Alla prima partita parteciperanno quelli che mi hanno contattato per primi, ovvero:
Fulvio
Mirco
(me, mi sono contattato da solo)
Carlo
Stefano
Andrea (Rosati)
Filippo.
Questo per evitare fraintendimenti.
Segnalo che il 14 pomeriggio c'è stata una prima partita, nella sede dell'Associazione Ludica Romana (grazie a Stefano Barone), di cui parleranno Mirco e/o Fulvio; non è stata inserita nella lega, ma ha portato gente interessata (e anche portata, mi dicono ) che ci ha chiesto un'altra partita. Presumo che sarà quella del 19 dicembre, che essendo in periodo natalizio potrebbe portare a qualche complicazione, ma insomma ci sarà tempo per parlarne.
Per principio, si parla solo della prossima partita, perciò aspettiamo la fine della prima e portiamo informazioni sulla seconda.
Lega dei Sette Colli: Prima partita (21 novembre 2010)
Moderatore: Francesco
- Francesco
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Lega dei Sette Colli: Prima partita (21 novembre 2010)
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
Re: Amichevoli a Roma: Lega dei Sette Colli
1° turno del 7colli
austria: andrea
italia: fulvio
germania: francesco
russia: stefano
turchia: mirco
inghilterra: filippo
francia: carlo
ecco il file realpolitik un piccolo commentino: tavolo molto competitivo, ottimi giocatori ma alquanto rincoglioniti, nell'autunno 1904 abbiamo dato per buona una yor bel trasportata dalla manica. partita equilibrata, vinco ai punti per un soffio.
aperture: T italiana, l'austria verso sud, armata a edinburgo, flotta tedesca in danimarca, piccardia francese, stallo nel mar nero e mosca che non muove, indice di uno stefano un pò stanco. ma in autunno c'è la sorpresa: l'italia a sei con tunisi, trieste (concordata) e marsiglia (non concordata); applauso spontaneo; il tedesco non stoppa la svezia al russo che però non prende la romania, alla francia il belgio con l'aiuto tedesco.
fase centrale: dal secondo anno la partita si stabilizza: il tedesco si muove a sud senza convinzione ma con più forza a ovest, per due anni buoni; la francia lancia una crociata contro il bubbone italiano che lo terrà occupato fino all'autunno 1903; austria e italia soffrono iniziali incomprensioni, forse dovute ad una probabile non restituzione volontaria di trieste di fulvio, che mi avvantaggiano; il russo digerisce il colpo subito e inizia una collaborazione con me che si estinguerà solo nell'autunno 1906.
medio-finale:
-dal 1903 inizia la guerra tra germania e gran bretagna, il tedesco apre inoltre un altro fronte nel 1903 a sud prendendo venezia e si trova il russo in slesia nel 1905: nonostante l'ottima partenza, che lo vede a 8 nel 1903, i troppi nemici, la difficoltà di gestire molti fronti e qualche errorino tattico gli proibiscono una vittoria che poteva sembrare ad un passo;
-l'inglese soffre la migliore posizione tedesca ed il suo surplus di flotte, non trova una sponda francese e con i centri russi, difficili da difendere, si trova con una unità in posizione difficile;
-fulvio non capitalizza l'ottimo inizio, anche perchè l'italia a 6 richiama molte occhiatacce, la collaborazione con andrea ha un picco con lo sbarco in albania ma anche quello non dà il risultato sperato;
-andrea ha poche strade aperte, con turchia e russia solide alleate, e nel momento in cui inizia la collaborazione con l'italia ormai la situazione è compromessa e difficile da sbloccare;
-stefano non sembra in giornata, forse la stanchezza, forse la cronica sensazione di prender mazzate in ogni momento: prima la turchia, poi l'inghilterra, infine l'austria lo colpiscono togliendogli la possibilità di una partita più aperta, ciò lo spinge tra le braccia di chi può comunque assicurargli la sopravvivenza cioè la turchia;
-a me dice molto bene, buona scelta di tempo nello sbarco in grecia ma sbaglio nel non pensare allo sbarco italiano in albania, azzeccare quella mossa mi avrebbe forse permesse una vittoria più ampia;
-carlo conduce un'ottima partita, sempre senza considerare il regalo all'italia : si concentra su un obiettivo alla volta, non sbaglia una mossa, sfrutta alla perfezione l'effetto risucchio del tedesco, non tocca parigi tedesca che sa di poter prendere in qualsiasi momento ed arriva ad 8 in due anni dopo aver vegetato a 4 per cinque anni di guerra.
si aspettano gli altri commenti, in attesa del 2° turno. ciao a tutti.
austria: andrea
italia: fulvio
germania: francesco
russia: stefano
turchia: mirco
inghilterra: filippo
francia: carlo
ecco il file realpolitik un piccolo commentino: tavolo molto competitivo, ottimi giocatori ma alquanto rincoglioniti, nell'autunno 1904 abbiamo dato per buona una yor bel trasportata dalla manica. partita equilibrata, vinco ai punti per un soffio.
aperture: T italiana, l'austria verso sud, armata a edinburgo, flotta tedesca in danimarca, piccardia francese, stallo nel mar nero e mosca che non muove, indice di uno stefano un pò stanco. ma in autunno c'è la sorpresa: l'italia a sei con tunisi, trieste (concordata) e marsiglia (non concordata); applauso spontaneo; il tedesco non stoppa la svezia al russo che però non prende la romania, alla francia il belgio con l'aiuto tedesco.
fase centrale: dal secondo anno la partita si stabilizza: il tedesco si muove a sud senza convinzione ma con più forza a ovest, per due anni buoni; la francia lancia una crociata contro il bubbone italiano che lo terrà occupato fino all'autunno 1903; austria e italia soffrono iniziali incomprensioni, forse dovute ad una probabile non restituzione volontaria di trieste di fulvio, che mi avvantaggiano; il russo digerisce il colpo subito e inizia una collaborazione con me che si estinguerà solo nell'autunno 1906.
medio-finale:
-dal 1903 inizia la guerra tra germania e gran bretagna, il tedesco apre inoltre un altro fronte nel 1903 a sud prendendo venezia e si trova il russo in slesia nel 1905: nonostante l'ottima partenza, che lo vede a 8 nel 1903, i troppi nemici, la difficoltà di gestire molti fronti e qualche errorino tattico gli proibiscono una vittoria che poteva sembrare ad un passo;
-l'inglese soffre la migliore posizione tedesca ed il suo surplus di flotte, non trova una sponda francese e con i centri russi, difficili da difendere, si trova con una unità in posizione difficile;
-fulvio non capitalizza l'ottimo inizio, anche perchè l'italia a 6 richiama molte occhiatacce, la collaborazione con andrea ha un picco con lo sbarco in albania ma anche quello non dà il risultato sperato;
-andrea ha poche strade aperte, con turchia e russia solide alleate, e nel momento in cui inizia la collaborazione con l'italia ormai la situazione è compromessa e difficile da sbloccare;
-stefano non sembra in giornata, forse la stanchezza, forse la cronica sensazione di prender mazzate in ogni momento: prima la turchia, poi l'inghilterra, infine l'austria lo colpiscono togliendogli la possibilità di una partita più aperta, ciò lo spinge tra le braccia di chi può comunque assicurargli la sopravvivenza cioè la turchia;
-a me dice molto bene, buona scelta di tempo nello sbarco in grecia ma sbaglio nel non pensare allo sbarco italiano in albania, azzeccare quella mossa mi avrebbe forse permesse una vittoria più ampia;
-carlo conduce un'ottima partita, sempre senza considerare il regalo all'italia : si concentra su un obiettivo alla volta, non sbaglia una mossa, sfrutta alla perfezione l'effetto risucchio del tedesco, non tocca parigi tedesca che sa di poter prendere in qualsiasi momento ed arriva ad 8 in due anni dopo aver vegetato a 4 per cinque anni di guerra.
si aspettano gli altri commenti, in attesa del 2° turno. ciao a tutti.
"Preferisco i delinquenti ai cretini, perché i primi almeno ogni tanto si riposano"
"Il vero potere non ha bisogno di tracotanza, barba lunga, vocione che abbaia. Il vero potere ti strozza con nastri di seta, garbo, intelligenza."
"-Ciò che suggerisci è alto tradimento -Solo se perderemo."
"Il vero potere non ha bisogno di tracotanza, barba lunga, vocione che abbaia. Il vero potere ti strozza con nastri di seta, garbo, intelligenza."
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Re: Amichevoli a Roma: Lega dei Sette Colli
si, un commento! un "anvedi che mitico" per la T italiana al primo anno che vola a 6 centri... una grande tattica!
peccato per il seguito...
cmq partita molto divertente!
peccato per il seguito...
cmq partita molto divertente!
- Francesco
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Re: Amichevoli a Roma: Lega dei Sette Colli
Prima di postare il mio commento (grazie a Mirco per il file!), vi ricordo che questo è il topic ufficiale del torneo, che andrebbe tenuto il più possibile "pulito" per rendere visibili i vari appuntamenti.
La discussione delle partite del torneo dovrebbe andare in topic aperti appositamente.
Se volete, aggiungo un "vi prego".
Comincio a spostare in un topic apposito, ma siccome sono imbranato combinerò un macello, ve lo dico prima così potete portarvi avanti con gli insulti.
EDIT: No, stavolta è andata liscia. W me.
Interessante l'inizio di partita. C'è un punto che continuo a non capire, e che viene fuori anche dall'analisi di Mirco: perché Stefano mi attacca?
Chiarisco: Stefano è in Russia, io in Germania, Mirco in Turchia, Andrea in Austria, Filippo in Inghilterra, Fulvio in Italia, Carlo in Francia.
Si comincia, e gli concedo la Svezia; si continua, e la Turchia lo attacca. Poi l'Inghilterra si prende Stp. Poi lo attacca l'Austria. Poi la Turchia costruisce armate da convogliare.
In tutto ciò, io non lo tocco. Però, sotto attacco, decide di venire a in Slesia e Prussia, non guadagna nulla, e continua ad essere attaccato dalla Turchia che sta andando a vincere in modo lampante, sebbene io abbia più centri.
Ecco: non riesco a capire 'sta cosa. pare che sia un mio errore tattico, ma se ho avuto troppi fronti è solo perché venivo attaccato dalla direzione che reputavo più sicura. Non aveva senso attaccarmi, a parte farmi perdere per far vincere qualcun altro, Stefano non ha finito la partita con miei centri.
Per quanto riguarda il finale: avrei dovuto prendere centri a Filippo, gli ho promesso che non lo avrei fatto e non l'ho fatto. Senza di quelli non avrei vinto, perciò ho mollato un po' a favore di Carlo - che si è preso più del necessario, non potendo vincere...!
La discussione delle partite del torneo dovrebbe andare in topic aperti appositamente.
Se volete, aggiungo un "vi prego".
Comincio a spostare in un topic apposito, ma siccome sono imbranato combinerò un macello, ve lo dico prima così potete portarvi avanti con gli insulti.
EDIT: No, stavolta è andata liscia. W me.
Interessante l'inizio di partita. C'è un punto che continuo a non capire, e che viene fuori anche dall'analisi di Mirco: perché Stefano mi attacca?
Chiarisco: Stefano è in Russia, io in Germania, Mirco in Turchia, Andrea in Austria, Filippo in Inghilterra, Fulvio in Italia, Carlo in Francia.
Si comincia, e gli concedo la Svezia; si continua, e la Turchia lo attacca. Poi l'Inghilterra si prende Stp. Poi lo attacca l'Austria. Poi la Turchia costruisce armate da convogliare.
In tutto ciò, io non lo tocco. Però, sotto attacco, decide di venire a in Slesia e Prussia, non guadagna nulla, e continua ad essere attaccato dalla Turchia che sta andando a vincere in modo lampante, sebbene io abbia più centri.
Ecco: non riesco a capire 'sta cosa. pare che sia un mio errore tattico, ma se ho avuto troppi fronti è solo perché venivo attaccato dalla direzione che reputavo più sicura. Non aveva senso attaccarmi, a parte farmi perdere per far vincere qualcun altro, Stefano non ha finito la partita con miei centri.
Per quanto riguarda il finale: avrei dovuto prendere centri a Filippo, gli ho promesso che non lo avrei fatto e non l'ho fatto. Senza di quelli non avrei vinto, perciò ho mollato un po' a favore di Carlo - che si è preso più del necessario, non potendo vincere...!
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
Re: Lega dei Sette Colli: Prima partita (21 novembre 2010)
è stata una mia richiesta: primavera 1905, il russo è quasi al capolinea, ha 3 centri e posso prendergli romania e sebastiopoli senza troppo penare, l'italiano ancora non è sbarcato in albania e tu hai ancora ottime possibilità, non so quanta scelta avesse in realtà.
comunque riguardandola con quella cazzata dell'armata italiana ho perso un ottimo treno: avessi preso trieste, o anche solamente tenuto il fronte finchè la terza flotta non fosse arrivata a sud sarebbe andata a finire diversamente. tutta esperienza...
comunque riguardandola con quella cazzata dell'armata italiana ho perso un ottimo treno: avessi preso trieste, o anche solamente tenuto il fronte finchè la terza flotta non fosse arrivata a sud sarebbe andata a finire diversamente. tutta esperienza...
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Re: Lega dei Sette Colli: Prima partita (21 novembre 2010)
Bravo Mirco che ha finalmente postato il file con la partita!
Il rincoglionimento e la stanchezza me li ricordo benissimo, sarà che la partita è iniziata tardi ed è finita verso le 2 di notte, per non parlare del fatto che fare diplomazia con Fulvio distrugge il cervello a chiunque... Oltre a F ENG C A Yor-Bel (ma siamo sicuri?! In 7 nessuno ha detto nulla?!?) ricordo che abbiamo interrotto un turno perché avevamo sbagliato la conta dei centri e la Turchia aveva una unità in meno.
Ma oltre a questo ricordo di essere stato meno attento del solito, per esempio Fulvio da Marsiglia entra in Spagna e io non prendo nemmeno in considerazione la cosa... quindi sono più che soddisfatto del risultato. Bella partita.
Per l'ennesima volta mi capita la Francia e decido di allearmi con Francesco in Germania, non conoscendo Filippo in Inghilterra. Mi trovo però molto bene anche con lui e decidiamo di fare una western, stabilendo di fare una finta guerra per il Belgio per mettere fumo negli occhi agli altri giocatori; ma Fulvio mi entra a Marsiglia (da quanto ho capito c'è lo zampino tedesco) e non pensavo mi avrebbe creato tanti problemi riprendermela, ma il + 3 italiano, decisamente inaspettato, ed il mio errore sulla Spagna il turno seguente complicano decisamente le cose. A quel punto Francesco vede il deserto per prendersi Parigi e giustamente lo fa, con il supporto dell'Inghilterra. Riesco però a convincere Filippo ad attaccare invece Francesco, che in quel momento sta vincendo la partita, riprendo intanto il controllo dei miei confini meridionali e, grazie all'attacco russo contro la Germania, anche questo inaspettato, posso puntare alla ripresa di Parigi. La lascio per un anno a Francesco, che non voglio inimicarmi e indebolire troppo, e con un tradimento finale tolgo Liverpool a Filippo. Francesco è costretto a cedermi il Belgio, mentre Filippo, inaspettatamente (e 3, alla faccia del controllo della partita e delle dinamiche di gioco...) mi offre l'aiuto per prendere l'Olanda, che ovviamente accetto. Chiudo così a 8 centri, secondo inutilissimo posto e tanto sonno il giorno dopo.
Grazie ancora a tutti per il divertimento e a quei 3 per l'organizzazione, ad Andrea per l'ospitalità e il gioco in legno, a Stefano per lo spumante, a Francesco per il tiramisù e i passaggi in macchina, un saluto a tutti e alla prox. Che per me temo non sarà domenica 23, salvo miracoli.
Il rincoglionimento e la stanchezza me li ricordo benissimo, sarà che la partita è iniziata tardi ed è finita verso le 2 di notte, per non parlare del fatto che fare diplomazia con Fulvio distrugge il cervello a chiunque... Oltre a F ENG C A Yor-Bel (ma siamo sicuri?! In 7 nessuno ha detto nulla?!?) ricordo che abbiamo interrotto un turno perché avevamo sbagliato la conta dei centri e la Turchia aveva una unità in meno.
Ma oltre a questo ricordo di essere stato meno attento del solito, per esempio Fulvio da Marsiglia entra in Spagna e io non prendo nemmeno in considerazione la cosa... quindi sono più che soddisfatto del risultato. Bella partita.
Per l'ennesima volta mi capita la Francia e decido di allearmi con Francesco in Germania, non conoscendo Filippo in Inghilterra. Mi trovo però molto bene anche con lui e decidiamo di fare una western, stabilendo di fare una finta guerra per il Belgio per mettere fumo negli occhi agli altri giocatori; ma Fulvio mi entra a Marsiglia (da quanto ho capito c'è lo zampino tedesco) e non pensavo mi avrebbe creato tanti problemi riprendermela, ma il + 3 italiano, decisamente inaspettato, ed il mio errore sulla Spagna il turno seguente complicano decisamente le cose. A quel punto Francesco vede il deserto per prendersi Parigi e giustamente lo fa, con il supporto dell'Inghilterra. Riesco però a convincere Filippo ad attaccare invece Francesco, che in quel momento sta vincendo la partita, riprendo intanto il controllo dei miei confini meridionali e, grazie all'attacco russo contro la Germania, anche questo inaspettato, posso puntare alla ripresa di Parigi. La lascio per un anno a Francesco, che non voglio inimicarmi e indebolire troppo, e con un tradimento finale tolgo Liverpool a Filippo. Francesco è costretto a cedermi il Belgio, mentre Filippo, inaspettatamente (e 3, alla faccia del controllo della partita e delle dinamiche di gioco...) mi offre l'aiuto per prendere l'Olanda, che ovviamente accetto. Chiudo così a 8 centri, secondo inutilissimo posto e tanto sonno il giorno dopo.
Grazie ancora a tutti per il divertimento e a quei 3 per l'organizzazione, ad Andrea per l'ospitalità e il gioco in legno, a Stefano per lo spumante, a Francesco per il tiramisù e i passaggi in macchina, un saluto a tutti e alla prox. Che per me temo non sarà domenica 23, salvo miracoli.