arretramento italiano. L'Austria risolve la difficile situazione tradendo l'Italiano, prendendo Venezia e Grecia. Mirco tenta il tradimento ad Andrea con l'Austria, ma ahimé (ahilui) a tradimento cominciato tocca di nuovo a me e rimetto le cose a posto, prendendo la Serbia e ridando la Romania alla Russia (con un piccolo brivido primaverile, misorder, ops!
). Va detto che probabilmente era anche l'idea di Mirco, che non aveva costruito flotte a nord. Il mediterraneo si affolla di flotte italiane, francesi, austriache e turche, ma lo Ionio è ormai turco. La vittoria russa non è più in discussione (soprattutto dopo l'abbattimento della Germania che porta Danimarca e Berlino), ed arriva la patta al 1906.
Dunque, Andrea Rosati è il nuovo Signore del Celio!