Carogne V
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Carogne V
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Questa partita è appena finita, l'ha vinta Fede con una certa facilità (l'aria statunitense pare fargli bene... ), complimenti a lui!
Ho accarezzato per un po' l'idea di andare a vincere, ma il crollo russo a vantaggio di Austria e Turchia mi ha tagliato le gambe. Divertenti le aperture, in cui vado a dar fastidio alla Francia che prende solo MONACO (supporto Spa - Mar da Piemonte). La Francia cade, e quando vedo che l'Austria invece che la Turchia punta la Russia, cerco di tradirla subito ma è un po' tardi (e soprattutto la Turchia, con l'Austria anche a nord, sforna solo FLOTTE!), prendo qualche territorio ma la "Russia austriaca" rimane intoccata fino all'arrivo di Fede che se la pappa in un anno.
Thrilling il momento (sarà durato un paio di anni) in cui mi sono trovato veramente IN MEZZO alle due potenze emergenti, Germania e Turchia, non avevo i pezzi per difendermi da entrambe, lì di fatto ho scelto di sacrificare il confine turco per stallare quello tedesco sul confine NAF - WES - SPA - MAR... sbandando Ionio! Il turco l'ha capito, MA L'AUSTRIACO NO (Angel, a quel punto ho capito che eri tu), continuando ad attaccarmi, costringendo a difendermi invece di tenere la linea Piemonte - Tirolo - Boemia - Silesia che avevo preso invece di attaccarlo, e finendo - ironia della sorte, dev'essere giustizia divina - mangiato dal tedesco al posto mio.
Peccato perché con l'accordo turco potevamo pattarla bene, le flotte sono arrivate puntuali in rinforzo, ma non c'erano armate a nord (e quelle che c'erano avevano altre mire )
Partita tutto sommato divertente, un messaggio a chi dice (e non parlo di Angelo, stavolta ) che cercare di pattare non sia un obiettivo stimolante: è molto più difficile pattare una partita messa male (ovvero con qualcuno messo meglio) che vincere una partita in cui si diventa il principale candidato alla vittoria. In particolar modo nelle partite mute!
Grazie a tutti di aver giocato, e complimenti a Fede per la bella vittoria!
Questa partita è appena finita, l'ha vinta Fede con una certa facilità (l'aria statunitense pare fargli bene... ), complimenti a lui!
Ho accarezzato per un po' l'idea di andare a vincere, ma il crollo russo a vantaggio di Austria e Turchia mi ha tagliato le gambe. Divertenti le aperture, in cui vado a dar fastidio alla Francia che prende solo MONACO (supporto Spa - Mar da Piemonte). La Francia cade, e quando vedo che l'Austria invece che la Turchia punta la Russia, cerco di tradirla subito ma è un po' tardi (e soprattutto la Turchia, con l'Austria anche a nord, sforna solo FLOTTE!), prendo qualche territorio ma la "Russia austriaca" rimane intoccata fino all'arrivo di Fede che se la pappa in un anno.
Thrilling il momento (sarà durato un paio di anni) in cui mi sono trovato veramente IN MEZZO alle due potenze emergenti, Germania e Turchia, non avevo i pezzi per difendermi da entrambe, lì di fatto ho scelto di sacrificare il confine turco per stallare quello tedesco sul confine NAF - WES - SPA - MAR... sbandando Ionio! Il turco l'ha capito, MA L'AUSTRIACO NO (Angel, a quel punto ho capito che eri tu), continuando ad attaccarmi, costringendo a difendermi invece di tenere la linea Piemonte - Tirolo - Boemia - Silesia che avevo preso invece di attaccarlo, e finendo - ironia della sorte, dev'essere giustizia divina - mangiato dal tedesco al posto mio.
Peccato perché con l'accordo turco potevamo pattarla bene, le flotte sono arrivate puntuali in rinforzo, ma non c'erano armate a nord (e quelle che c'erano avevano altre mire )
Partita tutto sommato divertente, un messaggio a chi dice (e non parlo di Angelo, stavolta ) che cercare di pattare non sia un obiettivo stimolante: è molto più difficile pattare una partita messa male (ovvero con qualcuno messo meglio) che vincere una partita in cui si diventa il principale candidato alla vittoria. In particolar modo nelle partite mute!
Grazie a tutti di aver giocato, e complimenti a Fede per la bella vittoria!
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
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Re: Carogne V
Esordio non fortunato ma comunque divertente nella serie "Carogne"
E' stata una bella partita, il punto di svolta per me è stato l'attacco austriaco in Romania nell'autunno del 1903. Speravo di raggiungere un'intesa non scritta di spartizione della Russia, soprattutto con l'apertura dichiaratamente anti-russa. Invece non c'è stato spazio per la diplomazia e per qualche anno, ridotto a 4 centri, ho fatto sempre le stesse mosse, ovvero difesa strenua della Bulgaria da tutto e tutti.
Il 1904 è stato caratterizzato da una "carica esploratrice" italiana che ha portato in crociera nell'Egeo alcuni marinai annoiati, cosa che comunque mi ha fatto indispettire nei confronti dell'italiano, visto che mi ha impedito di usare l'Armenia per prendere Sev.
Nel 1907 finalmente riesco a prendere Sebastopoli "di rapina", ma dopo aver costruito un'armata sono stato costretto dall'Italia a sfornare flotte per impedirle di sfondare o stallare in Eastern Med e preparare un assalto in grande stile allo Ionio. Da notare l'ordine sbagliato nel 1911, con la flotta dell'Egeo che avrebbe dovuto finalmente sfondare nello Ionio
Quando poi ho visto l'Italia sbandare proprio lo Ionio l'ho considerato un segnale del tipo: "è un Winner-Takes-All, entrami pure, ma tanto vince la Germania quindi se vuoi racimolare qualcosa devi aiutarmi a pattare". In effetti era così e incanalato le flotte verso il mediterraneo occidentale ma ormai era troppo tardi. Mi ha sorpreso l'intestardirsi dell'austriaco ad attaccare l'Italia quando ormai era palese che noi tre avremmo dovuto collaborare per fermare fede, al quale vanno i miei complimenti per la vittoria, meritata.
E' stata una bella partita, il punto di svolta per me è stato l'attacco austriaco in Romania nell'autunno del 1903. Speravo di raggiungere un'intesa non scritta di spartizione della Russia, soprattutto con l'apertura dichiaratamente anti-russa. Invece non c'è stato spazio per la diplomazia e per qualche anno, ridotto a 4 centri, ho fatto sempre le stesse mosse, ovvero difesa strenua della Bulgaria da tutto e tutti.
Il 1904 è stato caratterizzato da una "carica esploratrice" italiana che ha portato in crociera nell'Egeo alcuni marinai annoiati, cosa che comunque mi ha fatto indispettire nei confronti dell'italiano, visto che mi ha impedito di usare l'Armenia per prendere Sev.
Nel 1907 finalmente riesco a prendere Sebastopoli "di rapina", ma dopo aver costruito un'armata sono stato costretto dall'Italia a sfornare flotte per impedirle di sfondare o stallare in Eastern Med e preparare un assalto in grande stile allo Ionio. Da notare l'ordine sbagliato nel 1911, con la flotta dell'Egeo che avrebbe dovuto finalmente sfondare nello Ionio
Quando poi ho visto l'Italia sbandare proprio lo Ionio l'ho considerato un segnale del tipo: "è un Winner-Takes-All, entrami pure, ma tanto vince la Germania quindi se vuoi racimolare qualcosa devi aiutarmi a pattare". In effetti era così e incanalato le flotte verso il mediterraneo occidentale ma ormai era troppo tardi. Mi ha sorpreso l'intestardirsi dell'austriaco ad attaccare l'Italia quando ormai era palese che noi tre avremmo dovuto collaborare per fermare fede, al quale vanno i miei complimenti per la vittoria, meritata.
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Dove puoi trovare il racconto del mio Cammino di Santiago --> qui
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Re: Carogne V
Grazie per i complimenti.
Per me e' andato tutto per il verso giusto.
A mio modo di vedere tutto e' nato dall'inizio della Francia che devia dalle costruzioni iniziali e parte subito con una flotta a Marsiglia (era una partita senza diplomazia e con custom start). Questo mi da il vantaggio di sapere che l'Italia avrebbe lasciato in pace l'Austria e avrebbe attaccato diettamente la Francia. In piu' il povero Zepolo si gioca anche la neutralita' dell'Inghilterra muovendo subito nella Manica.
Con la Russia ho gioco facile in Scandinavia, mentre l'Inghilterra, con la quale speravo di rimanere alleato, non apprezza la mia presa di Parigi e cerca con scarsi risultati di sottrarmi territori in continente.
Qui ho l'impressione che sara' l'Italia a fare la partita. L'Inghilterra, infatti, usava le sue unita' per stallarmi efficacemente, lasciando liberta' all'Italia di avanzare e sottrarle territori.
La mia intuizione di supportare l'Austria a San Pietroburgo vale la vittoria finale. Da una parte perche' mi ritrovo con un solo fronte, l'Italia, mentre L'Italia stessa si ritrova a combattere anche con Austria eTurchia. In piu' l'Austria, rimarra' fedele fino alla fine, accanendosi con l'Italia e rendendo la mia avanzata in Mitteleuropa ancora piu' semplice.
Mi ritrovo comunque a fare i complimenti a Francesco (Italia) che in inferiorita' numerica ha indovinato per 3 turni di seguito le mie mosse e mi ha costretto alla fine a prendere la Spagna con una armata e non con una flotta. Cosa che ha praticamente fermato la mia avanzata in Mediterraneo.
Per me e' andato tutto per il verso giusto.
A mio modo di vedere tutto e' nato dall'inizio della Francia che devia dalle costruzioni iniziali e parte subito con una flotta a Marsiglia (era una partita senza diplomazia e con custom start). Questo mi da il vantaggio di sapere che l'Italia avrebbe lasciato in pace l'Austria e avrebbe attaccato diettamente la Francia. In piu' il povero Zepolo si gioca anche la neutralita' dell'Inghilterra muovendo subito nella Manica.
Con la Russia ho gioco facile in Scandinavia, mentre l'Inghilterra, con la quale speravo di rimanere alleato, non apprezza la mia presa di Parigi e cerca con scarsi risultati di sottrarmi territori in continente.
Qui ho l'impressione che sara' l'Italia a fare la partita. L'Inghilterra, infatti, usava le sue unita' per stallarmi efficacemente, lasciando liberta' all'Italia di avanzare e sottrarle territori.
La mia intuizione di supportare l'Austria a San Pietroburgo vale la vittoria finale. Da una parte perche' mi ritrovo con un solo fronte, l'Italia, mentre L'Italia stessa si ritrova a combattere anche con Austria eTurchia. In piu' l'Austria, rimarra' fedele fino alla fine, accanendosi con l'Italia e rendendo la mia avanzata in Mitteleuropa ancora piu' semplice.
Mi ritrovo comunque a fare i complimenti a Francesco (Italia) che in inferiorita' numerica ha indovinato per 3 turni di seguito le mie mosse e mi ha costretto alla fine a prendere la Spagna con una armata e non con una flotta. Cosa che ha praticamente fermato la mia avanzata in Mediterraneo.
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Re: Carogne V
Ma mentre le azzeccavo con te le sbagliavo a est... Se no sarebbe stato perfetto!
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Re: Carogne V
finalmente una partita muta "con un senso" e non a random... almeno questo.
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Re: Carogne V
Credo che a questo punto sia chiaro un po' a tutti: ERO UN TANTINELLO PRESSATO!fede ha scritto: Da una parte perché mi ritrovo con un solo fronte, l'Italia, mentre L'Italia stessa si ritrova a combattere anche con Austria eTurchia. In piu' l'Austria, rimarra' fedele fino alla fine, accanendosi con l'Italia
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Re: Carogne V
ti ho anche fatto prendere la Grecia dai! Io ho provato a collaborare...Francesco Conte ha scritto:Credo che a questo punto sia chiaro un po' a tutti: ERO UN TANTINELLO PRESSATO!fede ha scritto: Da una parte perché mi ritrovo con un solo fronte, l'Italia, mentre L'Italia stessa si ritrova a combattere anche con Austria eTurchia. In piu' l'Austria, rimarra' fedele fino alla fine, accanendosi con l'Italia
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Re: Carogne V
brutta storia... adoro la turchia in queste partite ma odio profondamente la russia.
azzecco l'analisi al nord, 3 flotte inglesi sicure+flotta a brest quasi sicura= se qualcuno da una sponda al francese di sicuro attacca l'inghilterra. il che, per quanto mi riguarda, mi interessa al solo fine precipuo della scandinavia.
cappello invece totalmente in autunno al nord, e, senza esagerare, secondo me cambio le sorti della mia partita: avessi stallato al svezia e fossi entrato in finlandia con l'armata avrei affrontato uno scenario diverso su tutta la plancia. bene al sud dove prendo la romania senza colpo ferire.
grossolano errore portare mosca a nord, in inferiorità al sud dove pensavo di trovare un turco più che disponibile: trovo invece un bel muro dipinto di rosso e giallo; da qui in poi una corsa all'invenzione difensiva, al nord 3 pezzi per due centri (e qui sarebbe stato il cambiamento, con fin subito nel 1902 una svezia russa e niente più unità al nord).
tra qualche difesa azzeccata e un attacco solitario contro la germania ormai emergente (di cui devo chiedere all'inglese: perchè non ne approfittasti? ) mi trascino fino all'inevitabile caduta.
azzecco l'analisi al nord, 3 flotte inglesi sicure+flotta a brest quasi sicura= se qualcuno da una sponda al francese di sicuro attacca l'inghilterra. il che, per quanto mi riguarda, mi interessa al solo fine precipuo della scandinavia.
cappello invece totalmente in autunno al nord, e, senza esagerare, secondo me cambio le sorti della mia partita: avessi stallato al svezia e fossi entrato in finlandia con l'armata avrei affrontato uno scenario diverso su tutta la plancia. bene al sud dove prendo la romania senza colpo ferire.
grossolano errore portare mosca a nord, in inferiorità al sud dove pensavo di trovare un turco più che disponibile: trovo invece un bel muro dipinto di rosso e giallo; da qui in poi una corsa all'invenzione difensiva, al nord 3 pezzi per due centri (e qui sarebbe stato il cambiamento, con fin subito nel 1902 una svezia russa e niente più unità al nord).
tra qualche difesa azzeccata e un attacco solitario contro la germania ormai emergente (di cui devo chiedere all'inglese: perchè non ne approfittasti? ) mi trascino fino all'inevitabile caduta.
"Preferisco i delinquenti ai cretini, perché i primi almeno ogni tanto si riposano"
"Il vero potere non ha bisogno di tracotanza, barba lunga, vocione che abbaia. Il vero potere ti strozza con nastri di seta, garbo, intelligenza."
"-Ciò che suggerisci è alto tradimento -Solo se perderemo."
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