http://webdiplomacy.it/board.php?gameID=816
Commenti EoG da parte persiana.
E' la prima volta che mi capita di giocare con la Persia. In altre partite (giocate con Egitto o Grecia) mi ero reso conto che la Persia tende ad essere il bersaglio "naturale" di un alleanza fra Grecia ed Egitto. Quindi dovevo a tutti i costi allearmi con uno di questi due. La mia scelta e' caduta sull'Egitto, che ho cercato di ingraziarmi evitando di ostacolarlo a Gerusalemme. Nel frattempo, io puntavo sulla Grecia (qualcuno bisogna pur attaccare...).
Il primo anno e' andato benissimo: non solo ho avuto 3 builds, ma soprattutto Cartagine ha negato Leptis all'Egitto; il rimbalzo Greco-Egiziano su Creta era la ciliegina sulla torta perche' riduceva le forze greche e mi dava la possibilita' di fare un altro favore all'Egitto, consolidando quella che mi sembrava un'alleanza nascente: Egitto sembrava avere un solo amico, la Persia.
Nel secondo anno le cose han cominciato ad esser meno rosee: il mio settimo centro ed il conflitto per Creta fra Egitto e Grecia (la mie flotte erano ancora fuori portata) erano indubbiamente positivi; ma Egitto non puntava su Cartagine (come speravo), anzi aveva portato due armate oltre il Sinai. Nel frattempo, ad Ovest, Roma prendeva un chiaro vantaggio su Cartagine. Per cui continuava a sembrarmi logico che Egitto puntasse ad ovest: a livello tattico, Cartagine non era messa bene e sarebbe stata una preda facile; a livello strategico, avrebbe fermato Roma.
Nel terzo anno.. disastro. La mia strategia va a farsi benedire e mi ritrovo a combattere su due fronti. In primavera taglio (cerco di tagliare? non ricordo se il supporto c'era davvero) un supporto greco verso Creta, cosi' che Egitto se ne impossessi; ma se non avessi ordinato Sidone->Arabia come precauzione, sarei stato nelle peste. Alessandria->GoP lascia pochi dubbi, ma mi ostino a pensare che una marcia indietro sia possibile, tanto piu' dopo il (tentato?) favore di Creta ed il fallimento dell'avanzata in Arabia: per cui insisto contro la Grecia e prendo Mileto. Egitto non mi prende nessun centro (e non entra nemmeno in Arabia) ma ormai e' chiaro che vuole la mia testa.
Non potendo combattere su due fronti, decido di concentrarmi a sud, per vari motivi: 1) il pericolo piu' grande e' li' (le forze greche son relativamente poche; inoltre le non ripongo nessuna speranza in un attacco cartaginese all'Egitto, mentre un attacco romano alla Grecia e' possibile, per quanto improbabile) 2) incazzatura 3) "rimorso" nei confronti della Grecia (che in fin dei conti non mi aveva attaccato). Negli anni successivi abbandono Mileto, Chersoneso e Sinope e cerco di aiutare la Grecia a riprendere Creta (cosa che mi aiuta indirettamente perche' toglie un'unita' all'Egitto). Ho fortuna: respingo l'attacco egiziano (e addirittura prendo Gerusalemme) e per giunta Grecia ha pieta' di me (piu' realisticamente, ha bisogno di truppe contro Roma) e non mi toglie Damasco/Antiochia. La situazione diventa di stallo, favorendo ulteriormente Roma (che nel frattempo ha fatto incetta di centri cartaginesi), che non puo' che vincere.
Questo ovviamente e' il mio punto di vista: sarei curioso di sentire il parere altrui: in particolare quello egiziano.
Ciao a tutti e complimenti al vincitore!
Il Tempio di Artemide ad Efeso
- Francesco
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Re: Il Tempio di Artemide ad Efeso
Mi sono permesso di aggiungere il link alla partita.
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
Re: Il Tempio di Artemide ad Efeso
Roma. Come al solito in una partita muta, cerco l'alleanza con la Grecia perché è più facile da definire: di solito Roma prende Vind, la Grecia Dalm, ci si supporta e si parte. Qui la Gracia ha reso tutto più facile perché si è mossa direttamente a Est dandomi poi la "stretta di mano" da un'armata in Epiro (Aut 2).
Non ho mai visto un'alleanza Roma-Cart in un gunboat, forse perché finché non c'è un vincitore nei mari Occidentali nessuno dei due può sentirsi tranquillo.
Comunque, faccio la mia gara, con qualche lento progresso verso Cartagine aiutato anche da un paio di sue sviste, e mi tolgo pure lo sfizio di aiutare l'alleato a Cherso.
Un'A blu si infila tra le mie fila ma riesco a gestirla quando succede qualcosa che cambierà la partita. Siamo ai builds di fine anno del 4 e Persia distrugge 2 unità dal lato greco. E' chiaro che non potendo combattere entrambi G & E, ne ha scelto uno e spera in un cambio di strategie da qualcuno, principalmente dalla G.
Io a quel punto ho già 10 unità e ho quasi messo alle corde C. Però ci vorrà ancora tempo prima di predergli un centro in Africa e se G approfitta dell'apertura di P potrebbe crescere molto più in fretta di me. Mentre valutavo la pericolosità della cosa, mi rendo conto che se G non ne approfitta, è o perché va contro E o perché va contro me!
E' Spr 5, e gestire il cartaginese in Gallia ha la priorità sul brivido di freddo che mi ha provocato la situazione intorno al Mar Nero. Sposto anche Dac verso Ovest, con una mezza idea di ritirarla fino alla Dalm, che non può rimanere scoperta.
Le cose vanno bene a Ovest, una distrazione di C mi permette di portare un'A in Africa e di assicurarmi Cirta entro l'autunno. Inoltre l'avamposto in Gallia ritira a Sud, di fatto liberandomi le armate orientali. Già, l'Oriente. La G sembra paralizzata, chissà che sta pensando. Cherso immobile, Aeg curiosamente supporta Mil quand'è chiaro che P implora la pace (e infatti Cil si va a prendere SyrS mentre MinS taglia EgyS... "qualsiasi cosa stia supportando" (SyrS o Cre)). Ma Mac passa il Bosforo. Autunno, che fare? Intanto ritorno dov'ero, Dalm non è più nemmeno in allarme giallo pallido. Incasso Cir e costruisco un F in Nap. C ne ditrugge 2 perché l'egiziano si è preso Leptis, forse credendo di trovare un rimbalzo, mio, di C, di entrambi. Un po' ci speravo, fossi stato C neanch'io avrei coperto.
Primavera 6... che fare? L'affare Africano, dopo stagioni passate a pensare come conquistare 1 mare (dicesi uno), finalmente sta portando qualche SC e ne porterà ancora. Il punto è quanto in fretta. A vedere la mappa di inizio primavera (Aut 5) non sembra un gran problema. Ma il Mediterraneo Occidentale è bastardo e una F che si ritira da Cart a Mau potrebbe poi infilarsi dove non deve, richiedendo per la sua "gestione" più unità del tollerabile.
Di là il greco ha costruito 2 unità e non sembra più così innocuo. E se ho capito il persiano, tra due turni la G avrà altri 2 builds.
Primavera 6... che faccio? Cheffacciocheffacciocheffaccio?
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GRECIA: Scusami angel, una volta sapevo resistere alle tentazioni. Sarà la vecchiaia, che non mi fa più ricordare, nel momento decisivo, quanto poco si è fieri di una vittoria ottenuta così. Qualsiasi idiota può vincere stabbando un'alleato. A parziale scusa dichiaro che nel gunboat non sempre le cose sono così chiare (e le alleanze così strette).
EGITTO: Ciao Zeppolo. Non hai avuto una partita facile, tra G e P. Però ho cominciato a pensarti intesamente a partire da Aut 3, quando il tuo insistere con Pet>Jer ha cominciato a darmi l'ansia. Grazie per avermi tolto questo peso l'autunno successivo, quando al quarto giro hai deciso per Pet>Nab!
CARTAGINE: risikosuper, benvenuto su WD.it. E' stata una bella battaglia finché è durata. La fortuna è stata dalla mia. Aspetto volentieri la prossima volta.
PERSIA: diatarn_iv, ben giocata. Hai messo in pratica uno dei miei adagi preferiti: quando sei circondato, se non puoi combatterli tutti combattine uno solo. Di solito succede sempre qualcosa di interessante e direi che è stato così anche questa volta.
Come hai scoperto, anch'io penso che la P sia la più dura delle 5, in gunboat. Di solito R si allea con G nel modo che ho detto e quindi G attacca P. Dall'altra parte invece, una C abbastanza sveglia sa di non potersi alleare con R e cerca quindi E: il modo classico consiste nel supportare, il primo autunno Cyr>Lep, ma stavolta abbiamo imparato un nuovo modo. Se tutto va come deve, E è l'unico che può scegliere perché P fatica ad allearsi con G (non solo perché per G è più facile R, ma perché rimangono proprio questioni aperte, quasi come tra R e C) e quindi P cercherà una comunicazione con lui tra Jer e Pet. Insomma, almeno nella mia esperienza, ho notato che in gunboat nell'anno 2 quello che di solito è diplomaticamente messo meglio è E, quello peggio P.
Due commenti sui tuoi "perché":
2) P è sempre incazzata con E, verso la fine di un gunboat!
3) Ah sì? A me pareva che dal 2 in poi la G non ha fatto alro che attaccarti....
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Grazie a tutti... bella partita... alla prossima!
Non ho mai visto un'alleanza Roma-Cart in un gunboat, forse perché finché non c'è un vincitore nei mari Occidentali nessuno dei due può sentirsi tranquillo.
Comunque, faccio la mia gara, con qualche lento progresso verso Cartagine aiutato anche da un paio di sue sviste, e mi tolgo pure lo sfizio di aiutare l'alleato a Cherso.
Un'A blu si infila tra le mie fila ma riesco a gestirla quando succede qualcosa che cambierà la partita. Siamo ai builds di fine anno del 4 e Persia distrugge 2 unità dal lato greco. E' chiaro che non potendo combattere entrambi G & E, ne ha scelto uno e spera in un cambio di strategie da qualcuno, principalmente dalla G.
Io a quel punto ho già 10 unità e ho quasi messo alle corde C. Però ci vorrà ancora tempo prima di predergli un centro in Africa e se G approfitta dell'apertura di P potrebbe crescere molto più in fretta di me. Mentre valutavo la pericolosità della cosa, mi rendo conto che se G non ne approfitta, è o perché va contro E o perché va contro me!
E' Spr 5, e gestire il cartaginese in Gallia ha la priorità sul brivido di freddo che mi ha provocato la situazione intorno al Mar Nero. Sposto anche Dac verso Ovest, con una mezza idea di ritirarla fino alla Dalm, che non può rimanere scoperta.
Le cose vanno bene a Ovest, una distrazione di C mi permette di portare un'A in Africa e di assicurarmi Cirta entro l'autunno. Inoltre l'avamposto in Gallia ritira a Sud, di fatto liberandomi le armate orientali. Già, l'Oriente. La G sembra paralizzata, chissà che sta pensando. Cherso immobile, Aeg curiosamente supporta Mil quand'è chiaro che P implora la pace (e infatti Cil si va a prendere SyrS mentre MinS taglia EgyS... "qualsiasi cosa stia supportando" (SyrS o Cre)). Ma Mac passa il Bosforo. Autunno, che fare? Intanto ritorno dov'ero, Dalm non è più nemmeno in allarme giallo pallido. Incasso Cir e costruisco un F in Nap. C ne ditrugge 2 perché l'egiziano si è preso Leptis, forse credendo di trovare un rimbalzo, mio, di C, di entrambi. Un po' ci speravo, fossi stato C neanch'io avrei coperto.
Primavera 6... che fare? L'affare Africano, dopo stagioni passate a pensare come conquistare 1 mare (dicesi uno), finalmente sta portando qualche SC e ne porterà ancora. Il punto è quanto in fretta. A vedere la mappa di inizio primavera (Aut 5) non sembra un gran problema. Ma il Mediterraneo Occidentale è bastardo e una F che si ritira da Cart a Mau potrebbe poi infilarsi dove non deve, richiedendo per la sua "gestione" più unità del tollerabile.
Di là il greco ha costruito 2 unità e non sembra più così innocuo. E se ho capito il persiano, tra due turni la G avrà altri 2 builds.
Primavera 6... che faccio? Cheffacciocheffacciocheffaccio?
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GRECIA: Scusami angel, una volta sapevo resistere alle tentazioni. Sarà la vecchiaia, che non mi fa più ricordare, nel momento decisivo, quanto poco si è fieri di una vittoria ottenuta così. Qualsiasi idiota può vincere stabbando un'alleato. A parziale scusa dichiaro che nel gunboat non sempre le cose sono così chiare (e le alleanze così strette).
EGITTO: Ciao Zeppolo. Non hai avuto una partita facile, tra G e P. Però ho cominciato a pensarti intesamente a partire da Aut 3, quando il tuo insistere con Pet>Jer ha cominciato a darmi l'ansia. Grazie per avermi tolto questo peso l'autunno successivo, quando al quarto giro hai deciso per Pet>Nab!
CARTAGINE: risikosuper, benvenuto su WD.it. E' stata una bella battaglia finché è durata. La fortuna è stata dalla mia. Aspetto volentieri la prossima volta.
PERSIA: diatarn_iv, ben giocata. Hai messo in pratica uno dei miei adagi preferiti: quando sei circondato, se non puoi combatterli tutti combattine uno solo. Di solito succede sempre qualcosa di interessante e direi che è stato così anche questa volta.
Come hai scoperto, anch'io penso che la P sia la più dura delle 5, in gunboat. Di solito R si allea con G nel modo che ho detto e quindi G attacca P. Dall'altra parte invece, una C abbastanza sveglia sa di non potersi alleare con R e cerca quindi E: il modo classico consiste nel supportare, il primo autunno Cyr>Lep, ma stavolta abbiamo imparato un nuovo modo. Se tutto va come deve, E è l'unico che può scegliere perché P fatica ad allearsi con G (non solo perché per G è più facile R, ma perché rimangono proprio questioni aperte, quasi come tra R e C) e quindi P cercherà una comunicazione con lui tra Jer e Pet. Insomma, almeno nella mia esperienza, ho notato che in gunboat nell'anno 2 quello che di solito è diplomaticamente messo meglio è E, quello peggio P.
Due commenti sui tuoi "perché":
1) Condivido ma aggiungo che era possibile anche un attacco di G a R, altrettanto improbabile in quel momento. Più probabile dopo che ti avesse preso 2 o 3 centri.diatarniv ha scritto:http://webdiplomacy.it/board.php?gameID=816
Non potendo combattere su due fronti, decido di concentrarmi a sud, per vari motivi: 1) il pericolo piu' grande e' li' (le forze greche son relativamente poche; inoltre le non ripongo nessuna speranza in un attacco cartaginese all'Egitto, mentre un attacco romano alla Grecia e' possibile, per quanto improbabile) 2) incazzatura 3) "rimorso" nei confronti della Grecia (che in fin dei conti non mi aveva attaccato).
2) P è sempre incazzata con E, verso la fine di un gunboat!
3) Ah sì? A me pareva che dal 2 in poi la G non ha fatto alro che attaccarti....
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Grazie a tutti... bella partita... alla prossima!
"No! E' inutile che spiegate. Il pallone è mio e giochiamo come dico io!"
Andrea, 8 anni. Passa i pomeriggi a far rimbalzare una palla contro un muro. Solo.
Andrea, 8 anni. Passa i pomeriggi a far rimbalzare una palla contro un muro. Solo.
Re: Il Tempio di Artemide ad Efeso
Vero, ma dal mio punto di vista un attacco di G ad R era irrilevante: salvo tendenze suicide di G, sarebbe avvenuto solo dopo 2-3 anni, quando G avrebbe avuto forze sufficienti ad attaccarti senza pregiudicare le operazioni contro di me: in quel caso, sarei "morto" comunque. La mia unica speranza era un attacco di R a G entro quei 2-3 anni.Guaroz ha scritto: Due commenti sui tuoi "perché":1) Condivido ma aggiungo che era possibile anche un attacco di G a R, altrettanto improbabile in quel momento. Più probabile dopo che ti avesse preso 2 o 3 centri.diatarniv ha scritto:http://webdiplomacy.it/board.php?gameID=816
Non potendo combattere su due fronti, decido di concentrarmi a sud, per vari motivi: 1) il pericolo piu' grande e' li' (le forze greche son relativamente poche; inoltre le non ripongo nessuna speranza in un attacco cartaginese all'Egitto, mentre un attacco romano alla Grecia e' possibile, per quanto improbabile) 2) incazzatura 3) "rimorso" nei confronti della Grecia (che in fin dei conti non mi aveva attaccato).
Non e' vero. Avevo appena sperimentato il contrario. VediGuaroz ha scritto: 2) P è sempre incazzata con E, verso la fine di un gunboat!
http://webdiplomacy.net/board.php?gameI ... #gamePanel
Gia' che ci sono, Francesco, grazie per il link
- Francesco
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- Iscritto il: martedì 18 maggio 2010, 21:49
- Nome su webDiplo: BreathOfVega
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Re: Il Tempio di Artemide ad Efeso
Prego. E' bello quando commentate le partite!
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.