Diplomacy 2011 San Marino Partita R3 - G1

[Alex]

La prima partita della domenica si discute qui.

Round 3 - Game 1 (R3-G1)

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[Francesco]

Di questa partita mi vergogno un po', perché ho tradito il mio alleato in modo molto bastardo per vincere, ma volevo andare a podio (e invece il Fulvio a 10 centri all'altra partita mi nega la gioia).

Mi trovo in Turchia, Luca Pazzaglia in Italia, Paolo Calbucci in Austria, Curzio Facoetti in Inghilterra, Alberto Capponi in Russia, Massimo Iretti in Germania e Marco Ferrari in Francia.

Luca mi chiede tranquillità perché si aspetta la discesa di Marco nel Mediterraneo, indice di una triplice un po' strana perché ci mettono un po' a decidere di attaccare la Russia di Alberto. Io decido di muovermi in modo un po' insensato, perché sotto minaccia di una triplice decido di attaccare comunque la Russia di Alberto. Ma c'è un motivo, oltre alla considerazione che non penso che Alberto possa reggere contro l'attacco incrociato E/G.
La verità è che Alberto prima mi chiede il bounce, e in autunno, quando gli chiedo il bounce e gli offro il supporto a Ukr - Rum, mi risponde: no, Rum la prendo con la flotta perché voglio costruire a Sebastopoli.
Scusa, Alberto, magari anche no. Sai, mi stai dicendo che mi attacchi.
Paolo, con l'Austria, è ben deciso ad aiutare Luca (d'ora in poi Luca e Paolo saranno Le Iene), è un giocatore che si fida molto e mi dice senza mezzi termini che sarei un bastardo se, dopo che lui passa tutta la partita a supportarmi in Russia, decido si tradirlo; dunque, posticipo i sensi di colpa a più tardi, sperando che per vincere questa partita non serva tradire l'Austria, e ci mettiamo comodi per smantellare la Russia a nord, mentre Alberto si disinteressa di San Pietroburgo (perfino con una triplice in atto...) e non si preoccupa di supportarsi Varsavia con il tedesco in gita in Prussia e Silesia; gli dico "Alberto, facciamo pace, ti devi difendere sopra", "Ma non so, vediamo, non credo che mi attaccheranno, se no pazienza". Va be'...
Con l'Austria concordiamo di bouncarlo in Romania mentre entro nel Mar Nero, e poi lo smantelliamo piuttosto agilmente fino a prendere Mosca e Varsavia. Dal fronte italiano, le Iene respingono Marco, e lo respingono così bene che prendono Marsiglia e la Spagna... anzi, per essere precisi le prende Paolo, cosa che un po' mi urta, e ne parliamo dopo.
Sul fronte austro-tedesco, si costruisce una linea di stallo su Tirolo-Boemia da una parte e Monaco - Silesia dall'altra. Lo stallo è per di più mantenuto dalle loro necessità di aiutare altri pezzi (Tirolo a volte supporta Piemonte, e Prussia supporta Varsavia), insomma, un bell'ingorgo. Nel frattempo, l'Inghilterra (leader del tavolo), che approfitta dei conflitti europei) sbarca un'armata in Norvegia, che entro due turni arriverà a San Pietroburgo. E si arriva ai primi attriti con le mie Iene!

* Per non saper né leggere né scrivere, avevo detto a Luca che, contro il francese, gli avrei messo a disposizione una flotta. Ci ha pensato, mi ha detto "d'accordo", ma dato che le cose andavano già bene così mi ha chiesto di tenerla ferma in EAS. D'accordo, costruiamo un pezzo che non muovo, pazienza.

* Quando prendo Sebastopoli, Paolo mi chiede una costruzione - gli dico "non c'è problema, prenditi la Romania" "Preferirei la Bulgaria" (minchia, io non costruisco e se ti infili a Costantinopoli è brutto) "Va bene, prenditi la Bulgaria", grazie al cielo faccio bene a fidarmi perché, presa la Bulgaria, se ne torna subito in Serbia. "Basta che appena prendi Varsavia tu sia pronto a ridarmela, vediamo cosa succede, ma insomma, l'idea sarebbe quella" "Sì, va bene".
Prendo Mosca (costruisco un'altra armata a Cos, mi convinco che ormai in Russia non prendo più niente e devo andare contro Luca scopertissimo), e da Ukr e Mos gli supporto Varsavia. "Paolo, mi riprendo la Bulgaria, allora, ok?" "Ecco, io veramente avrei bisogno di un'altra costruzione..."
(e intanto Luca costruisce una flotta a Napoli).

* Ok, facciamo così: io prendo la Bulgaria in primavera mentre porto il Black Sea a Costantinopoli per farlo uscire in Egeo, nel frattempo gli faccio prendere Varsavia, poi in autunno discutiamo se rimango in Bulgaria o meno.
Il problema che mi si presenta é: a cosa gli serve un'altra costruzione? In Germania è stallo (e ne ha già una di troppo, e poi ci sono le mie armate in supporto, tra l'altro), in Italia non ci vuole andare... "Scusa, a che ti serve un'altra costruzione?" "Per difendermi da te, sono scoperto...".
Mi chiedi una costruzione (e di non costruire) per difenderti da me???
"Guarda, direi che mi riprendo la Bulgaria..."
(e entro in Ionio!)

* ...ma tanto lui prende la Spagna!!! Tutto questo discorso e lui già costruiva di suo (e non mi aveva detto niente, e voleva pure un'altra costruzione, e non far costruire me)! E qui c'è la seconda incazzatura.

* La terza è contemporanea: infatti, contestualmente alla presa di Bulgaria, mi chiede: "Puoi muovere Rum - Gal?" (lui era fermo in Ser) "Sì, o meglio, hai Vienna ferma da un po', ma posso comunque farlo, magari Vienna ti serve in difesa..." "Ah, grazie, te la supporto da Vienna". Vabbe'...
E COSTRUISCE A BUDAPEST. Scusa, mi chiedi una costruzione che già ti prendi, mi fai levare Romania (in tuo aiuto), e ti piazzi A BUDAPEST??? Nemmeno a Trieste? Ti sto chiedendo di attaccare Luca da un anno, e tu mi fai levare Romania e affianchi un'altra bell'armata accanto a Serbia?

Ok, facciamo così. Passiamo al piano B, anzi, in realtà è il piano A che era stato messo da parte. Gli chiedo di muovere Bud - Gal e di supportarmi Gal - Sil, ma in realtà muovo Gal - Rum di forza, non si sa mai. Ma soprattutto, gli chiedo di aiutarmi di nuovo contro Luca, e lo avviso: io trasporto l'ennesima armata che ho costruito fino a Napoli, sto attaccando Luca. "Io non so, magari dopo, ora vedo". Tutte le mosse riescono, compresa la smilitarizzazione di Budapest, anche se non è contento che io sia tornato giù invece che andare su. Naturalmente non attacca Luca, anzi, Luca "sbaglia" un ordine e non prende la Spagna austriaca come gli avevo chiesto di fare. MMMmmm...
Nel frattempo, Curzio con l'Inghilterra prende la Svezia, ha portato varie armate in Germania che per il momento ha usato in difesa di Monaco (ma non ce n'era bisogno...), prende l'Olanda (mi pare) e aveva già il Belgio... insomma, io e Curzio stiamo facendo la stessa partita, ma lui sta entrando nei territori alleati e io no. Faccio un conto, siamo a pari centri ma lui è in vantaggio per il numero di centri precedente, devo superarlo - e quindi prendere più centri di lui, adesso. In realtà Monaco non la può prendere, solo Svezia e Danimarca (incustodite, sebbene accerchiate da parecchio), quindi se tradisco l'Austria vinco.

Aspetto l'ultimo secondo, poi chiedo a Paolo: "Hai tradito l'Italia? hai preso Venezia?" (io ero già a Napoli con l'armata, ero pronto a trasportare un'altra armata in Puglia) "No, magari l'anno prossimo..."
Chiedo il minuto e cambio gli ordini. Bul e Rum si occupano della Serbia, Egeo e Ionio della Grecia, Napoli è già coperta, vado a 10 centri e vinco, in teoria. L'Inghilterra sta a 7, prende Svezia e Olanda (e mi sa che ho fatto male i conti, era a 7 con la Svezia!), quindi al massimo va a 9, non può prendere Monaco.

Risoluzione delle mosse: Paolo si incazza di brutto ("Non giocherò mai più alleato con te!"), e sebbene io sia stato bastardo, lui ci ha sicuramente messo del suo. Ma soprattutto... Monaco (tedesca) si leva dalle scatole (credo in Bur, non ricordo), e Berlino (tedesca) supporta Ruhr (inglese)-Monaco. Se avevo dei dubbi che Svezia e Danimarca potessero essere state "rubate" contro la sua volontà, ora non li ho più.

Lo so che è sbagliato, lo so che è infantile, ma io in quel momento mi incazzo. Tra l'altro ho pure sbagliato i conti, perché l'Inghilterra è a 9 e io a 10, ma per 10 secondi stacco il cervello e - mi vergogno a dirlo - me la prendo con Curzio che chiede la patta (ancora non avevano contato i centri, io avevo il mio conto - sbagliato - a mente). Curzio è un signore, si risente ma accetta subito dopo le mie scuse (reiterate durante le ore seguenti), soprattutto perché in quei 10 secondi di non lucidità salta fuori che ho vinto lo stesso, e insomma, non ci faccio una gran figura.
(tra l'altro, la patta viene chiesta perché è tardi, ma dobbiamo lo stesso aspettare la fine dell'altra partita e le premiazioni, ma lì per lì non viene in mente né a me né agli altri).

Chiudo primo e miglior Turchia (soffiandola a Fulvio, mentre Curzio gli soffia la miglior Inghilterra sebbene con un centro in meno, ma con più sopravvissuti in partita e quindi punteggio più alto).
Purtroppo, nell'altra partita, Fulvio piazza un secondo posto a 10 centri e mi soffia il terzo posto gnerale in classifica (mi arriva sempre davanti, o sbaglio?). Ma va benissimo così, mi sono divertito.

[cranberry]

Bella recensione, se ti può essere d'aiuto Francesco ti posso assicurare che il mio misorder in spagna non era voluto, ti dirò di più, che spagna e marsiglia sono state prese dall'austria solo per una serie di coincidenze fortunate (appunto il mio misorder) e per un paio di ingenuità franco-inglese (o forse noi siamo stati più bravi? ). In ogni caso per me è stata una partita davvero scontata, avrei potuto scrivere le mosse di francia e inghilterra delle prime tre stagioni senza sbagliare praticamente nulla. Peccato che si giochi ancora in modo così prevenuto, ben hai fatto a prestare il fianco all'alleanza delle iene e colpire al momento giusto cosa che non ho fatto io a parti invertire nella prima partita che abbiamo giocato insieme. Ma si sa tu sei decisamente più forte di me . Un grazie al mio fedele alleato austriaco che mi ha permesso di condurre una vittoriosa campagna nel mediterraneo contro gli anglo-francesi. Con sole 3 flotte e un'armata abbiamo avuto la meglio su 4 flotte e 3 armate nemiche, una vera lezione di tattica . Risultato a parte mi sono divertito molto.

[Francesco]

[...] e colpire al momento giusto cosa che non ho fatto io a parti invertire nella prima partita che abbiamo giocato insieme. Ma si sa tu sei decisamente più forte di me [...]

Luca, senza che mi pigli per il colon sì, lo so, non mi hai tradito e mi sto occupando della recensione di quella partita sottolineando che evidentemente mi sono meritato il calimero che mi hai affibbiato, perché malgrado la tua proverbiale voracità sei rimasto buono buono indietro accettando una patta svantaggiosa. Ma ne parleremo nel topic giusto!

[cranberry]

Bravo, vedi che quando ti impegni ci arrivi da solo , nella prima partita hai pigolato talmente tanto che alla fine mi hai convinto a non tradirti però almeno il Calimero era d'obbligo, chissà magari dovrei imparare a pigolare anch'io .

[Francesco]

Guarda che non sei immune dal pigolìo...
E comunque ho dovuto pigolare a lungo perché i primi pigolii venivano ignorati con "mi sono dimenticato di muovere", etc etc etc.
(e poi questa era l'ultima partita, si decideva il podio e non eri tu il mio alleato, era Paolo!)

[FERRARI MARCO]

Terza partita, si ripete l’abbinamento difettoso, sono ancora vicino a Massimo, che sta scrivendo le sue memorie, che spera nella vittoria di Matteo, che gioca senza averci la testa dentro, trovo subito un’intesa con Curzio, che mi porta a spostare a sud il mio interesse, giocare contro Luca è una sfida grossa, ma Mariner si dichiara interessato a partecipare al banchetto, vedo il pericolo per la Russia, il buon Alberto ha alcune debolezze strutturali e Francesco potrebbe approfittarne, certamente la tentazione di fare una quadrupla mi alletta, ma dei difetti di 2 dei 4 ho detto sopra, ci fossero un attacco deciso a sud darebbe buoni risultati, partiremmo da 13 a 9, che potrebbero diventare 21 a 13, ci fossero Giovanni e Davide in Russia e Germania sarebbe fatta, ma si gioca con chi c’è.
Luca, ovviamente, non gradisce lo spostamento del fronte, il confronto è duro, anche perché il tedesco non scende a sud permettendo all’austriaco di ben supportare l’Italia, Curzio non se la sente di entrare in mediterraneo dopo che è in MAO, ma rivolge le sue attenzioni alla Russia aiutato dal tedesco, Francesco si lecca i baffi e procede, risultato Alberto lascia la partita per fine centri.
La partita procede con alti e bassi, sbaglio una mossa ma imbrocco la successiva, potrei fare un buon risultato, ma il mio socio Curzio propone la patta, che fare? Rifiutare per poi rischiare di trovarmelo contro, accetto, passa la proposta quando mi lamento con lui cade dal pero, meno male che Luca vede oscure manovre dei “milanesi” per condizionare la partita, parliamo un po’ di questo aspetto, invece di fare diplomazia, ma all’atto pratico noi ci mangiamo fra di noi mentre non ci sono stati attacchi “alle spalle” da parte degli alleati di Luca, insomma un’esperienza divertente in alcuni aspetti, ma che cancellano ogni velleità.

[curzio]

Finalmente !! Marco la tua relazione ..... l'aspettavo
Il risultato e la classifica non rendono giustizia di questa terza
Tu e Luca avete giocato entrambi una partita da veri Magister il table ha supportato e poi approffittato del vs scontro.
Per quanto mi riguarda 2 appunti ,non sto a far relazioni mossa dopo mossa .
Primo, dovevo fare come Francesco e metterti a disposizione la flotta in Mid (non ci abbiam pensato )
Secondo, non attendere fino all'ultimo con Russia .

LA PATTA : son quelle frazioni di secondo dove tutto ti è chiaro.
Io e Francesco saremmo cresciuti chi più chi meno mentre Marco (nonostante il tentativo di lasciarti Bel )e Luca (misorder e Francesco)nulla,anzi in grave difficoltà a mio giudizio
Troppo anche per dei Vampiri , chiedo a Luca l'ora e propongo la patta tutto qui

[Francesco]

Infatti mi è sembrato strano che tu abbia tenuto una flotta a San Pietroburgo invece di metterci l'armata, visto che era evidente fin dal 1903 che noi due ci stavamo giocando il tavolo e che ci saremmo scontrati.

ma all’atto pratico noi ci mangiamo fra di noi mentre non ci sono stati attacchi “alle spalle” da parte degli alleati di Luca,

Non so se ho capito cosa intendi, ma in realtà all'ultimo anno (non avevo in mente la patta, quindi teoricamente c'era ancora da giocare) Luca l'ho attaccato eccome (e meno male: grazie a Napoli ho finito in vantaggio). E' vero che stavi messo meglio di prima (grazie anche al risucchio di Luca e Paolo ad est), ma è anche vero che se Curzio avesse avuto per te gli stessi riguardi che ho avuto io per i miei ex alleati, secondo me avresti passato un brutto finale di partita (ed io avrei perso) - anche se Curzio sembra decisamente più affidabile di me da questo punto di vista, e siamo d'accordo.
Comunque, in quella situazione, nel momento esatto in cui io mi fossi diretto su Luca, mi sarei aspettato un comportamento speculare da Curzio: dopo 4 anni a pazientare dietro le linee, considerato che non c'è tempo per venire a limitarmi e riprendere i centri, appena io rompo l'equilibrio e prendo i centri di Luca, io penso che Curzio si prenda quelli di Marco: io tradisco il mio alleato e lui tradisce il suo.
Non per una "cavalleria inversa": è perché se no io mi prendo i centri e Curzio no. Alla fine, ognuno fa la sua partita, e noi due stavamo gareggiando per i centri.
E' un punto di vista così sbagliato?

[FERRARI MARCO]

Francesco, un conto è tradire nel 1904, un conto è fare i conti nel 1906, nel primo caso cambi la stabilità del gioco, nel secondo conti se puoi e vuoi ottenere un buon piazzamento a scapito di un alleato che comunque la partita se l'è compromessa.
Grazie a Curzio per i complimenti.

[cranberry]

Io ribadisco che in questa partita mi sono divertito molto, la sfida italia-francia fra due giocatori esperti è una delle cose più belle di diplomacy, peccato che se fatta ad inizio partita non porta a risultati apprezzabili per nessuno dei due contendenti. E' proprio per questo motivo che non ho capito la mossa inziale di marco di attaccare me, in fondo anche se avevi trovato un buon alleato in curzio il nemico più logico sarebbe stato la germania e non l'italia, con risultati attesi molto diversi.

[Francesco]

Beh, Luca, tanto Massimo rimaneva lì pronto per essere ribaltato; se veramente Paolo aveva dato la sua disponibilità ad attaccarti, l'attacco di Marco ha senso, soprattutto perché così vengono direttamente da me a fermarmi (era evidente che Alberto avrebbe sofferto e avrei cominciato a crescere)

[FERRARI MARCO]

Mi sono divertito di più in questa partita che nella precedente, confermo.
Certo che quando uno decide una strategia e a metà si trova senza l'aiuto necessario rende le cose solo più difficili, ribadisco infine che la patta chiesta dal mio fido alleato mi ha spiazzato, ma un alleato è un alleato, avevo la paura che se rifiutavo mi mangiava e quindi ho accettato.

[Francesco]

ma un alleato è un alleato, avevo la paura che se rifiutavo mi mangiava e quindi ho accettato.

E' esattamente quello che intendevo. Peraltro, in quella partita l'alleanza non era così stretta (o quantomeno, lui non ci aveva ancora guadagnato così tanto) da renderti sicuro di non venire tradito per vincere.

[curzio]

Francesco ha scritto
Non per una "cavalleria inversa": è perché se no io mi prendo i centri e Curzio no. Alla fine, ognuno fa la sua partita, e noi due stavamo gareggiando per i centri.
E' un punto di vista così sbagliato?

Ineccepibile Francesco ,del tutto corretto